Passata che è la serata di Consiglio, trapelano da ogni fonte notizie riservate e segretate. La vasca per il bagno si conferma un colabrodo, ma sta volta non è solo un po' d'acqua che tracima, ma la cronaca completa, o quasi, dell'intera discussione riservata. Ne parla infatti anche il Cronista che, incurante che fosse la seduta segretata ci fornisce i racconti ed i dettagli. E' inutile che qui riprenda la notizia, andate sulla Stampa a trovarla . Rimane la questione del segreto, sul quale per il vero nessuno che ha fiatato nel Consiglio. A leggere la cronaca non pare vi fosse un bel niente da celare; una storia come tante, una storia di pigioni non pagate, di impegni non proprio tutti assolti, di incertezze sull'oggi e sul domani. Una storia assai ordinaria, per nulla straordinaria che merita semmai la sua evidenza, non certo di tenerla sotto traccia. Ma invece il Palazzo fa diverso e chiuse le porte e le finestre, inizia una seduta riservata, discutendo chissà cosa nel plenum di un Consiglio senza storia. Or dunque l'ipotesi è una sola che sta gente che avete col voto nominato, si prenda nel chiuso a parlare di tutt'altro. Di cosa non sappiamo, ma siccome discute di un caso riservato, io penso che più che di parlare, lì si sparli. E dunque, un'altra volta l'elettore è assai ignorato. Ma sta volta c'è il Cronista che incurante di condanne ci fornisce tutto quanto. Una talpa ha dunque funzionato.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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