Si cambia l'argomento, sta volta è un ordine del giorno l'oggetto in discussione, il tema è il sostegno alle richieste che avanzano i vigili del fuoco a corto di mezzi e di quattrini; si passa ad "affrontare" con l'altro ordine del giorno il tema ospedaliero, polemica la Lega temendo che sia di nuovo propaganda. Nessuno par contrario, un poco titubante il Professore , comunque son d'accordo e seppure a Severino le scappa una battuta sui migranti, lo votan tutti quanti. L'interpello riguarda i quattro zampe che a dire del Gruppo con la Lega sarebbero sfrattati da campetti e giardinetti per cui si invoca di trovar na soluzione. Risponde lo Scarinzi, ma neppure una che una parola di quanto ha pronunciato riferiamo in quanto la voce non giunge nel loggione. Inutile il richiamo alla richiesta di alzare un po' la voce, continua a borbottare, ma ciò non è parlare. Sta volta è Bertolino che ritorna sul tema dei detriti abbandonati al lido di Carciano. Ricorda al buon Bottini che a luglio promise di risolvere la cosa in poco tempo, ma ancora stanno lì. Risponde sto Bottini, la causa sta sempre un po' in quel che fanno o meglio che non fanno tutti gli altri. Le colpe dei ritardi stanno altrove, l'ufficio è un po' scassato e smemorato, se avessero ascoltato il suo giudizio avrebbero ordinato di togliere, da subito, quel mucchio indecoroso, intanto stanno lì, ma presto rassicura arriva ora l'assenso a toglierli di mezzo e ripristinar la situazione. Arriva l'interpello che è quello anche più bello. Gli oggetti sono tanti e anche diversi, direi di continuare la cronaca degli altri e a questo dedicare la pagina finale. Quindi andiamo oltre e arriva l'interpello sulla piazza del mercato. Si contesta il progetto e il progettista. Si afferma che la piazza così come sarà rifatta non sopporterà il peso dei camion coi negozi. La questione va avanti anche un bel pezzo con accuse che toccano l'incarico a Bianchetti, l'Architetto, che viene contestato in quanto componente la stessa commissione del paesaggio. A onor del vero ne han fatte anche di peggio, comunque Maggioranza si difende da un lato, sostenendo che sono cose tecniche , dall'altro ricordando che le firma sugli atti dell' incarico le mettono i capi degli uffici che, inevitabilmente, vengon tirati così per i capelli. Sarebbe finito anche il Consiglio, ma all'ultimo momento qualcuno si ricorda che mancano ancor gli ultimi interpelli. La lega li aveva presentati fuori sacco così che rischiavano davvero di rimaner fuori dal sacco. Recupera le fila il Borgomastro che invita a rimanere ancor qualche minuto. Il primo dei due ultimi interpelli lo espone Bertolino che invita sto governo a trovar un uso ed un destino ad un locale a Magognino. Si tratta di quello in cui stava la posta. Risponde il Vice Delegato dicendo che non sa che cosa mai farà. Conclude gli interpelli Severino, tornando sul nuovo mercato. Domanda varie cose su come sarà poi organizzato, sui costi di tariffe, sugli spazi per spunte e produttori. Risponde il Borgomastro che tutto sarà di nuovo regolato. Così si chiude la serata e noi ci rivediamo per la cronaca che manca intorno all'interpello che, come già detto, è anche quello bello.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Visualizzazioni di pagine: ultimo mese
lunedì 30 novembre 2015
DIETRO FRONT PARTE SECONDA
Si cambia l'argomento, sta volta è un ordine del giorno l'oggetto in discussione, il tema è il sostegno alle richieste che avanzano i vigili del fuoco a corto di mezzi e di quattrini; si passa ad "affrontare" con l'altro ordine del giorno il tema ospedaliero, polemica la Lega temendo che sia di nuovo propaganda. Nessuno par contrario, un poco titubante il Professore , comunque son d'accordo e seppure a Severino le scappa una battuta sui migranti, lo votan tutti quanti. L'interpello riguarda i quattro zampe che a dire del Gruppo con la Lega sarebbero sfrattati da campetti e giardinetti per cui si invoca di trovar na soluzione. Risponde lo Scarinzi, ma neppure una che una parola di quanto ha pronunciato riferiamo in quanto la voce non giunge nel loggione. Inutile il richiamo alla richiesta di alzare un po' la voce, continua a borbottare, ma ciò non è parlare. Sta volta è Bertolino che ritorna sul tema dei detriti abbandonati al lido di Carciano. Ricorda al buon Bottini che a luglio promise di risolvere la cosa in poco tempo, ma ancora stanno lì. Risponde sto Bottini, la causa sta sempre un po' in quel che fanno o meglio che non fanno tutti gli altri. Le colpe dei ritardi stanno altrove, l'ufficio è un po' scassato e smemorato, se avessero ascoltato il suo giudizio avrebbero ordinato di togliere, da subito, quel mucchio indecoroso, intanto stanno lì, ma presto rassicura arriva ora l'assenso a toglierli di mezzo e ripristinar la situazione. Arriva l'interpello che è quello anche più bello. Gli oggetti sono tanti e anche diversi, direi di continuare la cronaca degli altri e a questo dedicare la pagina finale. Quindi andiamo oltre e arriva l'interpello sulla piazza del mercato. Si contesta il progetto e il progettista. Si afferma che la piazza così come sarà rifatta non sopporterà il peso dei camion coi negozi. La questione va avanti anche un bel pezzo con accuse che toccano l'incarico a Bianchetti, l'Architetto, che viene contestato in quanto componente la stessa commissione del paesaggio. A onor del vero ne han fatte anche di peggio, comunque Maggioranza si difende da un lato, sostenendo che sono cose tecniche , dall'altro ricordando che le firma sugli atti dell' incarico le mettono i capi degli uffici che, inevitabilmente, vengon tirati così per i capelli. Sarebbe finito anche il Consiglio, ma all'ultimo momento qualcuno si ricorda che mancano ancor gli ultimi interpelli. La lega li aveva presentati fuori sacco così che rischiavano davvero di rimaner fuori dal sacco. Recupera le fila il Borgomastro che invita a rimanere ancor qualche minuto. Il primo dei due ultimi interpelli lo espone Bertolino che invita sto governo a trovar un uso ed un destino ad un locale a Magognino. Si tratta di quello in cui stava la posta. Risponde il Vice Delegato dicendo che non sa che cosa mai farà. Conclude gli interpelli Severino, tornando sul nuovo mercato. Domanda varie cose su come sarà poi organizzato, sui costi di tariffe, sugli spazi per spunte e produttori. Risponde il Borgomastro che tutto sarà di nuovo regolato. Così si chiude la serata e noi ci rivediamo per la cronaca che manca intorno all'interpello che, come già detto, è anche quello bello.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento