La novità quindi, della
settimana che si avvia è questo debutto in prima fila di Canio tuttofare che,
subito, affronta il gran Consiglio e porta in discussione lo stralcio di variante.
In un sol colpo ha perso l’ Assessore Professore e la variante, quella intera,
eppure, stiamone certi, tenterà di
cambiare un po’ le carte e farà passare come vittoria due sconfitte. Quanto al
Professore, qui non ne parliamo, prendiamo solo atto, mentre l’altra questione
è quella che ci intriga. Anche Canio l’ha capita che la variante, quella confezionata su
misura per alberghi non va in porto; infatti
tutto è fermo, i sondaggi sul terreno devono avere suonato come rintocchi per i
morti, l’umore è quello nero, il prodotto preparato risulta impresentabile, i
tecnici chiamati al capezzale non danno più le garanzie, il Professore si è
sfilato, Canio è disperato. Lui si è speso di persona, ha mosso i mari e i
monti, ha imposto le sue di soluzioni, si è inventato tutta una urbanistica bizzarra,
poi, e questo ora gli brucia, si è impegnato con la
lobby. Ora gli rischia che tutto salti in mano e non sopporta la figura
che andrà a fare con quelli con i quali si è impegnato come un matto. Se l’ ha
pensata nel sonno o neIla veglia, questo non si sa, comunque la pensata per
uscir dalla odierna situazione è questa qua: simula un’urgenza, ne prende uno per
caso, sempre poi il solito, e porta in Consiglio solo un pezzo di variante,
dicendo che c’è sta urgenza e deve andare avanti. Lui lo sa che tutti gli altri mai più che seguiranno
, ma questo adesso non lo dice, così pensa di fare una furbata garantendo il successo solo ad uno. Cos’è allora che non va, proprio solo questo,
quella che pare una furbata sarà, invece, un’altra scivolata. Domani sera,ore
21, glielo spieghiamo anche al nostro CANIO, poi vediamo.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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