Fedele alla sua tradizione, il Palazzo non perde il vizio di perdere soldi. E' capitato anche questa volta: dopo anni che ogni tanto ci raccontavano di un avveneristico ponte Tibetano da gettare sulle pendici della montagna sacra, dopo rinvii e rinvii, ora si apprende che al nuovo Sindaco hanno fatto il primo regalo: le hanno tolto i soldi per fare il ponte. Mica pochi: 500 mila euro che la Fondazione Cariplo aveva messo di suo a fronte di un progetto che valeva almeno il triplo, ma rinvia un anno, sposta i soldi un altro anno, rinvia un altro anno ancora, alla fine quelli della Fondazione, e non è la prima volta, si sono rotti e si sono ripresi i soldi. A chi imputare il fatto ? Alla non volontà di perseguire l'opera da parte del governo del Borgomastro ? A ingiustificati ritardi imputabili alla struttura ? Al Covi 19; mettiamoci pure lui ? Un po' all'uno e un po' all'altro ? Lasciamo a Madame Severino scoprirne la ragione anche se, una volta trovata non servirà a far tornare i soldi. Ecco qui dunque un altro esempio di come il Palazzo funziona o meglio, si spera, non funzionava ed ecco una buona ragione per aver pensionato i vecchi governanti, incluso quello, meno vecchio, che avrebbe voluto tornare. Quanto al resto, cioè alla struttura e a tutto quel mondo di "intellettuali", più o meno organici, che da sempre ci gira attorno, io onestamente ne salverei pochi o quasi nessuno, ma questa è una mia opinione e come tale deve restare .
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento