Così Canio li aveva presentati
a mezzo stampa da sembrar dovessero andare tutti a ruba, roba insomma di valore,
bastava battere le aste e i prezzi sarebbero saliti su, sino alle stelle. Stiamo
parlando, lo avrete già capito, dei quattro pubblici esercizi del Palazzo che
andavano a scadenza: il Bolongaro, il pezzo forse forte, quello centrale, il pezzo più pregiato; concorrono giusto in due, l’uscente
che offre un euro più del prezzo messo all’ asta e un altro concorrente che l’offerta
la lancia di oltre seimila oltre la base. Morale: se lo prende, al prezzo più alto, quello
uscente perché ha la prelazione, poi lo cede, accordo è fatto. C’è l’asta del
gazebo lungo lago ed anche qui la sala d’aste è superaffollata di un solo concorrente,
comunque il prezzo sale di 3.600 euro l’anno perché il concorrente è quello uscente,
ma non ha la prelazione. Manco c’era la piscina e manco c’è, comunque Canio è
previdente e fa la gara per il lido con la spiaggia e la piscina. Chiede un
prezzo e tanti investimenti, morale gli va buca, c’è forse anche e ancora il tempo
di trovar una soluzione di tampone e, allora, prende tempo e quando la stagione è ormai alle porte e non c'è più il tempo o chiude tutto
o prende e tace. Così infatti succede e il bilancio del Palazzo prende un botto
e saranno, forse, ben circa 25 mila gli euro
persi tutto l’anno. C’è ancora un gioiellino, il cascinino di Carciano, anche
qui Canio vuole un prezzo e vuole investimenti. La prima gara va deserta, la
seconda non sarebbe, c’è un solo concorrente, ma l’effetto non pare andar
molto diverso da quello della prima. E’ proprio vero quello che dicono i suoi amici:
“ la fortuna Canio non lo assiste”.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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