Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

mercoledì 29 febbraio 2012

DIETRO QUEI NUMERI


L’informazione l’abbiamo presa dall’altro blog locale, riguardava la statistica dell’attività della polizia locale nell’anno 2011, poi l’abbiamo un poco elaborata per tirar fuori i quozienti di efficienza ed ecco il risultato:
Mille 766 le multe per violazioni al codice della strada: 4,8/giorno - O,6/ per unità di personale/giorno; 30 servizi di pattuglia: 1 / 12 giorni, (12 la notte) 1/ mese; 220 veicoli controllati: 0,6/ giorno; 19 incidenti rilevati: 1,5 / mese; 61 punti decurtati dalle patenti dei trasgressori: 0,16/ punto giorno;  48 rimozioni di veicoli effettuate: 4/mese; un cane, poverino, colto in flagrante violazione:  1/365 giorni, 0,00033 giorno per addetto e via così.  Letti in questo modo i numeri che sembravano un po’ grandi diventano un po’ forse anche più piccoli, se poi facessimo confronti con altre situazioni diventerebbero anche più piccoli; poi se si andasse a spacchettare ancora un poco sui quei numeri si scoprirebbe che, di quei 1766 verbali, i soldi  nelle casse del Comune ne arriveranno quelli riferiti circa a una metà, se va bene, nel tempo di 5/10 anni che verrà e via così. Questo non vuol dire che il personale, con un capo e due vice del capo, non lavora,  ma forse vuol dire che è il lavoro che un po’ viene a mancare. Tutto concentrato in sette o otto mesi, l’altro del tempo diventa un po’ un problema e qui è il governo, si quello di Canio e il Professore, che tanto si lamenta dei vincoli di spesa, che ha avuto il tempo di cambiare un po’ le cose e non lo ha fatto neanche proprio niente, manco ha cercato ricette e soluzioni che hanno poi nomi  precisi che si chiamano: associare le gestioni- far mobilità tra enti e dentro l’ente- assumere stagionali per servizi un po’ ausiliari- riqualificare ed allargare le funzioni, tutte cose che tradotte voglion dire:  spender meno per spendere anche meglio.
 

martedì 28 febbraio 2012

CANIO IRRESPONSABILE


Con il termine di “ irresponsabili”, Canio ha chiosato il comunicato con il quale se la prendeva, come è suo solito, con quelli che lo avversano per il piano di città.  La cosa merita, forse, un’ ulteriore breve riflessione.
Irresponsabili, alla lettera, sono coloro che non rispondono, qualunque cosa fanno o qualunque cosa dicono; il concetto è, innanzitutto, proprio del diritto, contrapposto, esattamente, a quello opposto che, invece, chiama a rispondere chi fa o chi dice ciò che la legge non consente. Il termine che Canio ha usato non c’entra, però, proprio per niente con quello del diritto, ma è invece un modo, un po’ comune, che si usa nel parlare più corrente e che vuole qualificare, in una maniera non proprio positiva, chi dice o fa qualcosa che, ad altri, poco piace. Insomma possiamo, forse, dire che non è proprio un complimento che ci ha fatto, ma ci ha voluto appiccicare un marchio negativo.
Seguendo sempre il filo del discorso che fa Canio, noi saremmo, invece, “ responsabili “, solo se  condividessimo  le idee del grande Capo. Ora proviamo a cambiare il gioco delle parti e giudicare Canio e ciò che fa, scoprendo che è irresponsabile due volte.
Intanto infatti occorre dire che: uno, sul piano del diritto, Lui risulta irresponsabile, perché non è che ci va dentro una galera se approva quel piano sciagurato; finisce il suo mandato e va a fare l’avvocato. Questo vuol dire  che nel caso cui parliamo, la legge non prevede pene personali; due che, per quanto ci riguarda, nell’uso più corrente di quel termine, pure anche Canio è “ irresponsabile“ di fronte a quelli cui quel piano sta sui piedi e se di pagine ne abbiamo scritte 57, forse, qualche ragione pure ce l’abbiamo.  
Detta così finisce 2 a 1 la partita: Canio due volte irresponsabile e noi una soltanto, meno male.            
          

lunedì 27 febbraio 2012

RADDOPPIO ALLA SUA PROVA




Giusto domani o post domani, minoranze chiedono il Consiglio e si andrà in aula con tre gruppi, fatti di 12, 3 e due seggi. Il Consiglio, i due gruppi lo chiedono congiunto e poi ciascuno porta i suoi argomenti. Questo è l’accordo e dovrebbe funzionare a tutto vantaggio di un Assemblea che, se è per maggioranza, è già un mortorio.  Insomma dovrebbe un poco crescere quella dialettica che non è affatto far polemica, ma semmai è il giusto sale che, quando manca, anche la democrazia locale rischia molto di svilire. Canio quindi non avrà proprio da gioire, ma avrà soltanto da essere più serio e gestire, da imparziale, le assemblee. Quindi si riparte con un pacchetto d’ argomenti: sette son di “Insieme” , gli altri della Lega. Si va da una serie di interpelli, ad un ordine del giorno su un argomento nuovo e speriamo d’interesse anche per Canio, ad un esame attento sui conti della società partecipata, ad una mozione per accrescere le entrate del Comune, a  voler anche sapere che fine ha fatto mai la commissione micro asilo, ai conti in rosso del concerto del cantante Max Gazzè,  a quelli della sala  del Canonica, alla mozione, più politica, sull’attività di Monti e il suo governo. Non è che abbiamo detto molto, ma un poco di pazienza perché non sono ancora sul tavolo di Canio e poi saremo più precisi e dettagliati. Intanto prepariamo già l’altro Consiglio, quello che Canio ha fissato per il 4 dell’aprile che verrà.  
      

domenica 26 febbraio 2012

VALUTAZIONE



 

E’ sempre un po’ antipatico perché, in fondo, son persone, ma poi son loro che hanno deciso di “impegnarsi”, di andarsela a cercare, nessuno lo fa perché obbligato, gestiscono la cosa che è di tutti e quindi ne devon render conto. Allora noi proviamo a fargli lo scrutinio e vediamo qual è il risultato che compare:
Canio: E’ dunque il leader maximo, quello cui tutti guardano quando in assemblea comanda di votare; usa un linguaggio un po’ sempre anche eccessivo, invece dovrebbe metterci un poco di equilibrio e poi, se bene lo si ascolta, si scopre che qualunque è l’argomento, non è che cambia molto il contenuto, gira e rigira, le parole diventano le stesse. Direi che è peggiorato da quando è entrato la prima volta nel Palazzo, certo non gli giova la poltrona, poi il tempo passa anche per lui, quest’ anno compie gli anta e sono solo guai. Il voto è gravemente insufficiente, specie dopo l’ultima prova scritta di italiano e  dargli un 4 è esser generosi; no di meno, molto meno, deve imparare troppe cose e prima di tutto: diplomazia e tanta cortesia.
Vice Delegato: E’ l’eterno ripetente, scalpita e scalcia, ma poi tutto va, sempre, proprio solo in un gran niente.  E’ senza un soldo e con solo tante buche da tappare; è molto messo male con la storia delle opere che non si riescono più a fare e il consiglio che gli diamo è quello di stare molto e molto  attento, perché, alla fine, se la questione non va in porto, lui la paga: non ci piove. Quanto al voto, l’esaminato, per ora, manco è valutabile e tutto è rimandato alle prossime prove che sono , ormai,  prossime e  imminenti.
Delegato al turismo e alla crescita alberghiera:  Qui per verità siamo molto in imbarazzo a dovere valutare chi ha, anche, un titolo docente e poi è pure il veterano; a lui non sembra manco vero, ma, con qualche intermittenza, son già 37 gli anni che  frequenta. A chi  arriva a questo punto, generalmente, si evita l’esame, ma lo si accomiata in direzione dell’uscita, sperando che capisca.
Delegato al personale: E’ un altro avvocato, come il capo, e pure lui approfitta per fare tirocinio. Occasioni non ne mancano e se mancano se le vanno anche a cercare. Voci insistenti e ricorrenti lo danno per il delfino designato, ma lui non si pronuncia e sta, quasi, sempre zitto, ma questo stare troppo zitto non gli giova e quanto al voto segue il capo, non ci piove.
Delegato alle finanze: E’ un dottore, stimato e ben voluto, ma cosa ci fa insieme a tutti gli altri, nessuno lo capisce. Si è preso in  cura le finanze, ma il malato non risponde, è  moribondo.  Stupisce l’attenzione con cui, in aula, legge le lezioni, ma l’esame lo si fa senza  copiare, quindi è bocciato.
Delegata all’assistenza e ai demografici: Non ha un ruolo in primo piano e questo può solo essere a lei di giovamento visto chi c’è davanti e in prima fila. Il consiglio è quindi quello di stare defilata, non ha nulla da imparare  dal gruppo che sta in testa, faccia per ora un po’ di apprendistato, magari, in futuro non si sa e, in questo caso,  con il voto si incoraggia.     
,                 


venerdì 24 febbraio 2012


I CONTI CHE PARLANO  
Non convincono le cifre che Stresa Servizi ha presentato, o meglio non è che ci sia qualcosa che non torna, il fatto è poi sempre lo stesso e tutto è da addebitare sempre e solo a Canio. Detta in termini assai semplici, ormai l’incasso dalle soste nei parcheggi sfiora e sfiorerà sempre di più i 600 mila euro, gli altri soldi che la società s’incassa per quant’altro che gestisce, saranno, di più che meno, 250 mila euro. Morale: dalla partita dei parcheggi ne arrivano nelle tasche del padrone che è il Comune: 190 mila d’euro, poi togli l’IVA che è a debito e quelli che rimangano da spendere sono 157mila d’euro.  Ora che incassandone 600, per fare quasi niente, se ne abbia da versare quello che sta scritto, non ci vuole essere un genio per capire che la cosa non sta in piedi. Vero c’è qualche investimento che la società si accolla, ma fanno 60/65 mila euro, mica  più di tanto, e allora l’altro dove va?  L’altro mantiene tutta quanta la baracca, gli altri rami che, da soli, in piedi non ci stanno ed ecco che, allora, pescano le monete da tutte le macchinette mangiasoldi messe in giro e  che, da sole, costano, anche loro 45 mila euro, giusto per anno.  Questi, in soldoni, sono i conti e questa è la sola verità che si ricava dall’esame ed anche per questo Canio e il suo dottore alle finanze saranno chiamati a rispondere nel prossimo Consiglio perché si vuol sapere se questa storia abbia a finire o andrà avanti ancora molto.  Molto non dovrebbe, perché ci sta di mezzo il decreto sulle liberalizzazioni che vuole che entro l’anno le società partecipate vadano in verifica e poi, se la verifica non torna, si vada a far la gara.  Ma sappiamo come, di solito, poi vanno le cose e allora minoranza vuol stringere i tempi: la verità dei conti in mano: trovar, da subito, un’altra soluzione.

giovedì 23 febbraio 2012


Recensione 
 
Il Sindaco, forse preoccupato della infausta fine che farà la variante che gli hanno commissionato, ha inviato agli organi di stampa una comunicazione in risposta a quanto espresso dalla conferenza del Gruppo Insieme. Proviamo a farne l’analisi e la recensione:

  Intendo precisare che 'Amministrazione intende completare l'iter avviato della variante strutturale al PRG così come presentato negli scorsi mesi”.

Commento: Figuriamoci se mai il nostro Canio viene percorso dal dubbio, la sua ostinazione è proverbiale, salvo accusare chi lo contrasta di “ ossessione” , attingendo il termine dal repertorio delle patologie psichiatriche.

“ L'approvazione e la pubblicazione del documento programmatico ritengo abbia fugato le preoccupazioni di carattere ambientale e paesaggistico che abbiano messo in luce, se mai ce ne fosse stato bisogno, un'opposizione finalizzata solo a demolire e contestare tutto.”

Commento : Sintassi e lapsus lingue a parte, quel che è certo è che l’approvazione e la pubblicazione del documento programmatico sono riusciti a confermare tutte le preoccupazioni, anzi le hanno rafforzate. Quanto alla liquidazione di 57 pagine di osservazioni: tecnicamente, politicamente ed amministrativamente: precise, forti e  pressoché inossidabili, non una parola per cercare di confutarle, salvo ricorrere alle solite espressioni.

“La proposta di inserire un piano esecutivo sull'intera fascia costiera,  mettendo insieme decine di operatori privati, per chi ha un minimo di esperienza nel settore, vuol dire paralizzare qualunque tipo di intervento futuro.”

Commento: La fascia è quella compresa tra Villa Ostini e Villa Castelli, quindi non è tutta. Quanto alle decine di operatori turistici, di cui Canio sembra dire avere grande esperienza, tutti sanno che sono quattro famiglie, di cui tre già associate tra loro. Se volete vi faccio i nomi, ma non credo proprio serva. Quanto poi alla paralisi, qui è tutto da dimostrare quello che Canio dice. Di certo ciò potrebbe avvenire con una amministrazione pubblica poco capace di essere autorevole con i forti, anzi sottomessa.  

“Penso che in questi momenti di crisi economica, dove le famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese e dove la priorità devono essere i posti di lavori, la preoccupazione di chi amministra una città debba essere quella di tentare di creare le condizioni per lo sviluppo, che a Stresa vuol dire potenziare le attività legate al settore turistico certo in linea con la storia e la tradizione turistico ambientale della nostra città”.

Commento: A parte il richiamo finale alla storia e alla tradizione che è meglio che Canio lasci perdere, qui si alzano un po’ troppo i toni della demagogia. La verità però è che a Stresa e dintorni il turismo non ha subito la crisi, non sono io a dirlo, e non siamo alla disperazione, ma se lo fossimo, questa è la conclusione di Canio, svendiamo tutto pur di salvarci. No dovremmo tener duro e aspettare per uscire, a testa alta, in tempi migliori.  

 “Proprio per questo non mancherà il necessario confronto con le associazioni ambientaliste che hanno fatto pervenire le loro osservazioni.”

Commento: Chissà perché il confronto sino ad ora non c’è stato e lo si promette a cose già mezze fatte ?

“ Fermare però questo processo, tentare di impedire ad ogni costo chi vuole fare investimenti economici importanti in questo momento storico, vuol dire, a mio giudizio, avere un atteggiamento irresponsabile nei confronti della città e delle nuove generazioni.”

Commento :  Qui i toni sembrano diventare, addirittura, Mussoliniani; comunque piacerebbe che Canio indicasse i punti delle osservazioni in cui si invoca , "ad ogni costo",  l’impedire di fare investimenti economici e poi ancora ed in finale il solito, apocalittico, richiamo al momento  storico. In realtà, quello che gli "ostinati" antagonisti chiedono è un diverso modello di città  e quindi di investimento e Lui lo sa.
Ultima cosa: quello che, sempre Canio, chiama:“ atteggiamento irresponsabile”. Su questo ci torneremo, un'altra volta, con un approfondimento opportuno e puntuale.       





Incontro stampa
 
E’ andato bene l’incontro ier mattina con la Stampa. Minoranza c’era tutta, quella di ieri e quella anche di oggi, smentendo, un’altra volta, le solite illazioni. E’ stato un lungo incontro, fatto di domande e di risposte, di illustrazione ad ampio e corto raggio che hanno messo bene a fuoco la questione. La comunicazione ha funzionato, questo si può dire a commento dell’incontro che ha visto i presenti tutti attenti e interessati. Finisce così il primo round della vicenda del piano per alberghi con una spiegazione che, questa volta, invece di parlar tanto di beni e di paesaggio, ha invece fatto i conti in tasca a questo piano per dimostrare, come ha fatto, che il piano non sta in piedi, insomma è stato detto : “ è come cercare di far stare una scatola grande in una più piccola” . Abbiam così svelato e pensiamo di esserci riusciti, le ragioni di quelle norme così strane e anche bizzarre che riempion questo piano: il correre a far moneta di ogni cosa e in ogni caso, questo disfare i piani esecutivi per altre cose dove negoziare, a ribasso, sarà poi sistema, insomma il cercare, ad ogni costo, la soluzione anche la dove non si trova per non scontentar la committenza. Un pennarello ed una lavagna ha aiutato poi a far capire la faccenda ai non addetti e a giudicare dai commenti, lo strumento ha funzionato. Vedremo ora dai servizi che faranno se tutto è andato come abbiamo anche creduto ed alla fine dell’incontro a tutti un gradito omaggio: il volumetto di 57 paginette  e più o meno uguale di allegati, che sono la copia del regalo natalizio fatto a Canio e al delegato Professore .

P.S. : Qui informiamo che chiunque fosse interessato a conoscere le osservazioni formulate dalla minoranza, potrà ricevere il file, in formato word; basta che lo chieda al nostro indirizzo e_mail: piervalle@tiscali.it e verrà inoltrato, al più presto.


Alberghiera si, alberghiera no

A leggere le notizie, sembra risolta la questione dove metter l’alberghiera, o meglio, sembra risolta la questione dove mettere il campo per il calcio. Quest’ultimo dovrebbe salire su in  collina, a Magognino,  e quindi l’alberghiera riscendere sul piano. Messa così sembra anche facile, ma nessuno ha ancora detto quanto costa il nuovo “stadio” e quindi se, alla fine, i conti torneranno o mica tanto. Per ora registriamo una sconfitta a carico dei soliti: Di Milia e il Professore, il delegato, che trovano il posto per 180.000 metri cubi per alberghi e fanno una fatica, quasi estrema, a ritagliarne un decimo per insegnare agli alberghieri e tanto sono bravi che per far fare un’opera, riescono a disfarne un’altra che è già fatta e che così è anche da rifare. Sconfitto è, però, anche il vice delegato che si è dato un gran da fare: come un matto, perché il primo accordo fosse salvato, ma le ragioni non erano tanto poi nobili: voleva un’altra strada che si inerpicasse su per la salita, testa di ponte per la prossima variante,quella per le case. Comunque le firme ancora non ci sono, men che meno ci sono le ratifiche che devono venire dai Consigli e quindi andiamo cauti a dare le notizie e visto che abbiamo ancora un po’ di tempo per decidere, ci viene giusto in mente perché mai la scuola  non andrebbe proprio bene dentro il prato del Rosmini e nel terreno del Palese, quello del giallo dell’inverno, ma per il Rosmini qui forse c’è di mezzo un conflitto di interessi la cui natura sembra etica del nostro caro Premier. O perché, ma forse è un poco stretta, al posto di quello che era l’ospedale, tanto scordatevi che mai servirà la sanità, e se sta stretta prendiamoci anche l’altro di Rosmini, così invece di star chiuso serve  a qualche cosa,  ma io propenderei per la prima soluzione.     

lunedì 20 febbraio 2012

Porto: si e no
Risolto, con accordo, l’argomento sullo spreco dei soldi buttati dentro l’acqua, rimane da disquisire invece sul punto che è di merito, se cioè mai serva quest’opera  o non serva all’economia del turismo cittadino. Arrivati a questo punto ci vuole, però, fare una premessa, ossia dire che se le difficoltà di oggi saranno superate a costi ancora sostenibili, nessuno l’opera la metterà, mai più, ancora in discussione. Diverso invece sarà se il percorso si inceppa nuovamente, se problemi si sommano a problemi, se per i soldi si apre una voragine, se i tempi saranno ancora troppo lunghi. Se questo scenario e, a breve, lo vedremo si aprirà, allora si pone la questione anche di merito: porto si o porto no. Qui ognuno può dire anche la sua, più o meno sostenuta da valide ragioni, quella che diciamo è, certo, solo la nostra, comunque ci proviamo. 
Che una città turistica su un lago dove il turismo è anche il cabotaggio, per una fetta, ricco e straniero, la cui stima è di qualche migliaia di unità, pensare che sbarcare sulla costa o sulle isole è un’ impresa manco da tentare, credo che, ragionevolmente, non sia proprio convincente; sarebbe come  avere un’ autostrada senza il casello dell’uscita, la ferrovia che passa, ma che è senza la stazione, ed ora è così e Stresa perde un’occasione di essere il porto di passaggio e di fermata di una clientela turistica importante. L’obiezione che invece qui si pone è se per fare sostare il cabotaggio occorre spendere una “barca” di milioni. Forse questo no, e sicuramente no se anche l’ultimo dei tanti tentativi andrà sul fondo, perché il problema non è, forse, avere un porto da usare poi come un deposito di barche che stan ferme il più del tempo, ma avere tanti e buoni punti per l’attracco e poi la sosta di: un’ora, qualche ora, un giorno, dalla sera alla mattina, dei tanti turisti,  anche quelli che son ricchi e che, in stagione, attraversan la frontiera e cercano un attracco per sostare. Questo sistema  avrebbe un costo, complessivo, intorno a un milioncino, 50 posti garantiti, tempo sei mesi per vararlo e poi gestirlo bene e a pagamento. Obiezione: quando c’è il vento non funziona, certo, ma quante volte c’è il vento durante la stagione ? Forse dieci volte. Un’ ultima osservazione e poi ho finito: se invece l’altro porto poi faranno, il problema sarà, ugualmente, la gestione, perché se diventa una rimessa per le barche che stan ferme, non serve proprio niente alla città del lago e del turismo. Va bene quando la stagione poi si chiude, ma quando si riapre, fuori tutti e navigare.


venerdì 17 febbraio 2012

Perché no
 
Quello del titolo è l’argomento che oggi ci siamo proposti di spiegare di fronte a quanti, che  par dunque vi siano, ritengono il tema del porto ormai da tralasciare per altri, forse, più importanti e interessanti. Fulcro dell’obiezione è che l’opera tanto poi non serve, o meglio servirebbe solo alcuni, mentre tutt’altri sono i temi da toccare.
Nella risposta noi, per ora, tralasciamo e scavalchiamo il tema se la cosa serve, a cosa serve o se non serve, perché il punto che, per primo, deve andare in discussione, ora non è questo, ma sono i tre miliardi, erano lire, spesi e buttati in un buco fatto in acqua. Su questo siamo tutti quanti credo anche d’accordo: quel buco fatto in acqua non serve proprio niente. Il fatto è poi anche che, nel frattempo intervenuto, altri soldini sono in corso da pagare e che, mentre le previsioni  di questa spesa crescono ancora, non solo non si vede la fine della storia, ma neppure ancora l’inizio della fine.
Come vedete, a parte il buco in acqua che non serve, ma che costa, qui non tocchiamo il tema di quest’ opera, ma solo quello di una vicenda di sprechi anche evidenti, di errori fatti e perdonati, di soluzioni che i tecnici si inventano, ma forse mai funzionano, di amministratori che passano, non tutti, ma non riescono a uscire dalle canne, di balle che chiamano: geologici imprevisti, di una storia che sa dell’incredibile e di uno schifo che, son quasi 10 gli anni, ormai sta lì a dare il benvenuto a chi, per avventura, si fa la passeggiata. Se questa allora è la vicenda che è davanti agli occhi di noi tutti, tassati e tartassati, altro che picchiare i pugni anche sui tavoli, sta a noi il dovere di andare sino in fondo alla faccenda che quindi è un’altra cosa se il porto serve o se non serve, ma è diventata una questione di pubblica etica, di rigore nell’ amministrare le cose pure pubbliche, di rispetto di quelle quattro semplici regole che par si sian tutti pur dimenticate. Non si sbattono, impuniti, via pubblici soldi  davanti agli occhi di noi tutti, anche magari di chi ha una barca, se paga, o di chi, forse, non quadra neanche la quarta settimana, ma paga e a noi tocca, per dovere,  difendere anche loro.                      

giovedì 16 febbraio 2012

Lavori in corso
Chiuso e liquidato il Consiglio del 31, se aspettiamo che Canio ci chiami un’altra volta, forse, ci passa ancora una stagione ed allora ci tocca rimetterci al lavoro e preparare noi la prossima chiamata. Non c’è storia, chi si illude che Canio cambi il ritmo se lo scordi, anzi contro anche la logica, forse, il ritmo andrà in discesa da qui sino alla fine. Giusto ci pare quindi richiamare all’ordine e tenere sveglio questo Consiglio un poco, molto, addormentato e la legittima domanda ve la pongo: chi ve l’ha fatto di  entrare in quel Consiglio se poi non avete niente da fare e manco anche da dire ? Comunque questo è il dato che ci tocca di trovare e poco o proprio nulla  noi possiamo fare; una qualche novità l’abbiamo anche accompagnata con favore; quella di raddoppiare minoranza, speriamo con qualche nuova effervescenza, ma quanto agli altri, quelli pur litigano e discutono, ma il loro eco non si sente, vanno in crisi mille volte, ma poi si ricompongono per bene non appena in pubblico compaiono. Sembrano un po’ quei ragazzini che come dannati fanno l'intervallo, ma quando il professore torna in aula, quasi per incanto, tutti corrono dietro i loro banchi e il silenzio è il più assoluto. Dopo questa digressione comunque state tranquilli che, giusto qualche giorno, vi sveleremo i temi del  prossimo Consiglio, temi questa volta un poco fuori d’ordinario, forse si, e tempi un poco più di parte, quelli del nuovo gruppo che si oppone. Arrivederci.

mercoledì 15 febbraio 2012

La consegna delle chiavi



Il Comune consegna ai privati le chiavi della città: questa è la sintesi che raccoglie le ragioni e i contenuti dell'azione di contrasto operata dalla minoranza nei confronti del progetto ideato da Canio e dal Professore che  stravolge i connotati urbani di Stresa. A quasi due mesi dal giorno della consegna delle osservazioni, le minoranze si apprestano, mercoledì prossimo, ad illustrare alla stampa i contenuti di quelle osservazioni che contengono un diverso ed alternativo progetto di sostenibile trasformazione urbana.

martedì 14 febbraio 2012

SUPERMINORANZE:

22 mesi di attività
 
A pochi giorni dall’annuncio delle costituzione dei due gruppi di minoranza, aggiorniamo l' elenco di tutte le 118 tra: proposte, mozioni, interpellanze ed interrogazioni presentate e discusse, nei  primi 22 mesi di attività, in Consiglio Comunale per iniziativa, esclusiva, della minoranza. Come è possibile leggere, non c’è forse stato settore dell’ attività amministrativa dell’Ente che non sia stato oggetto di esame, di controllo e di proposta da parte dei Consiglieri della minoranza. Questa crediamo sia la miglior risposta alle critiche, anche benevoli, cui possiamo essere incappati in questa prima fase della nostra attività. Fatti e non parole: ci siamo impossessati dello slogan di Canio, questo si e andremo avanti così sino alla fine. Un’ultima osservazione: se avrete la pazienza di passare in rivista l’elenco, vedrete quale è  stata la posizione della maggioranza di fronte alle nostre, moltissime, proposte : nella quasi totalità dei casi ha detto no, ma nel frattempo che cosa ha combinato ? Niente o quasi niente.

1. Proposta deliberativa del Gruppo Consiliare Insieme. "Modifica regolamento sul funzionamento Consiglio Comunale". Respinta 

2.Proposta deliberativa del Gruppo Consiliare Insieme.  "Devoluzione gettoni consiliari a sostegno attività dei Consiglieri comunali". Respinta 

3. Proposta deliberativa del Gruppo Consiliare Insieme.  "Modifica Statuto - Istituzione del Presidente del Consiglio" Respinta

4. Proposta deliberativa del Gruppo Consiliare Insieme. "Istituzione Commissione consiliare di inchiesta opera pubblica porto turistico". Respinta 

5.Proposta deliberativa Gruppo Insieme. "Avvio di procedimento per risoluzione rapporto concessorio in atto tra Comune di Stresa e proprietà Villa Pallavicino", e relativa nota "Valutazione delle indennità espropriative riferite ad area prospiciente Villa Pallavicino". Sospesa, ora respinta

6. Proposta deliberativa Gruppo Insieme. "Modifica ed integrazione art. 49 Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale in materia di nomina Commissioni Consiliari". Respinta 

7. Gruppo Insieme. Interpellanza - Iscrizioni anagrafiche di famiglie monocomponenti.

8. Gruppo Insieme. Interpellanza  - Stato manutentivo viabilità.

9. Gruppo Insieme. Interpellanza  - Candidatura Stresa a rappresentare l' Italia al concorso Entente Florale Europe.

10. Gruppo Insieme. Interpellanza  - Stato dell' appalto integrato per la costruzione del porto turistico.

11. Gruppo Insieme. Interpellanza  - Situazione raccolta differenziata.

12 Gruppo Insieme. Interpellanza  - Stato manutenzione fontana presso giardino "Verbanella".

13.Proposta di deliberazione del Gruppo Consiliare Insieme. Modifica articolo  23 Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale.  Respinta .

14. Proposta di deliberazione del Gruppo Consiliare Insieme. Attuazione P.R.G.C. area via Sempione/ via P.pe di Piemonte /ponte Roddo Carciano. Avvio procedimento di riproposizione vincolo finalizzato ad espropriazione. Ritirata

15. Regolamento Consiliare - Mozione del Gruppo Consiliare Insieme sull' iter formativo della variante strutturale di P.R.G.C. . Respinta

16. Art. 45 Regolamento Consiliare - Mozione del Gruppo Consiliare Insieme su strada provinciale di collegamento Carpugnino/Stresa Capoluogo . Parzialmente accolta.

17. Art. 45 Regolamento Consiliare - Mozione del Gruppo Consiliare Insieme su ubicazione Sala Canonica . Respinta.

18. Art. 44 Regolamento Consiliare - Interpellanza del Gruppo Consiliare Insieme su stato manutentivo viabilità, spese di ripristino e loro imputabilità.

19. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme su Accordo di Programma Comune-Enel.

20. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme su delimitazione zone di balneazione.

21. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme su accesso agli atti da parte dei Consiglieri Comunali - Attività del Sindaco .

22. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme su stato piazza Marconi e sua destinazione funzionale .

23. Regolamento Consiliare - Mozione del Gruppo Consiliare Insieme. Valorizzazione patrimonio immobiliare di proprietà comunale ex-scuole elementari Isola Pescatori. Progetto di istituzione spazio dedicato alla storia della pesca sul lago Maggiore . Respinta

24. Art. 44 Regolamento Consiliare - Interpellanza del Gruppo Consiliare Insieme Igiene e decoro degli abitati.

25. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme sul servizio di pubblica illuminazione .

26. Art. 44 Regolamento Consiliare - Interpellanza del Gruppo Consiliare Insieme su Villa LaPalazzola.
27. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme su proventi derivanti dalla variante urbanistica produttiva alberghiera.

28. Interrogazione del Gruppo Consiliare Insieme su  realizzazione pontili di soccorso alle isole Pescatori e Bella - Tempi di attuazione .
29. Art. 44 Regolamento Consiliare - Interpellanza del Gruppo Consiliare Insieme su nuova Scuola Alberghiera .

30. Art. 44 Regolamento Consiliare - Interpellanza del Gruppo Consiliare Insieme. Formazione della variante strutturale in itinere di P.R.G.C. - Mancato rispetto dei criteri informatori .

31. Art. 45 Regolamento Consiliare - Mozione del Gruppo Consiliare Insieme! Percorso ciclopedonale Stresa centro-Baveno. Assegnazione mandato al Sindaco per la sottoscrizione di concertazione e di accordo di programma. Respinta 

32. Art. 45 Regolamento Consiliare - Mozione del Gruppo Consiliare Insieme. Infrastrutturazioni turistiche a servizio del diportismo nautico . Sospesa ora respinta.

33.  Gruppo Consiliare Insieme. Proposta di iniziativa deliberativa, integrazione regolamento su accesso agli atti. Respinta.

34.  Gruppo Consiliare Insieme. Mozione su insidie stradali e regolarizzazione passaggi pedonali  Corso Umberto . Accolta .

35. Gruppo Consiliare Insieme. Mozione su incentivazione e promozione del turismo invernale. Progetto giardini invernali aperti . Respinta

36.  Gruppo Consiliare Insieme. Interrogazione su patto di stabilità per gli EE.LL. Costruzione porto turistico, compatibilità.

37. Gruppo Consiliare Insieme. Interpellanza su insidie stradali e danni a terzi.

38.  Gruppo Consiliare Insieme. Interpellanza su progetto costruzione piscina zona Lido, costi di copertura.

39.  Gruppo Consiliare Insieme. Mozione su infrastrutturazioni turistiche, adeguamento e nuove costruzioni delle stazioni della Navigazione Laghi . Respinta 

40. Mozione Gruppo Consiliare Insieme. su terre gravate da uso civico. Procedure reintegra tra i beni del Comune di terre alienate senza autorizzazione. Attività svolte dall' Ente. Indicazioni. Approvata .

41.  Mozione Gruppo Consiliare Insieme su P.R.G.C. vigente. Norme di attuazione in palese violazione di legge. Indicazioni per la loro revisione. Respinta 

42. Mozione Gruppo Consiliare Insieme su politica a favore della famiglia. Incremento offerta servizi a favore prima infanzia. Istituzione e realizzazione struttura "micronido" . Respinta.

43.  Mozione Gruppo Consiliare Insieme su politiche a favore dei minori e dell' età giovanile. Stato inattività ricreatorio parrocchiale. Azioni dell' Ente. Parzialmente accolta . 
44. Gruppo Consiliare Insieme. Interpellanza in relazione al voto contrario espresso sulla mozione "Istituzione Museo della Pesca" . 

45. Gruppo Consiliare Insieme. Interpellanza in ordine al procedimento di variante strutturale del P.R.G.C.

46.Gruppo Consiliare Insieme. Iniziativa deliberativa ad oggetto: "Revisione regolamento edilizio. Formazione e composizione della Commissione Edilizia. Respinta.

47.Gruppo Consiliare Insieme. Mozione in ordine alla soluzione del problema dei parcheggi urbani. Condivisione del programma di mandato della maggioranza: "Grandi opere - Utilizzo dell' area denominata Gabbiola. Programma investimenti opere pubbliche 2011/2013 - Modifiche. Respinta  .

48. Gruppo Consiliare Insieme. Riapertura della seduta di esame e conclusioni della proposta per revisione sostanziale con parziale annullamento dell' accordo concessorio: Comune/Pallavicino relativo all' utilizzo dell' area a lago di proprietà della Villa. Sospesa,ora respinta. 

49. Mozione su progetto recupero urbano delle frazioni di terra e di lago. Respinta

50. Mozione su verbali delle sedute consiliari. Sbobinamento. Respinta.

51. Mozione relativa a Regolamento per individuazione criteri di affidamento di servizi di progettazione e urbanistici inferiori a Euro 20.000.= Respinta.

52. Interpellanza relativa a "Corso Umberto I occupazione di area pubblica - Interferenza - rimozione."

53. Interpellanza relativa a manutenzione fabbricato imbarcadero .

54. Interpellanza relativa a stato parcheggi area Lido .

55 Interpellanza relativa a beni acquisiti al patrimonio comunale. Stato delle procedure, loro utilizzo.

56. Interpellanza relativa a beni del patrimonio comunale assegnati a terzi ad uso commerciale. Difformità di regime giuridico applicato.

57. Interpellanza relativa a Programma Interreg Italia-Svizzera 2007-2013. Risorse non destinate. Progetto Isola Pescatori. Progetti dell' amministrazione .

58. Interpellanza su Fondazione Villa La Palazzola - Stato dei finanziamenti e del progetto .

59.Interpellanza su igiene e decoro degli abitati .

60.Interpellanza su pessima gestione dei cimiteri comunali .

61.Interpellanza su auto blu comunale .

62.  Interpellanza su liberalizzazione dei servizi pubblici locali - Stresa Servizi S.r.l., prospettive e programmi di amministrazione .

63. Interpellanza relativa a atto di indirizzo della Giunta Comunale .

64. Interpellanza relativa a movimento demografico, nuove iscrizioni per immigrazioni e cancellazioni per accertata residenza in altri luoghi .

65. Interpellanza su stato di attuazione nuova sede Istituto Alberghiero .

66. Interpellanza su servizio tecnico edilizia pubblica. Depotenziamento.

67. Interpellanza su Convenzione Comune di Stresa/Casa di Riposo Tadini .

68. Interpellanza art. 44 del regolamento consiliare. Stato della procedura di variante PRGC.

69. Interpellanza art. 44 del regolamento consiliare. Legge Regionale n. 1/2011. Piano casa  regionale. Intenti dell’amministrazione. 

70.  Mozione. Art. 45 del regolamento consiliare. Infrastrutturazione aree costiere per attracchi temporanei a servizio del diportismo nautico. Ripresa e conclusione dell’esame. Respinta.

71. Mozione art. 45 del regolamento consiliare. Riqualificazione urbana. Proposta di progetto finanza area p.za Marconi. Respinta

72. Interpellanza. Art. 44 del regolamento consiliare. Progetto giardini d’inverno . Impegno dell’Assessorato al turismo. Verifica di sua attuazione.

73. Proposta deliberativa. Art. 7 del regolamento consiliare. Servizi convenzionati con il Comune di Baveno. Servizi espropriazione e disciplinare – riparto delle spese – modifica. Sospesa, successivamente accolta.

74 Mozione art. 45 del regolamento consiliare. Regolamentazione per l’assegnazione in uso dei beni comunali. Respinta

75.  Proposta art. 7 del regolamento consiliare. Gettone di presenza ai Consiglieri anno 2011. Non attribuzione. Respinta.

76. Interpellanza. Art. 44 del regolamento consiliare. Terre gravate da diritti di uso civico alienate senza valido titolo. Procedura di reintegra tra i beni del demanio comunale usi civici. Verifica stato di attuazione.

77.  Interpellanza. Art. 44 del regolamento consiliare. Liberalizzazione dei servizi pubblici locali. Stresa servizi s.r.l.. Sostenuta inapplicabiltà dell’ art. 23/bis D. L. n. 112/2008, convertito in legge 133/08 .
78. Interpellanza Art. 44 del regolamento consiliare. Politica del turismo - grandi eventi. Presidente Distretto turistico dei laghi- Sindaco Comune di  Stresa . Non compatibilità di politiche turistiche.
79. Artt. 7 – 43 del  regolamento consiliare. Convenzione Comune/Pro Loco. Proposta di modifica in punto calendario di apertura giornaliera in periodo di bassa stagione.Respinta.

80. Art.44 del  regolamento consiliare. Posteggio autocaravan in aree non dedicate. Interpellanza per la individuazione di area da attrezzare allo scopo e per la regolamentazione attuale delle soste.

81. Art 45 del regolamento consiliare- Riduzione dei costi degli organi di controllo. Attribuzione di maggior compenso al Revisore dei conti. Richiesta di annullamento per incompetenza e violazione di legge della deliberazione della GM. n. 13 del 26/01/2011 relativa alla assunzione di atto di indirizzo finalizzato alla attribuzione di maggior compenso. Richiesta di dimissioni del Revisore del conto per violazione del rapporto fiduciario. Respinta .

82. Art. 43 del  regolamento consiliare. Convenzione Comune /Consorzio Servizi Sociali del Verbano. Servizio di assistenza domiciliare. Mozione per la riconduzione, in riforma della convenzione assunta, del servizio all’interno delle funzioni già previste dall’art. 3 dello Statuto Consortile. Respinta.

83 Art. 44 del regolamento consiliare. Interpello sullo stato di avanzamento del contratto di appalto di costruzione del porto. Direzione dei lavori.

84. Art. 45 del regolamento consiliare.  Nuova regolamentazione delle soste a pagamento. Riduzione dell’offerta gratuita nella giornata di mercato- mozione per la richiesta di modifica. Respinta .

85.Artt. 7 – 43 del  regolamento consiliare. Proposta di modifica al vigente regolamento per la pubblicazione  degli atti.Parzialmente accolta.

86. Art. 44 del regolamento consiliare. Concessione per la gestione del Palacongressi. Interpello in merito alla efficacia della attuale  conduzione.

87.  Artt. 7 – 43 del  regolamento consiliare.  Insidie stradali e stato della viabilità interna. Proposta di norma regolamentare transitoria finalizzata al ripristino di normali condizioni di transitabilità senza oneri aggiuntivi per l’Ente .Respinta .

88. Art. 45 del regolamento consiliare Attraversamenti pedonali: viale Duchessa/via Sempione- Via Fulgosi/Via Sempione. Mozione per messa in stato di maggior sicurezza. Respinta.
     
89. Gruppo Consiliare Insieme! Patto di stabilità interno. Recupero risorse da utilizzarsi nel bilancio comunale. Soc. Stresa Servizi S.r.l. Proposta di deliberazione in merito a estinzione partecipazione del Comune nella Società. Messa in liquidazione ramo aziendale deputato a gestione parcheggi. Cessione per quota intera ramo aziendale deputato a gestione restanti servizi. Atto di indirizzo. Respinta.

90. Gruppo Consiliare Insieme! Proposta deliberativa su accordo convenzionale Comune di Stresa-Proprietà Pallavicino. Dichiarazione di accertamento di nullità dell' accordo sottoscritto. Respinta.

91. Gruppo Consiliare Insieme! Deliberazione G.C. N. 177/2010. Sopralzo Hotel La Palma. Mancata sottoscrizione convenzione prevista dall' art. 3.4.1 N.T.A. Mozione per sua revisione. Respinta .

92. Gruppo Consiliare Insieme! Comune-Navigazione Laghi. Convenzione per realizzazione strutture imbarco passeggeri loc. Lido e Isola Bella. Affidamento in house a soc. Stresa Servizi S.r.l. in contrasto con finalità statutarie e in elusione a norme patto di stabilità. Mozione in merito a richiesta modifica deliberazione G.C. n. 66/2011.Respinta.

93. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su modalità manutenzione area cimitero vecchio di Carciano .

94. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza circa il legittimo utilizzo da parte di terzi edificio già scuola materna di Vedasco .

95. Gruppo Consiliare Insieme! Regolamento regionale 10/R 28.07.2009 art. 3. Individuazione e delimitazione specchi d' acqua da riservarsi ad esclusiva balneazione. Interpellanza sullo stato di attuazione.

96. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su concessioni per l' uso del demanio lacuale. Stato delle riscossioni dei proventi concessori.

97. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su stato manutenzione parco giochi di via Verdi.

98. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su modalità gestione area di discarica rifiuti ingombranti in località Selvalunga.

99. Gruppo Consiliare Insieme! Proposta di modifica al vigente regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale: Respinta.

100. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su stazione sciistica invernale Mottarone. Impianti di sciovia di risalita a fune. Concessionario-proprietà. Contenzioso in atto. Dichiarazione di pubblica utilità e costituzione servitù. Stato di attuazione .

101. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su stazione sciistica invernale Mottarone. Funivia Lido-Alpino-Mottarone. Vita tecnica. Previsioni di adeguamento .

102. Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza su contratto di appalto costruzione piscina Lido. Interruzione prolungata dei lavori.
103. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 45 del regolamento consiliare. Testo Unico (D.Lgs. 285/1992) codice della strada. Regolamentazione delle soste riservate in Piazza Marconi - mozione per la richiesta di modifica: Respinta .

104. Gruppo Consiliare Insieme! Insidie stradali e stato della viabilità interna. Proposta norma regolamentare transitoria finalizzata al ripristino delle normali condizioni di transitabilità senza oneri aggiuntivi per l' Ente : Respinta.

105.  Gruppo Consiliare Insieme! Interpellanza art. 44 del Regolamento Consiliare. Apertura di sala da gioco denominata Gamin Hall.

106. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza Via Case Sparse - completamenti edificatori in corso. Stato della urbanizzazione. Verifica dell'attuazione .

107. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: Lavori di costruzione opere portuali. Inizio lavori.

108. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: Frazione Isola Pescatori: Lavori di manutenzione del demanio lacuale. Buona e corretta esecuzione - qualità progettuale .
109. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: lavori di costruzione piscina località Lido di Carciano. Sospensione in corso.

110. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: candidatura del golfo a sito dell'Unesco. Varianti urbanistiche in progetto – Loro compatibilità.

111. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza. Cimitero di sant'Albino .

           112 Gruppo Consiliare Insieme! Art. 8 comma 7 Statuto Comunale. Proposta deliberazione consiliare ad oggetto: "Revisione con parziale annullamento accordo concessiorio Comune-Pallavicino relativo all' utilizzo di area a lago della villa. Conclusione dell' esame." Respinta.

113 Gruppo Consiliare Insieme! Stato della sicurezza stradale. Mozione per la rimozione di insidie. Accolta.

114. Gruppo Consiliare Insieme! Mozione art. 45 del Regolamento Consiliare. Area oggetto di cessione gratuita, per atto di liberalità, da Pallavicino Domenico a Pallavicino Agnese Cavazzi. Mancata attuazione. Respinta.

115. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: Approvazione dei progetti di realizzazioni biglietterie Navigazione Laghi: lido di Carciano e Isola Bella.

116. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: Attuazione del recupero architettonico e funzionale del patrimonio costituito da parco e villa "La Palazzola" - Stato dei finanziamenti.

117 Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: Realizzazione nuova sede dell' Istituto Alberghiero. Individuazione del sito.

118. Gruppo Consiliare Insieme! Art. 44 del regolamento consiliare. Interpellanza: Gare di affidamento di concessioni di servizi Centro Sportivo La Cascina di Carciano e Lido di Carciano. Esito deserto. Intendimenti dell' Amministrazione .





78. Interpellanza Art. 44 del regolamento consiliare. Politica del turismo - grandi eventi. Presidente Distretto turistico dei laghi- Sindaco Comune di  Stresa . Non compatibilità di politiche turistiche.