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martedì 31 dicembre 2024

2024 ANNO DA RECORDS






Lo spunto lo offre la Stampa nella sua edizione di ieri, ricordandoci il record di durata dei lavori del porto nuovo e come alla vigilia della fine del primo quarto del secolo, non solo non si vede la fine di questo colossale fallimento, ma manco ne parla più chi dovrebbe provvedervi, anzi ha tolto pure ogni previsione di risorse destinate allo scopo. Men che meno ne parla l'opposizione dopo essersi impegnata, per bocca del suo più autorevole personaggio, a presentare in ogni Consiglio Comunale interrogozioni sul tema. Ma questo record non è certo l'unico con il quale si chiude l'anno del Signore 2024. Così come è successo per il porto anche il restauro della Palazzina Liberty sta cercando di conseguire un nuovo record di durata. Tra lavori che non si vedono e altri che, ad intervalli, si vedono, questo restauro va avanti ormai da almeno un lustro e anche in questo caso nessuno ne parla. Da qui l'impressione che per queste due opere, il Governo Locale abbia deciso di lasciarle incompiute in eredità a chi verrà dopo di lui. Un lascito ingombrante che nessuno avrà il piacere di ricevere. Altri importanti record sono stati raggiunti in altri campi e mi riferisco ai soldi spesi per risolvere il problema parcheggi. Almeno un milione e sei o settecentomila euro sono stati spesi per la costruzione di una settantina di posti auto che, al netto di quelli che già c'erano, si riducono a meno della metà. Penso che neanche a Monte Carlo la costruzione di parcheggi a raso abbia raggiunto questi costi, ma ci consola il fatto che quando monetizza gli standard urbanistici per parcheggi, il nostro ingenuo Comune si faccia pagare la favolosa cifra di 45 euro a metro quadrato per spendere poi oltre mille e cinquecento euro sempre a metro quadro per costruirli. E qui arriviamo al record dei record. L'anno che si chiude ha visto il più grande regalo della storia assegnato dal Palazzo agli Alberghieri. Ricalcando una tradizione che anche altri Governi avevano percorso, ma per minori entità, quest'ultimo si è distinto per le dimensioni della regalia assegnata ai padroni del Lungo Lago.Un regalo da record dunque che chiude in bellezza l'anno della Perla ingentilita dalle luci notturne che danzano sulle facciate dei suoi palazzi, nascondendo così le sue vergogne e illudendosi che la festa possa continuare all'infinito. Buon anno.

martedì 24 dicembre 2024

CONSIGLIO QUATER

20 Dicembre 2024 - Comune di Stresa

 

 

 CITTA’ DI STRESA

 Convocazione ordinaria del Consiglio Comunale.

 Richiamato l’Ordine del Giorno  prot. N. 24333 del 18/12/2024, in cui veniva convocato il Consiglio Comunale in seduta pubblica, sessione ordinaria per il giorno di lunedì 23 dicembre, alle ore 19.00 - 1° convocazione, e alle ore 20.00 del medesimo giorno in 2° convocazione, presso il Palazzo Municipale – Sala Canonica; Fatto presente che nella seduta del 20 dicembre u.s., a seguito di eccezione sollevate dalla minoranza in ordine al deposito degli atti, si è ritenuto ad unanimità di rinviare la stessa a venerdì 27 dicembre, ore 19.00 sempre in medesimo luogo; con aggiunta del punto 3 all’ordine del giorno Oggetto: Convocazione ordinaria del Consiglio Comunale. 

 IL SINDACO DISPONE di convocare il CONSIGLIO COMUNALE  in sessione ordinaria– 

seduta di 1° convocazione per il giorno  27 DICEMBRE 2024 ORE 19.00 presso PALAZZO COMUNALE – Sala Canonica e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione,  in sessione ordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno  27 DICEMBRE 2024 ORE 20.00 presso PALAZZO COMUNALE – Sala Canonica Per deliberare il seguente ORDINE DEL GIORNO Seduta pubblica. 1 

1. Esame ed approvazione Documento Unico di Programmazione Semplificato (DUPS) triennio 2025/2027. 

2. Approvazione bilancio di previsione 2025-2027 e relativi allegati.

3. Lavori di somma urgenza in seguito allo sversamento accidentale di idrocarburi nel lago maggiore dicembre 2024 – riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio 

IL VICE SINDACO (Alessandro Bertolino)

giovedì 19 dicembre 2024

CONSIGLIO TRIS

 

Comune di Pantelleria » CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE URGENTE

 

 CITTA’ DI STRESA

 Convocazione ordinaria del Consiglio Comunale. 

IL SINDACO 

 DISPONE di convocare il CONSIGLIO COMUNALE in sessione ordinaria– seduta di 1° convocazione per il giorno 23 DICEMBRE 2024 ORE 19.00 presso PALAZZO COMUNALE – Sala Canonica e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione, in sessione ordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno 23 DICEMBRE 2024 ORE 20.00 presso PALAZZO COMUNALE – Sala Canonica Per deliberare il seguente 

ORDINE DEL GIORNO

 Seduta pubblica.

 1. Esame ed approvazione Documento Unico di Programmazione Semplificato (DUPS) triennio 2025/2027.

 2. Approvazione bilancio di previsione 2025-2027 e relativi allegati. IL VICE SINDACO In originale f.to  (Alessandro Bertolino)

sabato 14 dicembre 2024

CONSIGLIO BIS PRE NATALIZIO

 

Stresa Città del Natale, Palazzo dei Giochi e Studio di Babbo Natale -  Mentelocale Web Magazine

 


 CITTA’ DI STRESA

 Convocazione ordinaria del Consiglio Comunale.  

IL SINDACO  DISPONE 

di convocare il CONSIGLIO COMUNALE  in sessione ordinaria– seduta di 1° convocazione per il giorno  20 DICEMBRE 2024 ORE 19.00 presso PALAZZO COMUNALE – Sala Canonica e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione,  in sessione ordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno  20 DICEMBRE 2024 ORE 20.00 presso PALAZZO COMUNALE – Sala Canonica Per deliberare il seguente ORDINE DEL GIORNO 

1. Ratifica D.G.C. n. 129 del 28/11/2024 – VII variazione di bilancio 2024/2026.

 2. Programma delle collaborazioni autonome di cui all’articolo 46 del comma 2 Legge  133/2008 – anno 2024. Aggiornamento. 

3. Piano di razionalizzazione delle Società partecipate ex articolo 20 D.Lgs. n. 175/2016 (T.U. Società a partecipazione pubblica) – Ricognizione annuale.

4. Approvazione aliquote e detrazioni IMU e determinazione valori aree edificabili anno 2025.  

5. Esame ed approvazione nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione Semplificato (DUPS) 2024/2026. 

6. Approvazione bilancio di previsione 2025-2027 e relativi allegati. 

7.Approvazione programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 e del programma triennale degli  acquisti di beni e servizi 2025-2027. Approvazione elenco annuale dei lavoro 2025

 

IL VICE SINDACO In originale f.to  (Alessandro Bertolino)

sabato 7 dicembre 2024

INTERROGAZIONI IN CONSIGLIO


San Dona' di Piave



CITTA’ DI STRESA

Convocazione straordinaria del Consiglio Comunale.

IL SINDACO


DISPONE di convocare il CONSIGLIO COMUNALE in sessione straordinaria– seduta di 1° convocazione per il giorno 12 DICEMBRE 2024 ORE 18.00 presso la SALA CANONICA e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione, in sessione straordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno 12 DICEMBRE 2024 ORE 18.30 presso la SALA CANONICA Per deliberare il seguente

ORDINE DEL GIORNO

1.. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti.

2. Ratifica D.G.C. n. 110 del 25/10/2024 – VI variazione di bilancio 2024/2026

3. Esame ed approvazione Regolamento per il funzionamento dell’Ecomuseo della Pesca e dell’Isola Pescatori.

4. Esame ed approvazione convenzione con l’Associazione Settimane Musicali

5. Convenzione con il Comune di Verbania per la gestione associata del servizio di accalappiamento e custodia dei cani randagi presso il canile comunale di Verbania. Periodo 01.01.2025 – 31.12.2025 1

6. Regolamento per la costituzione del Gruppo Comunale di volontari di Protezione Civile. Approvazione nuovo regolamento aggiornato come da DGR 88304/2024/XI

7. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Lavori scuola e trasferimento alunni presso Palazzo dei Congressi, cosa succede?”

8. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interpellanza “Nuovo manto erboso artificiale Stadio Luigi Forlano. Inaugurazione”

9. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interpellanza “Contravvenzioni ZTL via Principe Tomaso”

10. Gruppi Consigliari Grande Stresa, Per Stresa, Stresa e Frazioni – Mozione “progetto segnaletica salita Stresa - monte Mottarone”

11. Gruppo consiliare Grande Stresa - Interrogazione “Istituto Alberghiero Maggia. Situazione lavori in corso”

12. Gruppo consiliare Grande Stresa - Interrogazione “Situazione lavori mensa scolastica”

13. Gruppo consiliare Grande Stresa - Interrogazione “Situazione cimiteri”

14. Gruppo consiliare Grande Stresa e Per Stresa – Interrogazione “Bilancio iniziative turistiche culturali e Natale di Stresa – Grotta di Babbo Natale”

15. Gruppi consiliari Per Stresa e Grande Stresa - Interrogazione “Funivia Stresa Mottarone, quando gli annunci diventeranno realtà?

16. Gruppo consiliare Per Stresa – Interrogazione “Stadio Forlano”

17. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Elisoccorso – Piano protezione civile e piano sicurezza eventi/manifestazioni

18. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Piano sicurezza e protezione civile Isole Borromee”

IL VICE SINDACO In originale f.to (Alessandro Bertolino)

martedì 3 dicembre 2024

LA CITTADELLA VENDUTA SOTTO COSTO.

 





Un post pubblicato sulla pagina social dell'Associazione Italia Nostra- Sezione del VCO, informa che la cittadella sarebbe incappata in un nuovo "incidente", gestendo in maniera malaccorta la propria urbanistica. In sintesi estrema, attuando gli strumenti urbanistici sarebbe stato applicato in maniera generalizzato il sistema delle " monetizzazioni" . In altre parole, anziché convenzionare, come di norma, la cessione gratuita di aree da parte degli attuatori degli interventi, al fine di destinarle a parcheggi e verde pubblico, si è derogato a tale obbligo, convertendolo nel versamento di somme. Il problema sarebbe però nell'entità delle somme richieste e versate che la legge vincola al valore di mercato delle aree non cedute (semplifico molto). In realtà gli importi non pare proprio che facciano riferimento ai valori di quelle aree al momento dell'approvazione delle convenzioni, ma ad una somma che è indicata in un documento regolamentare comunale risalente all'anno 2006 cioé euro 160,00/mq.Il valore non è palesemente congruo. Basterebbe far riferimento a quanto lo stesso Comune indica quale valore congruo ai fini IMU negli anni 2023/2024 e cioé Euro 267,81/mq.. Se poi si vanno a vedere le valutazioni semestrali dell'Agenzia delle Entrate riferiti ai valori degli immobili per Comune e per zona censuaria, e si rapportassero a quelli dei terreni, le cifre salirebbero ancora e di molto. Nei 3 casi che Italia Nostra ha documentato ( ma non sono soli) le superfici monetizzate sono mq.10.910. I conti sono presto fatti e il danno erariale sarebbe ingente, anche perché ho semplificato, ma la questione è anche più complessa e i profili non sono solo quelli qui raccontati. Che dire ? Non ci sono parole, nessuna spiegazione riuscirebbe a giustificare quello che è successo. Semmai sarannno gli autori a dover spiegare l'inspiegabile, salvo pensar male che però non è permesso. Siamo fuori controllo, Il Palazzo è fuori controllo, questa è la spiegazione di quanto è successo. Un fuori controllo che sembra aver contagiato tutti i suoi settori, da quello degli Eletti a quello del Funzionariato, ma è un fuori controllo che viene da lontano e il silenzio delle minoranze consapevoli e quindi colpevoli ne è il segno più evidente. Tutti ne sono e ne sono stati coinvolti e tutti stanno zitti. Questa è la spiegazione, questa è la cifra di una cittadella ipocrita, di una opinione pubblica inesistente, di un corpo elettorale non informato, indifferente o distratto e di quattro padroni della città che si fregano le mani quando riescono a ottenere quanto desiderano e al prezzo che vogliono. Evviva e buone feste.

venerdì 15 novembre 2024

LE ISOLE ARLECCHINO








Quest'anno, per la seconda volta, l'evento delle festività di fine anno che pare animerà quei giorni, o meglio quelle notti, sarà l'illuminazione, in veste insolita, delle isole: Pescatori e Bella. Dicono che la prima edizione abbia avuto un ottimo successo, misurato dalla lunghezza delle code d'auto che si erano formate lungo la statale 33 per "ammirare" gratuitamente lo spettacolo. Quest'anno sono previste anche crocere notturne a pagamento. Capisco che sarebbe un po' come prendersela con i mulini a vento, ma vedere quelle due Isole ( di una delle quali io sono uno dei pochi nati viventi) vestite come la maschera di un arlecchino, mi fa un po' ridere, ma mi lascia anche un non poco sconsolato. Se questi sono i gusti contemporanei io non metto lingua, in fondo mi ritengo già un po' fuori dal mondo, ma ugualmente non mi sottraggo a un commento. Mi vengono a mente alcune parole che ho letto ( mi pare) visitando, o altrove, la casa museo di Andrea Ruffoni. Ebbene, descriveva le notti su quella sua isola, il gioco delle luci ( tenue) e del buio che accompagava quelle ore immerse nel silenzio e ne evocava la suggestione. Come non dargli ragione, come non aver condiviso quelle stesse sensazioni provate. Ecco, invece queste luci colorate, accostate l'un l'altra, non so con quale criterio cromatico, sembrano una violenza, una profanazione dei luoghi, ma so che i più non condivideranno e non approveranno queste parole. Lo vuole un turismo che è solo economia, business come meglio dire e in nome di quello tutto passa. Speriamo soltanto che finite le feste si spengano le luci e che a qualche mente illuminata non venga in mente di trasformare l'esperimento in qualche cosa di permanente.

martedì 12 novembre 2024

L'ALBO FANTASMA

 come fare per - Albo Autotrasporto

  Il lupo non perde il vizio, poi magari non è neppure un lupo, certamente non è una volpe, ma  comunque lo vogliamo classificare, il Palazzo continua imperterrito e indifferente a pubblicare quello che vuole e a non pubblicare quello che non vuole, o meglio a pubblicare quando vuole. L'albo informatico, strumento inflessibile, ce lo rivela in maniera implacabile mostrandoci i vuoti e i pieni nella lista degli atti di governo pubblicati o non pubblicati. In breve, gli atti del Consiglio sono un deserto dopo la data del 15 maggio. Da lì in poi si salta al 19 giugno, ma di mezzo ci stanno 6 atti mancanti, di cui non si sa proprio nulla. Della seduta Consiliare di Luglio non c'é nessuna traccia. Nebbia completa,  ma ci sono state le ferie e probabilmente, dopo il pensionamento delal Responsabile, manco si ricodono più. Non va meglio per gli atti della Giunta che, dopo la riunione del 10 ottobre sembra non aver più funzionato ( meglio così). Comunque e sino a quella data, 17 (non porta bene) atti del nostro Governo mancano all'appello, cioè nessuno sa cosa sono e dove sono. La domanda che arrivati a questo punto possiamo farci è molto facile, più difficile la risposta. Un Governo che non riesce neppure a mettere all'albo le sue carte potrà mai riuscire a fare qualche cosa e se ci dovesse mai riuscire  sarà qualche cosa di buono o no ? Qualche dubbio a questo punto sorge, o meglio qualche certezza potremmo già averla.    

lunedì 14 ottobre 2024

L'INUTILE MULTIPIANO





Con l'esecuzione ( ancora in corso) dell'ultima opera pubblica commissionata dal governo locale, si raggiungono nuovi traguardi. Innanzitutto il costo a posto macchina è di per se notevole, ma se si considera il solo incremento dei nuovi posti che si otterrano ( massimi 15) , esso diventa insostenibile. Ogni buona pratica progettuale sembra sia stata sacrificata a non si sa bene che cosa e quanto al risultato architettonico e paesistico, al momento è inguardabile.Aspettiamo comunque a formulare un giudizio definitivo rispetto a questo profilo dell'opera, non appena ( si fa per dire) sarà conclusa. La pagina social della Tribuna di Stresa ci illustra comunque l'opera d'arte, non risparmiando un primo severo giudizio. Si poteva fare di più e di meglio ? Certamente sì, e lo scrive chi si era adoperato con l'esecutore Stresa Servizi, suggerendo soluzioni diverse che avrebbero avuto il merito di, probabilmente, non costare più di tanto, ma di assicurare un incremento di nuovi posti auto di almeno una quarantina. Non sto qui a spiegare il perchè e il percome, ma si poteva benissimo, a partire dalla orribile rampa di uscita che avrebbe invece dovuto raccordarsi con l' esistente viabilità laterale essendo quasi complanaree ad essa. La questione è che le soluzioni offerte, pur condivide con il Presidente della Stresa Servzi, non hanno trovato ascolto presso il progettista che è andato per un'altra strada o non ha voluto tornare sulla sua strada Ben vi sta, non ne infilate una giusta, continuate così e addio consenso,

giovedì 10 ottobre 2024

MOTTARONE : LO STATO DI STORTO

 



Da sempre ci hanno raccontato che, grazie a noi, viviamo in uno stato di diritto, dove anche la forma è sostanza e che in questo modo possono essere e sono assicurate tutte le garanzie possibili che uno Stato moderno, figlio legittimo dell'Illuminismo deve garantire. Tutto vero e tutto giusto, ma sono le vicende come quelle del "processo" per i fatti del Mottarone che non tornano con lo Stato di diritto, non la forma o la sostanza. Forse il problema è da ricondurre agli uomini non ai loro sistemi giuridici, ma qualunque ne sia la causa, sta il fatto che vicende come questa dove, al suo inizio, un processo a farsi sembrava la cosa più facile che ci fosse, diventano incomprensibili al comune sentimento di giustizia. Se la cosa va avanti così, in fondo ci sta la prescrizione, neppure la condanna o l'assoluzione. Una beffa. Dunque sarà pure vero che la forma è anche sostanza, ma se la sostanza diventa forma, lo stato di diritto diventa uno stato di storto, una carcassa dove una cabina fatta a pezzi è la metafora del suo epilogo.

martedì 1 ottobre 2024

IL PORTO NELLE NEBBIE



Arrivati a questo punto del percorso di mandato, alcune delle "scelte" del nostro governo locale sono ormai chiare. Per vero si dovrebbe parlare di non scelte, decisioni di non fare, di rinviare a quali tempi futuri non è ben chiaro. Uno di questi rinvii, ormai secolare, è il porto, sprofondato nelle nebbie più fitte dopo una valanga di soldi spesi in parte sicuramente male, anzi malissimo come abbiamo documentato più volte e dettagliatamente sulle pagine di questo blog. L'opera rischia quindi di diventare vecchia ancor prima di essere utilizzata. Perizia dopo perizia si va avanti quasi all'infinito e non si sa bene verso dove, probabilmente verso il nulla, lasciando al prossimo mandato il compito di portare a conclusione e alla gestione , sempre che poi lo voglia, quest' opera che sembra più un fastidio che una risorsa. Bravi, che altro dire, le priorità (parola magica utilizzata per giustificare ciò che non si fa) sono sempre altre, anche se non si comprende bene quali siano. Finirà un mandato con questa eredità rimasta inevasa, una cosa che un governo responsabile, non foss'altro per a montagna di soldi spesi, avrebbe dovuto mettere al primo posto delle sue priorità, anche perché non ne abbiamo viste molte altre.

venerdì 13 settembre 2024

URBANISTICA: STRESA come MILANO ?






La Stampa di ieri, con un articolo sul caso dell'urbanistica allegra che a Milano avrebbe trovato la sua città più accogliente, riporta il contenuto delle conclusioni delle indagini preliminari della Procura penale, quelle che stanno togliendo il sonno al Sindaco e al gruppo Dirigente dedicato all'edilizia e anche a noti professionisti del settore. Lo riportiamo qui sotto, invitando, specie i locali addetti ai lavori, ad una sua attenta lettura al fine di trovare analogie o assonanze con la gestione urbanistico/edilizia che in questi ultimi anni pare contraddistinguere la nostra cittadella, con monetizzazioni a gogo di cui hanno beneficiato i maggiori interventi Alberghieri realizzati e in corso. Conoscendo i fatti, a noi pare che analogie ci stiano, pur al momento passato tutto in cavalleria, ma non è detto. Vero è che la Procura di Milano non è quella di Verbania e non sappiamo quale sia l'attuale "politica" della locale Procura, specie in materia di contrasto alla criminalità urbanistica, ma non si sa mai. Vedremo, specie se vi sarà una qualche segnalazione a riguardo. D'altra parte i casi sono diversi e non riguardano soltanto la cittadella, quindi materia ci sarebbe. Vedremo dunque. Per ora ci fermiamo qui, ma dopo l'avviso ai naviganti mandiamo questo secondo segnale di attenzione per testare eventuali reazioni da parte del nostro Palazzo ai cui abitanti ricordiamo che qualcuno li guarda e li osserva sempre con grande interesse. Buon lavoro.

Da: La Stampa- copia e incolla.


"Nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari appena notificato dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano e dai pm Mauro Clerici e Paolo Filippini, viene contestato un “illegittimo” sconto del “25 per cento del valore venale” degli oneri di urbanizzazione pagati dalla società costruttrice per “la monetizzazione” delle aree “a standard”, ovvero quelle “da destinare ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico”. Lo Sportello unico edilizia, infatti, in base alle indagini condotte dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf, avrebbe “consentito alla società operatrice la totale monetizzazione delle aree a standard” per oltre 5.500 metri quadrati per un “importo della monetizzazione” di soli 434,91 euro al metro quadrato, “in assenza della inderogabile valutazione di opportunità e convenienza per l’amministrazione comunale di accettare la monetizzazione in luogo della cessione gratuita”.

giovedì 29 agosto 2024

AVVISO AI NAVIGANTI

 




La navigazione del nostro Governo locale procede senza apparenti scosse. La caravella con a bordo equipaggio e passeggeri, seppur lentamente e rallentata da continue bonacce, anche se non sembra, comunque si muove e all'orizzonte dovrebbe, a breve, comparire il porto di destinazione finale. E' stata dunque una navigazione senza apparenti sorprese: nessuna burrasca, men che meno l'incontro con un uragano, qualche brezza leggera, poco di più, ma quello che ha caratterizzato il viaggio sono state proprio le continue bonacce che hanno rallentato come non mai la tabella di marcia, imponendo soste prolungate nelle placide acque delle baie. Una crociera che qualcuno si era immaginata diversa, magari un po' avventurosa, certo meno noiosa di come poi sino ad oggi è stata, invece l'incontro con quelle benedette bonacce è stato ciò che nessuno si era aspettato. Pazienza è andata così, peccato per quelli che hanno pagato il biglietto intero per un viaggio che, invece, è stato per gran parte del tempo, una sosta alla fonda. Quello che succederà dall'attuale punto nave sino alla destinazione non è comunque dato sapere. Certo che il tempo a disposizione è breve e è difficile credere che quello che non è stato fatto sino ad oggi, potrà essere fatto nel tempo residuo. Però non si può mai dire. Per parte nostra vorremmo invece animare un poco la navigazione, intrattenendo i croceristi con qualcuno di quei giochetti che servono per far passare il tempo diversamente noiosissimo. Torniamo dunque al tema oggetto del precedente post, quello del record. Alla fine anche noi avevamo pensato che non ci fosse e invece, ormai inattesa è comparsa quella delibera numero 39 per tanto (troppo) tempo sottratta alla pubblica conoscenza. Ebbene, al netto delle ragioni di tanto ingiustificato ritardo nella pubblicazione dovuta di un atto: sia essa imputabile a dimenticanza o a colpa ( lieve o grave che sia ), persino a ipotizzabile dolo, è un fatto che il risultato è stato l'occultamento oggettivo per ben 16 mesi, di una decisione che avrebbe dovuto essere fatta conoscere con tempestività visto che ne era stata comunque data esecuzione e l'Albergo " Le Bolle" ormai da tempo funzionante. Ma andiamo avanti, superando questo che per molti potrà sembrare un formalismo poco rilevante e andiamo al sodo. Il sodo è dunque il merito di quella decisione contenuta in quell'atto e che si è tradotta nella quasi totale monetizzazione degli standar urbanistici dovuti in quel caso e in particolare nell'accoglimento della richiesta formulata dalla proprietà di "monetizzare" l'intero onere di realizzare superfici ( anche interrate per almeno 1/3) da destinare a pubblico parcheggio. A miglior comprensione di quanto qui si scrive, si riporta il testo della norma di attuazione del PRGC che regola l'intervento, quella che troveremo poi richiamata nel testo della delibera ricomparsa, ma con una piccola, quasi inavvertibile modifica.


" In ognuno degli interventi: devono essere previste superfici a parcheggi (anche parzialmente asservite ad uso pubblico su decisione del Consiglio Comunale, in sede di approvazione del P.E.C.), nella misura minima del 50% della superficie lorda di nuova previsione e/o di ampliamento, di cui almeno 1/3 interrate; le rimanenti superfici necessarie a raggiungere la dotazione minima del 100% della Superficie lorda di ampliamento potranno essere monetizzate."


Nella delibera 39 viene riportato il contenuto dell'art. 3.5 delle NTA a proposito della monetizzazione, omettendo però la parola rimanenti e quindi facendo apparire che l'intero standar possa essere monetizzato. A comprova di quanto qui si scrive facciamo il copia incolla dalla deliberazione citata . Scrive dunque la Giunta:


"La società Finist S.r.l. ha presentato la richiesta di monetizzazione delle aree dovute a standard sia a parcheggio che a verde pedonale dovute ai sensi dell’art. 21 della L.R. 56/77 e smi, il 12 dicembre 2022 prot. 22963, della quale la Giunta comunale ha preso atto nella seduta del 22 dicembre 2022; Conseguente alle varianti apportate con i permessi a costruire sopra richiamati la quantificazione delle aree a standard, parcheggio e verde pedonale, risulta aggiornata in mq. 2.115,19 tutti destinati a parcheggio pubblico o uso pubblico da monetizzare, secondo i valori riportati nelle tabelle allegate alla delibera del Consiglio comunale n. 53/2006........ Art. 3.5 “Aree destinate a nuovi insediamenti ricettivi alberghieri” Zona 1 – Lungo lago è pari ad € 205,00/mq.


Ma qui c'è il passo decisivo, quello che contiene una non veritiera (chiamatela come volete) affermazione.


"Come previsto dall’art. 3.5 delle NTA del PRGC vigente, le superfici necessarie al raggiungimento della dotazione minima, se non reperite potevano essere monetizzate."



Come per incanto la parola rimanenti sparisce dal testo e rende possibile ciò che possibile non lo era. Si sarebbe dovuto scrivere:" come non previsto", ma aihnoi è andata diversa. Insomma, tra occultamenti ( o meglio differimenti della pubblicazione) e aggiustamenti del testo della norma citata, si compie un'operazione cosmetica che rende possibile l'impossibile. Nel merito poi dei conteggi si dovrebbe aprire, e lo si aprirà, un altro ignobile capitolo. A questo punto la navigazione potrà anche continuare nella assoluta tranquillità, ma l'avviso meteo è stato dato e se la caravella non vorrà fare la fine della Bayesian sarà meglio che l'equipaggio si prepari a mettere in salvo i croceristi.


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mercoledì 21 agosto 2024

PERFORMANCE

 




Con una sorprendente e insolita rapidità, il Palazzo, all'alba del giorno 13 agosto 2024, ha dato notizia attraverso la sua pubblicazione, che in ormai lontana data  del 31 del mese di marzo dell'anno 2023, il Governo cittadino aveva dato alla luce la deliberazione n. 39 con la quale, dopo ipotizziamo lunghi pensamenti, aveva accolto la richiesta dell'Oligarca di turno e concessa la monetizzazione dell'obbligo, sottolineo obbligo, di realizzare e cedere lo standard a parcheggio pubblico conseguente la edificazione del nuovo albergo in area ex villa Ostini. Registriamo pertanto il nostro successo perché dopo almeno sette accessi agli atti,  richieste di intervento rivolte al Difensore civico regionale e forse anche segnalazione all'ANAC, nell'ultimo giorno di servizio della Responsabile del Servizio di pubblicazione degli atti, il Servizio Tecnico si è degnato di consegnare gli atti per permettere la loro pubblicazione, rompendo il lungo periodo di segretazione che ha contraddistinto la vicenda. Niente di male, l'albergo in tanto è stato finito, dimostrando che ci vuole meno tempo a costruire un edificio che scrivere tre pagine e sei righe di un atto  amministrativo. Evviva dunque la trasparenza del Palazzo che, come sosteniamo da tempo viene intesa non come un modo per mostrare le cose, ma al contrario  un modo per non farle vedere. Nel merito e nei contenuti dell'atto ora svelato, già, pur non conosciuto, ne abbiamo già ampiamente parlato: una schifezza, per la quale non lasceremo non ci sia un qualche seguito. Qui invece ci interessa sottolineare questo risultato davvero eccezionale, performante, degno di un premio di produttività senza pari se ci sono voluti 16 mesi e 12 giorni per compiere un obbligo elementare e doveroso, cioè far conoscere a tutti le schifezze che si fanno dentro il Palazzo.     

venerdì 2 agosto 2024

INCESPICARE E GOVERNARE

 



Sarà pure una decisione saggia anche se arrivata dopo che ne era stata fatta approvare un'altra, ma detto questo la questione dell'edilizia scolastica della cittadella è tutt'altro che risolta, anzi manco affrontata. Conforme alla cifra che ormai domina il governo locale, la capacità programmatica si conferma al limite dello zero virgola. Sul tema c'erano già stati dei precedenti ( vedi alberghiera) dove alla fine avevano deciso tutto gli altri, stanchi forse, anzi senza manco il forse, di aspettare decisioni che non arrivavano e quando arrivavano si cambiavano alla prima occasione. Questa volta sono riusciti a fare tutto da soli, cioè a fare e disfare, arrivando alla fine ad una mezza soluzione che rinuncia a un po' di soldi del PNRR che avrebbero fatto spendere una bella cifra per soluzioni, da un lato provvisorie e temporanee e, dall'altro forse non proprio così necessarie. Però abbiamo detto che questa non è la soluzione, ma una toppa e non si comprende come il nostro Governo non veda e faccia finta di non vedere quello che tutti vedono e cioè che al netto di tutte le aule e gli spazi per la didattica che non siamo solo le singole classi, l'utenza scolastica è quasi scomparsa se la si raffronta all'epoca in cui gli edifici sono stati costruiti. Quindi che aspettano a pianificare la razionalizzazione con la formazione di un unico accentrato polo scolastico delle scuola di primo e secondo grado, destinando l'eccedenza edilizia che ne deriverebbe ad altra funzione (ad esempio riservando l'attuale sede della scuola di primo grado all'edilizia residenziale popolare? ). Lo richiederebbe il mercato degli alloggi in affitto nella cittadella, ormai quasi tutti convertiti nella locazione breve turistica e lo stesso livello dei canoni della locazioni che segue la dinamica dei valori degli alloggi e non certo quella delle retribuzione degli addetti al comparto turistico ricettivo e dei servizi in qualche modo ad esso connesso. Ma qui si torna al punto di partenza che sta anche nel titolo e cioè a quell'incespicare governativo, più attento a guadarsi attorno in attesa che gli arrivino le richieste da soddisfare ( Villa Ostini/ Albergo Due Palme) che non a imporre la rotta e la tabella di marcia sul quale far viaggiare la cittadella. Ma la marcia è già quasi finita e se si guarda meglio si può già vedere la striscione di arrivo. Meno certo che poi sotto quello striscione ci passi qualcuno.

sabato 27 luglio 2024

CONSIGLIO D'ESTATE





 CITTA’ DI STRESA

(Provincia del Verbano – Cusio – Ossola)

Stresa, 25/07/2024

Prot. N. 14612

Ai Signori Consiglieri Comunali

LORO SEDI

Oggetto: Convocazione straordinaria del Consiglio Comunale.

I L S I N D A C O

Visti l’art. 50 del D.Lgs. 18.8.2000, n.267;

Visto l’articolo 13 dello Statuto Comunale;

D I S P ON E di convocare il CONSIGLIO COMUNALE

in sessione straordinaria– seduta di 1° convocazione per il giorno  mercoledì 31 luglio 2024, ore 18.00

presso Palazzo dei Congressi, Sala Mostre e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione,  in sessione straordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno  mercoledì 31 luglio 2024, ore 18.30 presso Palazzo dei Congressi, Sala Mostre per deliberare il seguente

O R D I N E D E L G I O R N O

Seduta pubblica.

1. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti.

2. Comunicazione D.G.C. N. 72 del 10/07/2024 “Prelievo dal fondo di riserva 

– esercizio finanziario 2024”.

3. Ratifica D.G.C. N. 61 del 13/06/2024 “Esame ed approvazione 5° variazione al bilancio di previsione 2024/2026 d’urgenza”.

4. Esame ed approvazione salvaguardia equilibri ed assestamento generale  del bilancio di previsione 2024/2026 – 6° variazione di bilancio.

5. D.M. 19 aprile 2000, n. 119 - Determinazione misura gettone di  partecipazione alle sedute consiliari - anno 2024.

6. L.R. 13 agosto 2018, N. 13 – Istituzione dell’Ecomuseo della Pesca e dell’Isola Pescatori.

7. Approvazione programma triennale opere pubbliche 2024/2026 e  triennale forniture 2024/2026.

8. Approvazione convenzione tra i Comuni di Stresa e Baveno per  l’istituzione in forma associata della Commissione Locale per il Paesaggio – triennio 2024/2026.

9. Gruppo consiliare Per Stresa – Mozione “Stresa e i Comuni del Verbano a  sostegno di Macugnaga” (prot. N. 13170 del 02/07/2024).

IL SINDACO

(Marcella Severino)

giovedì 27 giugno 2024

STRESA: LA CITTA' PUBBLICA DOMANI - UNA SOLUZIONE .


Questo blog ha voluto raccogliere l'invito pubblico che il nostro Comune ha all'inizio del maggio scorso diffuso perché fossero presentate idee e richieste utili per la formazione del nuovo Piano Regolatore. Non avevamo di certo richieste personali come invece saranno buona parte degli intenti ad edificare che si riverseranno sul tavolo della nostra Sindaco, ma un' intenzione ben diversa: suggerire, indicare, proporre, mostrare che se si vuole si può trovare il modo di indirizzare la città pubblica verso una ristrutturazione che ne risolva i soliti annosi problemi. Altro intento è aprire una discussione, non tanto un pro e un contro per partito preso, ma ragionata e argomentata. Vedremo. Pubblichiamo qui le due tavole dl Piano regolatore vigente indicando le singole proposte che formuliamo. Nel testo a seguito una sintesi e una specificazione delle stesse proposte.
N.B. Vai sulla mappa, compare la manina / clicca tasto destro/compare una lista di funzioni/clicca sulla lente e l'immagineingrandisce

 ingrandisce.


27/06/2024

Spett. Sindaco Comune di Stresa

Sede Municipale

STRESA

Spette. Servizio Urbanistica

Sede

STRESA

OGG: Formazione revisione generale dello strumento urbanistico vigente. Contributi propositivi.

Di seguito all’avviso pubblicato da Codesto Ente in relazione alla formazione della revisione dello strumento urbanistico generale si fornisce un contributo collaborativo finalizzato in primis alla individuazione e soluzione di problemi legati alle previsioni pubbliche: parcheggi/viabilità/verde pubblico/destinazioni funzionali di recuperi di degradi urbani.

1) Parcheggi

Si osserva che lo stato attuale dell’avvenuta saturazione d’uso di aree libere destinabili ad individuare una soluzione a parcheggio centralizzato, non sembra né possibile, né forse opportuna.

Si propone pertanto e si individua una soluzione diffusa, pur indicando alcune localizzazioni più “forti” di altre, comunque proponendo di delocalizzare, per quanto possibile, i siti con l’intento di produrre un effetto deflattivo rispetto all’addensamento sul fronte lago che, in parte verrebbe liberato dalla occupazione automobilistica.

Si propone anche un’alternativa innovativa e diversa rispetto a tutte le attuali soluzioni e cioè un accesso diurno da ultimo miglio, per l’utenza in provenienza da uscita A 26, mediante uno scambio gomma/fune, sia per l’accesso, specialmente invernale a Mottarone vetta, sia esclusivamente stagionale estiva a Stresa Lido.

Complessivamente si è calcolata la possibilità di poter offrire una nuova capacità di parcheggio calcolata in circa 830 posti auto, al lordo di una riduzione di almeno 150 posti attualmente posti prevalentemente sul fronte lago.

Si prevede comunque che debba essere delocalizzato l’attuale parcheggio destinato alla sosta di autobus turistici, in sito esterno all’area urbana e da individuarsi in sede di PRGC e ciò al fine di reperire una nuova rilevante capacità di parcheggio auto in ambito logisticamente adeguato.

In sintesi seguono le seguenti stime realistiche relative alla quantificazione delle nuove previsioni:

1) Alpinia in superficie: mq. 5000. Posti auto 200/250

2) Lido Cimitero via Sempione nord su due livelli: piano strada/piano superiore. 4 corsie laterali + corsia centrale di manovra. ml. 41*15*2 = mq. 1230 Capacità posti auto 55.

3) Roddo ambito villa esistente: su due livelli: piano campagna e interrato 30*47*2 = mq.3000/25 posti auto 120.

4) Porto nuovo 50*16*2 = mq. 1600 + 50*8*2 = mq. 800 totale 2400/20 = posti auto 120

5) Cimitero centro su tre livelli: piano strada/sottostante/tetto di copertura: ml.75*45/2*3= mq. 5062/25 posti auto 200

6) Oratorio : Sottostante piano di gioco 50*35= mq.1750/25 = posti auto 70.

7) Carciano centro: ml. 35/2,80= posti auto 12 .

8) Stazione FF SS : su due livelli sottostrada ml. 57*12*2 = mq. 1368/25= posti auto 50.

Per quanto riguarda le modalità attuative, dovranno essere previste in maniera articolata a seconda dei singoli casi: Convenzionamento urbanistico /Concessione di costruzione e gestione/ Monetizzazioni/ risorse proprie e di Stresa Servizi.

2) Verde pubblico

La proposta prevede riqualificazioni ed incrementi piuttosto che in assoluto nuove previsioni che sono limitate a quelle sul fronte lago in luogo di parte del parcheggio di P.za Marconi, connettendolo con l’esistente giardino pubblico e alla conferma con una qualche ridefinizione dell’estensione pubblica del verde di Villa Palazzola e Villa Castelli assegnando quest’ultima ad una destinazione ricettiva turistica di lusso con limitato incremento volumetrico cobn l'attribuzione di un’adeguata pertinenza a parco. Per il resto si ipotizzano riqualificazioni di arredi a verde alberato e/o cespugliato su diversi assi stradali: V.le Duchessa/via Edison/ Porto vecchio- Villa Pallavicino.

3) Viabilità.

Il minor addensamento di area a parcheggio in ambito centrale deve comunque essere accompagnato da una maggior fluidità della circolazione. Allo scopo vengono individuate diverse previsioni di rotatorie: C.so Italia / via Fulgosi. Via Roma/ via Carducci. C.so Italia/P.za Marconi. Centro Vedasco. Via Selva Lunga/via Edison. Via Edison/v.le Duchessa. In funzione della loro attuazione, anche la stessa viabilità potrà essere adeguata secondo sensi di marcia diversi dagli attuali.

La breve bretella di collegamento Cimitero/Strada Provinciale, potrà garantire un miglior esodo automobilistico verso A 26, liberando dal doppio senso di marcia oltre mezzo chilometro di strada Provinciale, diversamente non adeguabile.

La collocazione del parcheggio in immediata entrata in città, potrà assorbire il flusso in arrivo da A 26, già parzialmente dirottabile in direzione Alpinia, evitando addensamenti di traffico in zone centrali. Allo stesso scopo dovranno sopperire i parcheggi diffusi in ambiti delocalizzati rispetto la zona centrale e posti sui due principali portali di accesso: sud e ovest .

La liberazione dell’attuale parcheggio lineare in C.so Umberto lungo la SS 33 dovrà favorire la mobilità ciclabile connettendolo con la tratta Lido/Villa Aminta, oltre che meglio qualificare il fronte dello stesso lungo lago.

La pedonalizzazione di P.za Marconi nella fascia Municipio/ stazione Laghi dovrà essere accompagnata dalla sua riqualificazione in uno con quella della stazione laghi.

Il parcheggio stazione dovrà favorire essenzialmente lo scambio gomma/ferro, così come la connessione a viale pedonale tra parcheggio Roddo e Stazione medesima, oltre che essere quest’ultima suggerita da ragioni di maggior sicurezza viabilistica e da apertura di nuova via di accesso pedonalizzato in direzione centro.

La pedonale ciclabile Lido/Villa Aminta dovrebbe essere intesa come segmento funzionale alla ciclovia del Lago Maggiore.

4) Recuperi e rifunzioni

Si indicano quattro siti oggetto di interesse:

a) La Pensilina ex Stazione tranvia Stresa/Mottarone ed edificio pertinente con una possibile destinazione funzionale museale sia in relazione alla sua origine storica, con possibilità di installazione statica di mezzi del servizio soppresso, sia in relazione alla storia turistica cittadina e del lago, nonché prevedere il riutilizzo dei locali ad uso di servizi di accoglienza e informazione turistica.

b) Il riuso e il recupero funzionale di darsena demaniale e tempietto sovrastante, con ampliamento quale sede di centro giovanile per la pratica di base delle discipline veliche e di canottaggio.

c) Si conferma la destinazione di utilizzo di Villa La Palazzola quale sito espositivo e centro di incontri culturali e la ricomposizione del parco per la fruizione pubblica, preservandone l'integrità assoluta, con recupero a destinazione di caffetteria e ristoro della sua originaria pertinenza e estensione del parco connettendolo con la parte retrostante di quello di Villa Castelli.

d) La riqualificazione dell'area e dell'edificio sede della stazione Navigazione Laghi.

Si allegano n. 2 file di PRGC

Si ringrazia per l'attenzione.

Vallenzasca Piero

Via Sempione 91 Stresa




martedì 18 giugno 2024

LE MANI SULLA CITTA'

 


L'Assemblea Consiliare di domani sera 19/06, segnerà una svolta del Governo locale. Se uscirà approvata la proposta che andrà al voto, si potrà senza dubbio affermare che l'operazione : "Mani sulla Città" avrà messo a segno un punto importante a proprio favore. Il debole invisibile Governo attuale mostrerà tutta quanta la sua inadeguatezza nel tenere in ordine le pretese che i grandi Gruppi Alberghieri reclamano da tempo e che si stanno apprestando a riscuotere vedi operazioni Due Ville e accordo Zacchera. Sulla prima delle due vicende vi saranno a breve, su questa stessa pagina, novità che probabilmente faranno fare un salto sulle poltrone di chi le occupa, quindi rinviamo e teniamo un po' in apprensione i manovratori, l'altra vicenda: l'accordo Zacchera, è un accordo totalmente e talmente sbilancato a favore del gruppo che diventa persino difficile parlare di transazione, più correttamente parlerei di sottomissione. In un sol colpo si chiudono tre contenziosi in corso: l'uno che aveva già incassato due sentenze favorevoli al Comune e solo per un cavillo giuridico la Cassazione ha rinviato in primo grado, non a caso immininente e non a caso urgente a chiudersi prima della nuova sentenza, un secondo sembra che proprio 4 giorni fà abbia incassato una sentenza di Cassazione di cui non se ne conosce ancora il contenuto, ma sembra che sia mancato un coordinamento tra il Gruppo e il Comune per cui si è andati lunghi con il Consiglio rispetto a questa Sentenza che ci sarebbe, ma forse sarebbe meglio non ci fosse. Qua non entro nel merito dell'accordo che si propone, ci sarà tempo per farlo, ma avendolo visionato posso confermare trattarsi del suicidio pubblico più rilevante degli ultimi anni. Probabilmente la mano di Antonio Zacchera è stata determinante nella scrittura dei testi, tanto sono a lui favorevoli riuscendo ad incassare un dividendo incredibile con la rinuncia ad un diritto che già due sentenze gli hanno detto che non ha e che, per questo motivo, si vorrebbe evitare ce ne fosse una terza che dicesse la stessa cosa. Cade quindi il velo fatto di rinvii, silenzi e di nulla che sino ad oggi ha caratterizzato questo Governo, un fantasma la cui capacità si sta traducendo soltanto nel mettere sul tavolo decisioni di altri. Questo è possibile perché l'opinione pubblica della Cittadella è completamente morta, al più impegnata in eterni brindisi giornalieri, perchè le opposizioni quando hanno governato non hanno fatto niente di meglio e perchè all'orizzonte non c'é nulla. Il questa situazione governa chi non si presenta al voto, ma si presenta il giorno dopo e dà le carte. L'attuale Governo è solo il croupier di turno.

CONSIGLIO SUICIDA

 

CITTA’ DI STRESA

(Provincia del Verbano – Cusio – Ossola)

SERVIZIO SEGRETERIA

Stresa, 14/06/2024

Prot. N. 12004

Ai Signori

Consiglieri Comunali

LORO SEDI

Oggetto: Convocazione straordinaria del Consiglio Comunale.

I L S I N D A C O

Visti l’art. 50 del D.Lgs. 18.8.2000, n.267;

Visto l’articolo 13 dello Statuto Comunale;

D I S P O N E

di convocare il CONSIGLIO COMUNALE

in sessione straordinaria– seduta di 1° convocazione per il giorno

mercoledì 19 GIUGNO 2024 ore 18,30

presso Palazzo Municipale – Sala Canonica

e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione,

in sessione straordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno

mercoledì 19 giugno 2024 ore 19,30

presso Palazzo Municipale – Sala Canonica

Per deliberare il seguente

O R D I N E D E L G I O R N O

Seduta pubblica.

1. ESAME ED APPROVAZIONE ACCORDO TRANSATTIVO TRA IL COMUNE DI

STRESA E LA SOCIETA' SAB - ALBERGHI DI BAVENO SPA.

2. ESAME ED APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COMUNE DI

STRESA E LA SOCIETA' SAB - ALBERGHI DI BAVENO SPA.

IL SINDACO

(Marcella Severino)

La trattazione degli argomenti iscritti al presente Ordine del Giorno proseguirà

sino ad esaurimento di seduta, salva diversa disposizione nel corso della

medesima

sabato 1 giugno 2024

FINALMENTE SI SPENDE: PER NULLA

 




Mentre il tempo passa, il nostro Governo locale sembra ancora impegnato a trovare una sua giusta postura come fosse insediato da soli pochi giorni e cercasse la corsia di marcia. No, sembra sempre fermo ai blocchi di partenza in attesa che qualcuno dia il via con un classico colpo di revolver caricato a salve. Ascoltare anche soli alcuni brani dei “ dibattiti” consiliari è qualche cosa di surreale. Ho ascoltato ieri il nostro Sindaco rivolgersi al Capo dell’opposizione, tal Canio, perché le fornisse una consulenza legale gratis e speditiva sulla questione di chi sia la proprietà dell’impianto funiviario. Stupisce che da lustri si perda il tempo su una questione niente affatto complessa e niente affatto determinante. Naturalmente il Capo dell’opposizione non ha perso l’occasione per dire la sua, sfoggiando la sua miglior oratoria funebre. Stupisce che a sentire il Capo dell’Ammini strazione, soltanto ora il Governo abbia iniziato ad occuparsi della questione del porto incompiuto, ( forse se ne erano dimenticati), ma calma e gesso, ha comunque fatto capire che i tempi saranno lunghi, forse eterni, perché la macchina del Palazzo è lenta. Abbiamo capito, non vedremo nulla né a breve, né a medio termine, non è una priorità, boh. Il clou della serata è stato però la valanga di soldi che si stanno abbattendo sull’edificio delle scuole elementari, dove per poter spendere 400 mila euro del PNR, il Palazzo dovrà cacciare dei suoi una cifra ben superiore al milione. Quello che però lascia basiti è che ciò si faccia al di fuori di ogni intelligente programmazione su quello che dovrà essere l’edilizia scolastica del prossimo imminente futuro davanti ad una realtà e una previsione demografica da incubo. Salvo destinare i locali a università per la terza età, le “ nuove“ saranno destinate ad ospitare l’aria. Ma questo rientra esattamente nella cifra di questo Governo dove la programmazione e il coraggio delle scelte non è certo il suo forte. Insomma, un disastro.   















mercoledì 29 maggio 2024

IL CONSIGLIO INTERPELLA

CITTA’ DI STRESA 

Oggetto: Convocazione straordinaria del Consiglio Comunale. 

I L S I N D A C O

; D I S P ON E di convocare il CONSIGLIO COMUNALE in sessione straordinaria– seduta di 1° convocazione per il giorno venerdì 31 maggio 2024, ore 18.30 presso Palazzo Municipale, Sala Canonica e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione, in sessione straordinaria seduta di 2° convocazione, per il giorno venerdì 31 maggio 2024, ore 19.30 presso Palazzo Municipale, Sala Canonica Per deliberare il seguente 

O R D I N E D E L G I O R N O 

Seduta pubblica. 

1. Approvazione Regolamento Generale delle entrate comunali.

 2. Esame ed approvazione convenzione con la Croce Rossa Italiana, Comitato locale di Stresa a supporto dei servizi assistenziali forniti ai cittadini residenti che si trovano in particolari condizioni di disagio – 01 Giugno 2024/31 Maggio 2027.

 3. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Situazioni concessioni demaniali” 

 4. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Situazione riduzione rientri pomeridiani Istituto Comprensivo e lavori mensa”

 5. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Situazione parco giochi frazione Binda e via IV Novembre/via Verdi”

 6. Gruppi consiliari Grande Stresa e Per Stresa – Interpellanza “ZTL centro storico e via Principe Tomaso” 

 7. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Complesso immobiliare Lido di Carciano” (prot. 

 8. Gruppo consiliare Grande Stresa – Interrogazione “Situazione/aggiornamento stato di attuazione porto, funivia, lungolago e stazione ferroviaria” 

 IL SINDACO (Marcella Severino



 


domenica 19 maggio 2024

RIFARSI IL TRUCCO

Lo scorso anno era stato Whitton, ora è il G7 che sorprende la Cittadella addormentata nel suo torpore governativo e improvvisamente si da una sveglia. A onore del vero, non è solo la cittadella che sembra essersi svegliata, ma anche gli altri Enti che di solito dormono sonni profondi sembrano ora aver impugnato la ramazza e, nelle ultime ore, essersi lanciati nelle operazioni di grandi pulizie. Bene, segno che ce ne era bisogno. Peccato che se ne accorgono solo nelle grandi occasioni e trasformano in eccezione quella che dovrebbe essere la normalità. Dalla stazione delle ferrovie che cercano di tirare a lucido, alla segnaletica orizzontale rifatta un po' ovunque, al verde stradale sforbiciato a destra e manca, ai tappeti del lungo lago rasati a zero, alle buche e alle gobbe stradali chiuse e spianate. Insomma c'è un grande fermento per evitare figure internazionali che macchierebbero in maniera irreversibile la fama della Cittadella e suoi intorni. Gli onorevoli ospiti non conoscono certo i veri mali che ci affliggono e non hanno certo modo di vedere altro se non il luccichio da cartolina illustrata che da quasi due secoli vendiamo nel mondo, quindi facendo una bella pulizia dove passa il vescovo e nascondendo la polvere sotto il tappeto tutto si sistema. Dal giorno dopo ritorneranno poi i nostri soliti mali che nessuno sembra capace di toglierci una volta per tutte. 








mercoledì 15 maggio 2024

CACCIA AL TESORO

 

 La caccia alla delibera 119/2022 continua. Si potrebbe anche offrire una taglia a chi per primo la trovasse, ma è nascosta talmente bene che la sua ricerca e il suo ritrovamento è veramente difficile. Ci stanno provando in molti, più agenzie investigative si sono messe sulle tracce di quel documento che sembra svanito nel nulla. Vi sono indizi che fanno ritenere che il file che lo contiene sia, forse, rinchiuso in qualche PC, la cui pass non sia conosciuta da nessuno se non dall'utilizzatore stretto di quel hardware: una specie di cassaforte inespugnabile, difesa con estrema apparentemente inspiegabile tenacia, così determinata da rendere vano ogni tentativo, ci sia mai stato, di riuscire a rimpossessarsene da parte dei legittimi proprietari. Da qui l'idea di lanciare una caccia al tesoro con relativo premio che, come ho detto all'inizio, meglio sarebbe chiamare: taglia. Se poi con questo sistema potesse essere veramente trovato l'oggetto misterioso, oltre che premiare il fortunato concorrente, sarebbe anche giusto, punire lo sfortunato occultatore. Mi pare che in questo modo la par condicio sarebbe perfetta. Quindi, visto che in altra maniera non ci riescono, ora aspettiamo che il Palazzo emetta il relativo bando di partecipazione, stabilendo la taglia da assegnare al vincitore (se mai ci sarà un vincitore), la durata massima della gara e tutte quelle regolette che, in genere, disciplinano i giochi popolari. Mentre aspettiamo, visto che tanto di tempo ce ne sarà, dedichiamoci anche ad altro, ad esempio si potrebbe lanciare un ulteriore gioco e anche qui dare un premio a chi mai per primo trovasse le ragioni, ossia il movente, sino ad oggi segreto, di quell'occultamento. Forse le cose per i non addetti ai lavori, possono essere anche difficili, ma non impossibili: una specie di gioco della ghigliottina; si potrebbe anche provare ad indovinare e pensando, sempre un po' male, credo che si possa arrivare a scoprirlo o comunque andarci molto vicino. La soluzione noi la potremmo da subito tenere chiusa in una busta sigillata e quando i concorrenti mostreranno le loro, confrontarle. Prima o poi un vincitore ci sarà.                      

martedì 7 maggio 2024

LA CASA DI VETRO

 





Il nostro Palazzotto di città è talmente trasparente che si rischia di non riuscire a vederlo e andarci addosso facendosi del male. La ricerca degli atti fantasma continua  e il perimetro dell'indagine si è ora ristretto a soli due: uno del lontano 2022, la deliberazione  della Giunta di Governo n. 119 e l'altro del più recente 2023. Quanto al movente di ciò che ora si potrebbe pure chiamare un occultamento, non sono ancora emerse ipotesi certe, ma si può escludere quella del tempo mancante. Tanto è il tempo trascorso che quest'ultima ipotesi non reggerebbe neanche a 5 minuti di interrogatorio. Ci sono altre ipotesi più fondate, ma non è bene dirlo considerato che si tratta di sole ipotesi  non provate da nulla. Comunque la ricerca continua  e non si tralascia alcun tentativo. Battuta, senza troppi risultati la pista del Difensore Civico ( tratto pure Lui in inganno dalla e mail del 09/02 che dava per imminente la messa in albo degli atti mancanti) non ci è rimasto che rivolgerci all'Autorità Nazionale contro la corruzione che ha competenza anche in materia di trasparenza della pubblica amministrazione. Un tentativo estremo che pensiamo darà i suoi frutti avendo sollevato anche il problema del conflitto di interesse tra il Responsabile della Trasparenza dentro l'Ente e la stessa persona responsabile degli atti mancanti. Insomma si va verso la conclusione del giallo, o meglio, sta per essere ritrovato l'oggetto scomparso, mentre poi seguirà l'indagine per la scoperta del movente dell'occultamento. Ancora qualche giorno di pazienza.


Stresa 13/03/2024

Spett. ANAC

protocollo@pec.anticorruzione.it

OGG: Comune di Stresa. Mancata pubblicazione deliberazioni G.M. n.119 anno 2022 n. 39 anno 2023. Accesso civico- mancata evasione. Ricorso al Responsabile interno per la trasparenza- Posizione di conflitto di interesse.

Con la presente, il sottoscritto omissis si rivolge a Codesta Autorità, segnalando l'anomalia presente presso il Comune di Stresa (VB) dal quale, pur avendo inoltrato ben otto richieste di accesso civico nell'arco degli ultimi 5 mesi, non è stata data evasione alla richiesta di conoscere i contenuti delle deliberazioni indicate in oggetto, mai transitate in albo e non presenti in amministrazione trasparente, pur fatte oggetto di esecuzione ( almeno per quanto riguarda la n. 119/2024).

Interessato al caso il Responsabile alla trasparenza, esso ha dato solo parziale risposta attinente ad altri numerosi atti fatti oggetto di richiesta perchè non prima pubblicati, ma non per quelli in oggetto, pur assicurando, in data 09/02, la loro imminente pubblicazione, poi non avvenuta.

Si segnala comunque la posizione di conflitto di interesse, già indicata al Sindaco del Comune, trattandosi del Funzionario Segretario dell'Ente, responsabile pure della sottoscrizione degli atti mancanti.

Non risulta avere il Sindaco provveduto a nominare un soggetto supplente.

Si osserva comunque una prassi diffusa del Comune nel ritardare in maniera non fisiologica la pubblicazione di atti, anche di rilievo e fatti oggetto di esecuzione con anche la stipulazione di rogiti notarili pur nelle more di loro mancata pubblicazione.

Si confida nell'intervento risolutivo di Codesta Autorità e si ringrazia.

Distintamente

Omissis