Anche quest'anno abbiamo assistito all'opera di potatura artistica delle alberature delle varie vie della cittadella. Anzi, direi che quest'anno ci hanno messo più impegno di quelli trascorsi e il risultato è lì che si vede. Tralasciamo, per modo di dire, il commento sulle potature ad attacca panni o a candelabro, come meglio si preferisce, dei tigli storici, il cui disastrato effetto sarà più evidente fra qualche settimana, quando tenteranno di buttare le foglie sui rami che non ci sono e le faranno crescere, disordinatamente, un po' ovunque e altrove. Riconosciamo tuttavia che i nostri valorosi boscaioli hanno proceduto ad una buona opera di bonifica, tagliando al piede una ventina di esemplari, a torto o ragione, ma la distinzione non è sempre molto chiara. Speriamo che almeno verranno presto, si fa per dire, rimpiazzati da altrettante giovani piante che, aihnoi faranno poi la fine di quelle che le hanno precedute, costrette a subire, ogni anno, drastici tagli di contenimento. Tralasciamo le potature delle ignobili piante che adornano, anche qui si fa per dire, i viali alti della cittadella. Lì si ci starebbe bene la moto sega e poi sostituire quelle povere inadeguate piante con alberature più ornamentali e meno soggette a tagli d contenimento: basterebbe sceglierle giuste. Quello che quest'anno merita invece l'albo d'onore e un riconoscimento unanime è la potatura operata sui prunus del lungo lago. Tralasciando il fatto che così facendo, fioritura addio per almeno quest'anno, ma sarebbe stato sufficiente aspettare 20 giorni, quello che è degno di ammirazione è il taglio artistico operato sugli esemplari più maturi. Lì le forbici, o meglio le moto seghe hanno avuto campo libero, impegnandosi in una gara tra operatori per la realizzazione della miglior opera d'arte. Alla fine il risultato vede molte opere aggiudicarsi, ex aequo, il primo premio. Sicuramente una manifestazione ben riuscita che offrirà, con l'inizio della stagione turistica, nuovo motivo di interesse e di ammirazione, premiando non solo gli artisti che hanno partecipato alla gara, ma anche gli organizzatori della ben riuscita manifestazione che, ne siamo certi, vedrà nel futuro , molte nuove edizioni ripetere la performance che quest'anno ha raggiunto . Un grazie a tutti coloro che si sono impegnati.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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