Consiglio senza fine

Si sa l’ora di inizio, ma non si conosce ne il giorno ne l’ora della fine. E’ il Consiglio fissato alle 21 di stasera, dopo il Tg, al pala dei congressi. Canio stavolta pensa di fare le cose molto in grande e di stancare il poco pubblico che in aula osa esser presente. La verità però sta nel fatto che Canio non rispetta i termini legali per radunare i Consiglieri, quando chi lo chiede è superminoranza. Così facendo, dopo essere rimasto in gran letargo dal 21 di dicembre dell’anno che è passato, ha ora messo insieme due richieste successive, più le sue cose e ne è venuto fuori un elenco senza fine. Questo quanto meno a leggere le cose dal di fuori, mentre viste dall’interno del Palazzo, il gran silenzio e il gran ritardo potrebbero avere anche ragioni e cause un po’ diverse, quali ad esempio i non idillici rapporti dentro il governo. Se poi si aggiunge che all’o.d.g. c’è sempre la questione maledetta del Sindaco Di Milia e del Principe Domenico, mica risolta, ben si capisce come, questa volta, la data del Consiglio è stata essa stessa una questione. Comunque, un poco ancora di pazienza e fra qualche ora lo vedremo, certo ad essere ottimisti si esaurirà stasera si e no mezzo Consiglio, poi la proposta che faremo sarà quella di riprendere domani nel primo pomeriggio, quando è ancora giorno, e andare sino al suo esaurimento, non certo quello nostro, già pronti a mettere sul tavolo di Canio un' altra nuovo richiesta di  Consiglio. Insomma senza tregua.