Intanto piove, ancora un po’ di giorni e
siamo a giugno e sembra fine ottobre, l’acqua che cade giù dal cielo riempie la
vasca per il bagno, quella che sale su dal lago lambisce sempre sta vasca per
il bagno, tutto è peggio di prima come se ci fosse in atto anche un saccheggio. Vedremo se poi il sole che, prima
o poi dovrà fare ritorno, restituirà alla gente questo luogo che ora è, quasi,
una landa abbandonata . Canio, per vero, disse o almeno così ci parve di capire
che, con l’esito di gara di gestione, era previsto coprire anche la vasca. Ci
ricordiamo bene perché usò un termine curioso, dicendo che la copertura sarebbe
stata a cannocchiale. Orbene, bisogna dirla tutta come è vera: nell’esito di
gara del cannocchiale che copre quella vasca non c’è traccia. Ci sta la
copertura del terrazzo sopra il tetto per farci un sala per lo sport con roba
strana, ci sta qualcosa sulla riva e sulla spiaggia, ci sta lo spazio per metter
dieci camper e toglier quarant’ auto, c’è tanto di arredi e attrezzature, il
tutto fa la somma da investirvi di euro 1.024.152,50. Così sta scritto, almeno,
nel documento che è poi l’offerta tecnica/economica che la sport service s.a.s ha pur prodotto in gara ed ora è il
contratto che regola le parti. Un bell’investimento dunque, previsto con mutuo
del credito sportivo garantito dal Comune, ma di sta copertura a cannocchiale, ci
dispiace, non c’è traccia. Eccesso d’acqua dunque che rischia di compromettere
un po’ tutto ed in assenza nel presente e, ormai, anche nel futuro di questo
ombrello a cannocchiale, per ora nella vasca ci va a nuoto, soltanto, qualche
papera smarrita e divertita. Grandi scongiuri dunque perché anche in questo
caso non succeda poi qualche imprevisto/ imprevedibile; purtroppo questa
pioggia non è poi così tanto l’imprevista, ma è la norma nel posto dell’Italia
più piovoso e fare una vasca senza ombrello è stato giocare anche d' l’azzardo.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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