La cronaca di ieri aveva un buco, mancava l'interpello su quel porto. Di atti, di richieste, di interpelli e di mozioni, la storia di sto porto è tanto piena che occupa gli annali del Palazzo e quando nel tremila33 gli storici locali andranno alla ricerca delle fonti magari scopriranno tutto quanto non hanno voluto scoprire sino ad oggi. Comunque, tornando alla serata la domanda formulata era perché mai i lavori sono fermi da sei mesi, quando mai riprenderanno e quanto alla fine costeranno. Risponde il Borgomastro; è l'uomo più adeguato. Ha seguito per lustri e lustri la vicenda, ne conosce vita miracoli e misteri, chi altri meglio di lui potrebbe dar risposta alle domande ? Nessuno e infatti risponde assicurando che il dragaggio è finalmente autorizzato. Non basta però fare il dragaggio, bisogna trovare dove mettere gli 8000 cubi da togliere dai fondali. Per ora, la soluzione è metterli nel luogo dove dovrebbe farsi l'alberghiera. Per farlo però manca l'autorizzazione del Paesaggio che, a detta di Bottini, deciderà entro l'estate. Arriverà dunque l'autunno e allora si saprà pure il prezzo finale da pagare, ma certo quest'anno il porto non finisce. Nessuna parola invece sullo stato in cui versa l'impresa. Il fare previsioni è dunque impossibile; affidarsi alla Sibilla e ai suoi responsi è l'unica cosa che rimane.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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