Quattro minuti e un poco di secondi, questa è stata la
durata dell'ultimo video, trasmesso in registrata, che il nostro Alcade ha
diramato al popolo in ascolto. Tema del giorno: il Mottarone. Ebbene, Canio è
stato bravo a raccontarci che cosa ha fatto, manovrando da Palazzo, per salvare
la stagione invernale minacciata e, in conclusione, ha dimostrato che grazie
all'operazione compiuta all'ultimo minuto, a lui va tutto il merito e l'onore
del salvataggio messo in atto. E' stata brava la regia a inquadrare il suo
discorso; filava via coerente, rassicurante ed eloquente, illustrava tutte le
mosse da lui fatte, le azioni svolte, le mediazioni anche cercate, i tentativi
poi anche riusciti; insomma da attore consumato bucava il video con la sua aria
da ragazzo sempre un po' innocente e alla fine ci diceva che null'altro poi è
stato da lui fatto se non il suo dovere, cioè dare attuazione ad una legge,
così che economia e turismo sono ormai belle salvati. Sì, è stato molto bravo il
nostro Canio, ci ha dato una versione dei fatti capitati dove gli errori, i
gravi sbagli, la colpa grave che nella vicenda son stati consumati, di tutto
questo si è ben guardato di fare cenno e, tanto meno, di far pubblica
ammenda. Insomma, non è la prima volta,
sto Canio prende per fessi tutti quanti e dei suoi errori spariscono le tracce,
riuscendo a trasformali in meriti e vantaggi. Orbene, dobbiamo riconoscergli
che se di taluno della verità dei fatti non fossimo messi a parte, sentito il
suo discorso,sarebbe assai difficile non condividerne il senso e il contenuto,
perché come è stato così anche bravo a dir cos'è che ha fatto, così è stato
anche più bravo a non dire cos'è che non ha fatto, o meglio che ha mal fatto. Già
ne parlammo altrove e, forse, non è il caso di ritornare nel dettaglio, ma
almeno dir: scusate, di errori ne abbiamo fatti così tanti che, se non avessimo
un poco, ma solo un poco rimediato all'ultimo utile secondo, la colpa del
fallimento della prossima stagione sarebbe stata nostra e solo nostra. Sta
volta, comunque dobbiamo dargli atto che di balle non ne ha dette, ha solo
palesemente nascosto tutto il resto. E' un gran bravo ragazzo, ma è sempre in double
face; ne sappiamo noi qualcosa che abbiam da fronteggiar le sue querele per
sempre presunta lesa sua maestà. Anche in quei casi non lesina di scrivere di
balle spudorate, così fa colpo davanti ad un P.M.. Ne cito due, per caso:
scrive che sono 25 milioni in euro i contributi pubblici europei per la " Zanetta" . In verità son
cinque e sono nazionali, ma fa colpo. Poi dice che son da 3 a 4 milioni, sempre in euro, gli
oneri perequativi che porta in cassa lo stralcio di " Zanetta" , in
verità son solo 280 mila in euro e manco
è detto che vanno tutti in cassa , ma fa colpo.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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