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venerdì 11 ottobre 2019

FINANZIARE UTILI










Viaggia a sei cifre il bilancio 2018 in utile del concessionario della funivia Stresa/Mottarone. Sostenuto dal contributo pubblico, prelevato dalle tasche dei cittadini, il generoso Comune continua a versare l'obolo di circa 134 mila euro con il quale finanzia gli utili societari privati che sono arrivati alla somma di €. 350 655 euro al netto degli oneri fiscali, facendo un balzo di quasi 120 mila euro in più rispetto all'esercizio precedente. Nonostante questi ottimi risultati di bilancio, il Comune non fa una piega e versa con puntualità Svizzera l'obolo a suo tempo pattuito da Canio a beneficio del vincitore e concorrente unico della gara per la concessione. A saperlo che sarebbe finita così avrebbero potuto arrivare in massa a partecipare a quella gara ed invece ha concorso sempre e solo l'unico concorrente, sempre lo stesso che se qualche cosa non cambia, sfilerà per tutto il tempo di durata della concessione i soliti 134 circa mila euro annui, senza manco ringraziare. Una situazione imbarazzante per un governo che evesse una minima decenza e un minimo pudore, ma evidentemente i governanti non fanno mai una piega di fronte a qualsiasi situazione si imbattino. Fortunati loro che dimostrano fermezza di carattere e forza d'animo o semplicemente indifferenza, peggio ancora ignavia. Togliere loro la spina non basta, bisogna chiudere anche l'ossigeno, interrompere le cure paliative e sperare che, dopo tutte queste manovre terapeutiche, tirino l'ultimo respiro. Più semplicemente e realisticamente io avvertirei loro che se non interrompono l'erogazione di soldi a beneficio di utili societari, una informativa alla Corte dei Conti ci potrebbe anche stare. In fondo ne abbiamo le tasche piene di questo andazzo di cui quest'ultimo non é né l'ultimo, né il solo. Tutto prevedibile ? Non posso dirlo, ma una volta che i dati di bialncio diventano evidenti, beh, a questo punto perseverare è diabolico.

1 commento:

  1. Ha ragione da vendere il dr. Piero Vallenzasca. Ma questa è la "repubblica" di Stresa. Fino a quando non ci sarà un magistrato che vorrà occuparsi di quanto avviene in questo nostro microcosmo.
    Non disperiamo. Potrebbe anche accadere.
    Mancano sette mesi alle elezioni comunali. Lì vedremo se i nostri concittadini avranno voglia di cambiamento oppure no.
    consigliere alfredo macrì del giudice

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