1. Lettura e approvazione verbali sedute precedenti. Credo non ci sia stato nulla da segnalare, ma sono arrivato dopo
8. Esame ed approvazione Ordine del Giorno: “Emergenza coronavirus e interventi immediati per i bilanci dei Comuni”.La discussione sul punto 8 è stata anticipata al punto 2. Tutto molto calmo, solo forse il Professore è parso un po' più nervoso del solito e, in corso di serata, rivolgendosi al Comandante, gli ha rimproverato di giocare su due tavoli: quello dell'offerta della collaborazione da un lato e quello delle pugnalate alle spalle dall'altro. Insomma un classico dall'età del rinascimento. Comunque, al più, le solite punzecchiature tra maggioranze e minoranze del tipo: "potevate coinvolgerci di più, eravamo disponibili ..." A tutto ha rimediato il Borgomastro, mostrandosi come l'uomo delle istituzioni, quello che non ha voluto approfittare del virus per mettersi in mostra, ma si è limitato a mantenere un basso profilo, ligio a diffondere le ordinanze e le informazioni secondo le istruzioni governative e regionali. Insomma una vero regalo della provvidenza che ci ha salvato dallo sterminio da C19. A tal proposito non è mancato l'autoelogio pronunciato dall'orazione del Professore che, dandosi il voto da solo, ha promosso il Borgomastro con lode, tanto quest'anno manco si fanno gli esami sul serio.
2. Ratifica deliberazione N. 48 dell’8/4/2020 “Esame ed approvazione 3° variazione al bilancio di previsione 2020/2022”. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
3. Ratifica deliberazione G.C. N. 62 del 06/05/2020 “Esame ed approvazione 4° variazione al bilancio di previsione 2020/2022”. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
4. Esame ed approvazione 6° variazione al bilancio di previsione 2020/2022. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, salvo che manca la quinta variazione, quindi aspettiamo il relativo verbale.
5. Esame ed approvazione del Regolamento di disciplina dell’imposta comunale propria (I.M.U.). Non si è sentito molto, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale,ma dovrebbe aver riguardato il trattamento delle abitazioni dei residenti estero che vengono equiparate ai residenti prima casa. Era ora.
6. Esame ed approvazione modifiche al Regolamento di disciplina della tassa sui rifiuti (T.A.R.I.). Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
7. Approvazione aliquote e detrazioni per l'applicazione dell'imposta municipale propria - "I.M.U." e determinazione valori aree edificabili - anno 2020. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
9. Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Omessa pubblicazione del PEC H3 definitivo concernente lavori di ampliamento Hotel des Iles Borromées di proprietà SIALM S.p.a.” La questione viene trattata solo nel Consiglio odierno, ma l'interpellanza è datata. Il Comandante ripercorre la vicenda di quel piano urbanistico che lo ha visto cotrariare la monetizzazione degli standar parcheggi che giudica illegittima e lamentare il gravissimo ritardo con cui gli atti sono stati resi pubblici e solo dopo interventi dell'autorità di Governo Centrale. Risponde il Borgomastro che, con la scusa di non voler polemizzare, passa sopra a tante domande ( lo farà anche rispondendo alle altre interpellanze). Sul punto dei gravi ritardi, allarga le braccia, ma siccome non vuole polemizzare, sta zitto. Facile noh ?
10.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Una storia di soldi in cerca di verità. Presunto danno alle casse comunali di € 1.142.155,00 – Presunto danno all’immagine del Comune” Si riesuma la vicenda dell'asta urbanistica: quella voluta da Canio per spostare 13.500 cubi da Corso Italia alla Palma. L'acquirente era stato Zanetta, ma poi l'asta era stata tagliata, cioé ridotta a soli 3.500 cubi e quindi ridotti di Euro 1.142.155,00 gli euro da pagare. Peccato che tagliati lì, i 10.000 cubi mancanti sono stati attributi poi con la variante stalcio, la cosi detta " Zanetta". In tal caso però non sono stati richiesti soldi da pagare. Immaginate la risposta: un resoconto burocratico della vicenda che non tocca il nervo scoperto. Siamo in linea con il non voler fare polemiche, cioè non rispondere.
11.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Formazione abusiva di un lussuoso appartamento padronale ed esclusivo all’Isola Bella, all’ultimo piano del fabbricato ex-Albergo Elvezia” Trattasi di una vicenda che aveva preso avvio in un consiglio comunale di parecchi anni fa dove la questione venne posta. I fatti esistevano e furono anche accertati, ma adesso, dopo infiniti silenzi, saltono fuori una serie di autorizzazioni, scia e non scia che avrebbero messo a posto tutto, se a sanatoria o no questo viene rigorosamente tenuto riservato.
12.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Quante stranezze in questo Comune! D.C.C. NN. 28/2012 e 68/2013 aventi entrambe ad oggetto la variante strutturale alberghiera, stralcio a favore SIAV SRL: l’una come prima fase, l’altra come fase conclusiva” Il Comandante rileva che la famosa Variante stralcio:" la Zanetta" presenterebbe un risvolto poco chiaro, quello che ha consentito di cambiare la destinazioe d'uso dell'attuale alberghiera per assegnarli una destinazione d'uso residenziale; infatti la sua vendita doveva finanziare la costruzione della nuova alberghiera. Operazione dunque contestata dal Comandante, ma difesa dal Borgomastro. Rimane la domanda se e quando la nuova alberghiera non si farà mai, ritornerà il Maggia alla sua naturale e originaria destinazioene urbanistca ?
13.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – “Scioglimento della Fondazione “Villa Palazzola” costituita tra Regione Piemonte e Comune di Stresa. Invito a convocare il Consiglio Comunale per deliberarne lo scioglimento. Vicenda nota ripercorsa dal Comandante che, non da oggi, propugna lo scioglimento della Fondazione e la riattribuzione al Comune del bene. Così anche motiva il suo mancato voto favorevole all'ipotesi transattiva, a cui aveva contribuito, a suo tempo proposta dal Borgomastro, ma bocciata dall'intero suo Consiglio. Non si comprende dalla risposta che il Borgomastro ha dato, se via sia intendimento di proporre ricorso contro la sentenza del Tar, ricorso avversato dal Comandante, ma su questo il Borgomastro è stato sfuggente; brutto segno, lite eterna in vista.
4.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Nuovo porto affondato prima di essere ultimato. Perizia ing. idraulico prof. ing. Davide Poggi (costo € 29.182,40) Parere legale prof. avv. Mario E. Comba (costo € 12.688,00). Nulla di nuovo sotto il sole. Il Borgomastro non vuole polemizzare quindi... silenzio, la fabbrica dei soldi andrà avanti ancora un bel pezzo.
8. Esame ed approvazione Ordine del Giorno: “Emergenza coronavirus e interventi immediati per i bilanci dei Comuni”.La discussione sul punto 8 è stata anticipata al punto 2. Tutto molto calmo, solo forse il Professore è parso un po' più nervoso del solito e, in corso di serata, rivolgendosi al Comandante, gli ha rimproverato di giocare su due tavoli: quello dell'offerta della collaborazione da un lato e quello delle pugnalate alle spalle dall'altro. Insomma un classico dall'età del rinascimento. Comunque, al più, le solite punzecchiature tra maggioranze e minoranze del tipo: "potevate coinvolgerci di più, eravamo disponibili ..." A tutto ha rimediato il Borgomastro, mostrandosi come l'uomo delle istituzioni, quello che non ha voluto approfittare del virus per mettersi in mostra, ma si è limitato a mantenere un basso profilo, ligio a diffondere le ordinanze e le informazioni secondo le istruzioni governative e regionali. Insomma una vero regalo della provvidenza che ci ha salvato dallo sterminio da C19. A tal proposito non è mancato l'autoelogio pronunciato dall'orazione del Professore che, dandosi il voto da solo, ha promosso il Borgomastro con lode, tanto quest'anno manco si fanno gli esami sul serio.
2. Ratifica deliberazione N. 48 dell’8/4/2020 “Esame ed approvazione 3° variazione al bilancio di previsione 2020/2022”. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
3. Ratifica deliberazione G.C. N. 62 del 06/05/2020 “Esame ed approvazione 4° variazione al bilancio di previsione 2020/2022”. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
4. Esame ed approvazione 6° variazione al bilancio di previsione 2020/2022. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, salvo che manca la quinta variazione, quindi aspettiamo il relativo verbale.
5. Esame ed approvazione del Regolamento di disciplina dell’imposta comunale propria (I.M.U.). Non si è sentito molto, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale,ma dovrebbe aver riguardato il trattamento delle abitazioni dei residenti estero che vengono equiparate ai residenti prima casa. Era ora.
6. Esame ed approvazione modifiche al Regolamento di disciplina della tassa sui rifiuti (T.A.R.I.). Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
7. Approvazione aliquote e detrazioni per l'applicazione dell'imposta municipale propria - "I.M.U." e determinazione valori aree edificabili - anno 2020. Non si è sentito nulla, parlano piano e non vicino al microfonomo, quindi aspettiamo il relativo verbale.
9. Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Omessa pubblicazione del PEC H3 definitivo concernente lavori di ampliamento Hotel des Iles Borromées di proprietà SIALM S.p.a.” La questione viene trattata solo nel Consiglio odierno, ma l'interpellanza è datata. Il Comandante ripercorre la vicenda di quel piano urbanistico che lo ha visto cotrariare la monetizzazione degli standar parcheggi che giudica illegittima e lamentare il gravissimo ritardo con cui gli atti sono stati resi pubblici e solo dopo interventi dell'autorità di Governo Centrale. Risponde il Borgomastro che, con la scusa di non voler polemizzare, passa sopra a tante domande ( lo farà anche rispondendo alle altre interpellanze). Sul punto dei gravi ritardi, allarga le braccia, ma siccome non vuole polemizzare, sta zitto. Facile noh ?
10.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Una storia di soldi in cerca di verità. Presunto danno alle casse comunali di € 1.142.155,00 – Presunto danno all’immagine del Comune” Si riesuma la vicenda dell'asta urbanistica: quella voluta da Canio per spostare 13.500 cubi da Corso Italia alla Palma. L'acquirente era stato Zanetta, ma poi l'asta era stata tagliata, cioé ridotta a soli 3.500 cubi e quindi ridotti di Euro 1.142.155,00 gli euro da pagare. Peccato che tagliati lì, i 10.000 cubi mancanti sono stati attributi poi con la variante stalcio, la cosi detta " Zanetta". In tal caso però non sono stati richiesti soldi da pagare. Immaginate la risposta: un resoconto burocratico della vicenda che non tocca il nervo scoperto. Siamo in linea con il non voler fare polemiche, cioè non rispondere.
11.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Formazione abusiva di un lussuoso appartamento padronale ed esclusivo all’Isola Bella, all’ultimo piano del fabbricato ex-Albergo Elvezia” Trattasi di una vicenda che aveva preso avvio in un consiglio comunale di parecchi anni fa dove la questione venne posta. I fatti esistevano e furono anche accertati, ma adesso, dopo infiniti silenzi, saltono fuori una serie di autorizzazioni, scia e non scia che avrebbero messo a posto tutto, se a sanatoria o no questo viene rigorosamente tenuto riservato.
12.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Quante stranezze in questo Comune! D.C.C. NN. 28/2012 e 68/2013 aventi entrambe ad oggetto la variante strutturale alberghiera, stralcio a favore SIAV SRL: l’una come prima fase, l’altra come fase conclusiva” Il Comandante rileva che la famosa Variante stralcio:" la Zanetta" presenterebbe un risvolto poco chiaro, quello che ha consentito di cambiare la destinazioe d'uso dell'attuale alberghiera per assegnarli una destinazione d'uso residenziale; infatti la sua vendita doveva finanziare la costruzione della nuova alberghiera. Operazione dunque contestata dal Comandante, ma difesa dal Borgomastro. Rimane la domanda se e quando la nuova alberghiera non si farà mai, ritornerà il Maggia alla sua naturale e originaria destinazioene urbanistca ?
13.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – “Scioglimento della Fondazione “Villa Palazzola” costituita tra Regione Piemonte e Comune di Stresa. Invito a convocare il Consiglio Comunale per deliberarne lo scioglimento. Vicenda nota ripercorsa dal Comandante che, non da oggi, propugna lo scioglimento della Fondazione e la riattribuzione al Comune del bene. Così anche motiva il suo mancato voto favorevole all'ipotesi transattiva, a cui aveva contribuito, a suo tempo proposta dal Borgomastro, ma bocciata dall'intero suo Consiglio. Non si comprende dalla risposta che il Borgomastro ha dato, se via sia intendimento di proporre ricorso contro la sentenza del Tar, ricorso avversato dal Comandante, ma su questo il Borgomastro è stato sfuggente; brutto segno, lite eterna in vista.
4.Gruppo consiliare Uniti per Stresa – Interpellanza “Nuovo porto affondato prima di essere ultimato. Perizia ing. idraulico prof. ing. Davide Poggi (costo € 29.182,40) Parere legale prof. avv. Mario E. Comba (costo € 12.688,00). Nulla di nuovo sotto il sole. Il Borgomastro non vuole polemizzare quindi... silenzio, la fabbrica dei soldi andrà avanti ancora un bel pezzo.
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