Sta volta son spariti i tabelloni; una volta, lo ricordo, ci mettevano pure gli striscioni, poi ci han riempito di tanti tabelloni ed ora, come ho detto ci hanno tolto in tutto, o quasi, pure questi benedetti tabelloni. Così cambia nel tempo propaganda e se qualcuno anche li cerca non li trova, ce n'è uno soltanto, confinato poverino lungo uno stradino, tutto lì. Sta volta invece, ed è per noi la prima volta, c'è la novità di questa rete. Si corre, pertanto, dentro in rete; ci corrono all'inizio i candidati tutti quanti; qualcuno parte prima, qualcuno parte giusto, qualcuno parte dopo, nessuno comunque pareva intenzionato a starne indietro. Pareva, dunque, che fosse sta volta quella buona; si clicca un po' qua e là, si scrive un pensierino, si legge la domanda, si mette un commentino, si arriva dentro a casa dei tuoi fans, si entra, persino, dentro stanza a quelli che ti stanno anche un po' contro, e mai come sta volta hai avuto tante changes di dir solo la tua, ma mentre la cosa prende quota, si assiste, di botto, a un inversione. Partiti che son già sti concorrenti, qualcuno si ferma al primo box, un altro si ferma al primo giro, un altro s'imballa alla partenza; la corsa è ormai deserta e il pubblico reclama ma non serve. Lo speaker si affanna anche a provarci, ci tenta a richiamar in pista i concorrenti; l'effetto è quasi nullo, la pista ormai è semideserta. Il popolo elettore si lamenta e mormoreggia, il costo del biglietto non è giusto, è stato già pagato, men che meno verrà mai neppure rimborsato. Si grida dagli spalti; nessuno più li ascolta, la rete adesso è ormai belle che vuota. Venuti allo spettacolo, si sentono traditi, nessuno li ha avvertiti, lo speaker sì, sì affanna, gli invita alla pazienza, c'è un guasto forse alle macchine, ma intanto passa il tempo e gli unici due in pista sono uno un candidato e l'altro un ultimo gregario un poco ormai spaesato. La gara, per ora, sulla rete è ormai finita. Non so proprio trovare una risposta al perché chi è interrogato, ormai, più non risponde. Parrebbe la nuova strategia supervincente: non si risponde se la domanda non piace e si risponde solo se la domanda, invece, piace, o meglio è preferibile il silenzio. La rete, insomma, pare sia stata un po' sottostimata, ossia i suoi rischi e dopo i primi sperimenti, si è scelto di starsene, un po' o del tutto, alla sua larga; In fondo verba volant et scripta manent.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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lunedì 18 maggio 2015
VERBA VOLANT
Sta volta son spariti i tabelloni; una volta, lo ricordo, ci mettevano pure gli striscioni, poi ci han riempito di tanti tabelloni ed ora, come ho detto ci hanno tolto in tutto, o quasi, pure questi benedetti tabelloni. Così cambia nel tempo propaganda e se qualcuno anche li cerca non li trova, ce n'è uno soltanto, confinato poverino lungo uno stradino, tutto lì. Sta volta invece, ed è per noi la prima volta, c'è la novità di questa rete. Si corre, pertanto, dentro in rete; ci corrono all'inizio i candidati tutti quanti; qualcuno parte prima, qualcuno parte giusto, qualcuno parte dopo, nessuno comunque pareva intenzionato a starne indietro. Pareva, dunque, che fosse sta volta quella buona; si clicca un po' qua e là, si scrive un pensierino, si legge la domanda, si mette un commentino, si arriva dentro a casa dei tuoi fans, si entra, persino, dentro stanza a quelli che ti stanno anche un po' contro, e mai come sta volta hai avuto tante changes di dir solo la tua, ma mentre la cosa prende quota, si assiste, di botto, a un inversione. Partiti che son già sti concorrenti, qualcuno si ferma al primo box, un altro si ferma al primo giro, un altro s'imballa alla partenza; la corsa è ormai deserta e il pubblico reclama ma non serve. Lo speaker si affanna anche a provarci, ci tenta a richiamar in pista i concorrenti; l'effetto è quasi nullo, la pista ormai è semideserta. Il popolo elettore si lamenta e mormoreggia, il costo del biglietto non è giusto, è stato già pagato, men che meno verrà mai neppure rimborsato. Si grida dagli spalti; nessuno più li ascolta, la rete adesso è ormai belle che vuota. Venuti allo spettacolo, si sentono traditi, nessuno li ha avvertiti, lo speaker sì, sì affanna, gli invita alla pazienza, c'è un guasto forse alle macchine, ma intanto passa il tempo e gli unici due in pista sono uno un candidato e l'altro un ultimo gregario un poco ormai spaesato. La gara, per ora, sulla rete è ormai finita. Non so proprio trovare una risposta al perché chi è interrogato, ormai, più non risponde. Parrebbe la nuova strategia supervincente: non si risponde se la domanda non piace e si risponde solo se la domanda, invece, piace, o meglio è preferibile il silenzio. La rete, insomma, pare sia stata un po' sottostimata, ossia i suoi rischi e dopo i primi sperimenti, si è scelto di starsene, un po' o del tutto, alla sua larga; In fondo verba volant et scripta manent.
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sante parole....
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