Questa è l'ultima definizione che "l'anonimo" redattore di questo blog ha ricevuto dal noto Cronista cittadino, certamente non anonimo. Una definizione simpatica e intelligente che sicuramente premia colui che l'ha inventata e castiga chi la subisce. Un colpo da maestro mi verrebbe da dire, un affondo senza pari che colpisce al cuore l'obiettivo, sterminandolo definitivamente. Un'esempio magistrale dunque di stampa libera e indipendente che, quarto potere per definizione, non disdegna di allinearsi anche col primo. Nel caso in specie poi, la vicinanza con quest'ultimo induce prudenza, attenzione, servilismo è un po' troppo, accondiscendenza senz'altro, appiattimento forse è la definizione più giusta. Peccato, sarebbe una occasione d'oro; avere un cronista di tal portata in casa che possa mettere il naso ovunque, svelando ogni porcheria locale e che invece sembra frenato nella sua funzione di quarto potere, quasi intimorito, anche se sembra difficile pensarlo, quasi minacciato, questa poi è un'ipotesi assolutamente assurda, neppure da prendere in considerazioni. Rimane insoluta la domanda perché mai non possa o non voglia varcare il confine dell'illecito, o meglio di quello che, evidentemente, ritiene illecito, cioè svelare le magagne che stanno dietro tante decisioni e più ancora non decisioni, sempre locali, ben si intende. Tornando poi un attimo alla definizione da cui siamo partiti, quella di insinuatore; una sorta di untore che va in giro a infettare l'aria, peggio le coscienze, peggio ancora le menti e turbare i sonni; non è che ce ne possiamo lamentare più di tanto. Giusto una qualche settimana fa, un nostro locale Onorevole Deputato, nonché Sindaco meno illustre di un comunello Ossolano, in un simpatico scambio epistolare, aveva usato lo stesso termine del Cronista a proposito di nostre affermazioni riguardo una vicenda, poco edificante, che lo vede responsabile. In quel caso gli avevamo replicato che non aveva capito nulla, o poco. In effetti non avevamo voluto insinuare niente, ma avevamo più semplicemente affermato una verità oggettiva. Che male c'era ? Nessuno, ma Lui, l'Onorevole, colpito sul vivo si era sentito chiamato in causa e, incautamente, aveva replicato. Ora, e chiudo, l'ultima definizione attribuitami dal Cronista, prendeva spunto dall'affermazione circa il fatto che non si abbia conoscenza di un pezzo dell'offerta fatta per impossessarsi per altri 13 anni dell Funivia Stresa- Mottarone. Ad oggi, possiamo solo dire che tale offerta, citata qui e là, al momento nessuno la trova.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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