La ripresa, in presenza, dei lavori consiliari non rivela sorprese, né entusiasma. Poco o nulla sono le proposte in esame prodotte dal Governo, ordinaria amministrazione si dovrebbe dire, o forse manco quella. Invece la abbastanza lunga lista degli interpelli messi in campo dall'ormai due volte ex Sindaco, alla fine, si dimostrano per quello che sono, ossia una magra esibizione oratoria su temi, o meglio temini, che non spaventano per nulla il Governo, anzi gli fanno il solletico, con il rischio di farlo ridere. In questa sintesi estrema della seduta ci sta un po' tutto il problema del governo attuale della cittadella, che se da un lato, dopo oltre un anno di nuovo mandato, non ha ancora scoperto le sue carte, sino a dubitare che le abbia, dall'altro ci sta un' opposizione che non sa proprio come inziare a farla. Quest' ultima è infatti progioniera dei propri fantasmi che hanno però un nome e un cognome: porto, piscina, funivia, palacongressi, parcheggi.... potremmo continuare, tutte cose ben conosciute dai due egregi ex Sindaci che siedono in Consiglio senza sapere che cosa fare. Giustamente il pubblico sta assente non sapendo che cosa mai dovrebbe andare a sentire, men che meno la lista delle spesuccie per feste e festini che la minoranza vorrebbe, con scarso o nullo effetto, mettere nel mirino. Il titolo di oggi è dunque pienamente giustificato; magari la stagione invernale in arrivo scalderà un po' l'ambiente, ma la attese incominciano a diventare imbarazzanti per tutti.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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