Così come promesso, venerdì cinque del mese, il Borgomastro ha convocato. Presenti al tavolo le parti o almeno quelle che si credeva fossero le parti interessate: il nuovo, già vecchio, gestore dell'impianto funiviario e i licenziati. Orbene dunque Bottini è stato di parola e dopo aver dato l'avvallo, col voto espresso in giunta al tempo già di Canio, a che venisse cancellata la clausola sociale dal bando e dal contratto, tirato per la giacca ora ci prova a cercar se mai ci sia qualche rimedio. Ci prova, almeno così sembra, ma presto poi si scopre che non riesce. Il solito gestore sta volta si camuffa e chiesto di dare garanzie a che riassuma i licenziati, chiarisce che non può, o meglio che non conta più quasi un bel niente, essendo diventato un socio al 20 sol per 100 del gruppo societario che è il nuovo vincitore. Sorpresa dunque in sala, sorpreso anche Bottini che non pare sia informato per benino di quanto sia accaduto a gara poi conclusa. Si assiste a un paradosso, si assiste a questa farsa che essendo carnevale ci può stare, ma passato il carnevale sarà poi molto più dura. Quel padrone dell'impianto che con cura mise le sue mani su quel bando, confezionando un prodotto su misura, or si scopre che neppure poi conosce il soggetto cui è affidato ormai il suo impianto. Non rimane che negare; che negare di aver messo il proprio voto su quel bando, imputandolo alla Scral; non rimane che negare di sapere di chi sia la proprietà e negare, addirittura, di sapere chi gestisca il proprio impianto. Sto Bottini è proprio bravo, ci fa fessi tutti quanti; mette in scena questa mossa e, scoperta l'acqua calda, poi si arrende all'evidenza. Innocente come un bimbo si dimostra stupefatto, quasi lui fosse il gabbato che, per colpa della Scral, ha subito questo scacco. Degno erede di tal Canio che ci mise lo zampino nel curare per benino tutto quanto questo bando e che or che tanto è fatta dicon tutti che non sanno.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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lunedì 8 febbraio 2016
BLUFF
Così come promesso, venerdì cinque del mese, il Borgomastro ha convocato. Presenti al tavolo le parti o almeno quelle che si credeva fossero le parti interessate: il nuovo, già vecchio, gestore dell'impianto funiviario e i licenziati. Orbene dunque Bottini è stato di parola e dopo aver dato l'avvallo, col voto espresso in giunta al tempo già di Canio, a che venisse cancellata la clausola sociale dal bando e dal contratto, tirato per la giacca ora ci prova a cercar se mai ci sia qualche rimedio. Ci prova, almeno così sembra, ma presto poi si scopre che non riesce. Il solito gestore sta volta si camuffa e chiesto di dare garanzie a che riassuma i licenziati, chiarisce che non può, o meglio che non conta più quasi un bel niente, essendo diventato un socio al 20 sol per 100 del gruppo societario che è il nuovo vincitore. Sorpresa dunque in sala, sorpreso anche Bottini che non pare sia informato per benino di quanto sia accaduto a gara poi conclusa. Si assiste a un paradosso, si assiste a questa farsa che essendo carnevale ci può stare, ma passato il carnevale sarà poi molto più dura. Quel padrone dell'impianto che con cura mise le sue mani su quel bando, confezionando un prodotto su misura, or si scopre che neppure poi conosce il soggetto cui è affidato ormai il suo impianto. Non rimane che negare; che negare di aver messo il proprio voto su quel bando, imputandolo alla Scral; non rimane che negare di sapere di chi sia la proprietà e negare, addirittura, di sapere chi gestisca il proprio impianto. Sto Bottini è proprio bravo, ci fa fessi tutti quanti; mette in scena questa mossa e, scoperta l'acqua calda, poi si arrende all'evidenza. Innocente come un bimbo si dimostra stupefatto, quasi lui fosse il gabbato che, per colpa della Scral, ha subito questo scacco. Degno erede di tal Canio che ci mise lo zampino nel curare per benino tutto quanto questo bando e che or che tanto è fatta dicon tutti che non sanno.
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si spera che si faccia tutto il possibile per la riassunzione del vecchio personale,altrimenti dopo il danno anche la beffa e sarebbe molto triste per alcuni di noi visto che si ha una certa età,per questo faccio un appello come si suol dire,mettetevi una mano sulla coscienza perchè sono piu di 35 anni che si lavora in funivia.GRAZIE E SPERIAMO CHE QUALCUNO CI ASCOLTI
RispondiEliminaSiamo vicini a tutti quei dipendenti ONESTI che han svolto con impegno e professionalità per anni ed ora sono nelle mani di chi? non si sa.....IN BOCCA AL LUPO AMICI
Eliminagrazie per la vostra vicinanza,crepi il lupo e si spera sempre che qualcuno in comune a stresa(sarà difficile) ci dia qualche risposta e non si nasconda
Eliminasocio al 20 per cento? lo sanno tutti che fa e tutti tacciono........
RispondiEliminaqualcuno sa dirmi quante persone annualmente ha trasportato la funicolare in questi ultimi anni? una media approssimativa......sicuramente in comune e in regione sanno.....sanno tante cose.....
RispondiEliminarispondo io alla domanda. la leggenda narra che all incirca 6 7 anni fa quando ormai si era arrivati alla scadenza ed era arrivato il momento degli stanziamenti un gruppo di politici vennero a stilare un dossier per valutare la situazione. si fecero il loro giretto stresa alpino e Mottarone si guardarono il bel panorama ed iniziarono il loro sondaggio. ovviamente l attuale socio al 20 per cento non era presente.....come sempre, forse avendo qualcosa da nascondere? va beh...i signori girarono fecero domande sondarono. Alla domanda ma quante persone trasporta la funivia? il delegato ad accompagnarli fido ed ingenuo....ingenuo è poi tutto da vedere...presento ai signori documenti purtroppo non ufficiali ma che se non fatti ora sparire certificavano i passaggi se pur approssivamente.LI guardarono andarono a spulciare fino a 5 6 anni addietro e videro codesti passaggi annuali...120, 130 anche 140mila e dissero con questi passaggi lo stanziamento di 4 o 5 milioni di euro è garantito...salvo poi scoprire che dopo aver portato il dossier nelle dovute sedi la portata pesseggeri ufficialmente dichiarata era 50 60 70mila circa...e l han scritto pure i giornali...che scrivan forse sotto dettatura? chi puo dirlo, comunque questa è la leggenda e siccome noi alle leggende crediamo...e la leggenda la conoscono in tanti..borgomastri di tuuti i paesi del vco albergatori i vari enti provincia e regione...ma tutto tace. questa è la leggenda questo è il nostro paese questa è l ITALIA
RispondiEliminaletto quanto scritto qui sopra ci domandiamo....ma tutti questi passaggi fantasma che tanto fantasma non erano ma se proprio salivano avevano il biglietto? forse visto che di fantasmi trattasi ed essendo ectoplasmi si presume provenienti dal cielo....ma vuoi vedere che in cielo esiste una biglietteria con con relativo fantasma adibito alla vendita di biglietti naif...magari riciclati.....o usati con le date opportunamente cancellate....i famosi biglietti gratta e vinci....poi forse in questa biglietteria dell universo noi la chiamiamo biglietteria dell occulto i biglietti sono di fabbricazione casereccia....che ne so...fogliettini colorati come coriandoli....si ecco coriandoli visto il clima carnevalesco perché tutta questa storia di carnevale, maschere, carri allegorici si tratta.....
RispondiEliminasperiamo ora che gli stanziamenti sono arrivati che venga istituita una SERIA E ONESTA COMMISSIONE DI VIGILANZA AI LAVORI onde evitare sospette sparizioni come nel TRIANGOLO DELLE BERMUDA.
EliminaQuando iniziò il sentore di chiusura dell impianto si instaurò un periodo di rivolta da parte di chi ha interessi tipo attività commerciali ecc ecc sembrava che iniziasse una rivoluzione tutti parlavano tutti sapevano tutti avrebbero fatto. noi ora siamo pronti a scommettere che quando la giostra ricomincierà a funzionare con il bel passaggio di turisti anche se la metà saranno ancora ectoplasmi nessuno dirà più nulla si ritireranno tutti come le lumache nel guscio....troppi interessi x tutti...e ricominceranno a leccare. Dispiace almeno a noi per alcuni dipendenti che sicuramente non rientreranno per lo meno quelli che non si sono mai fatti ammaestrare. SCOMMETTIAMO?
RispondiEliminaper tutta questa faccenda fare intervenire le IENE o STRISCIA LA NOTIZIA? Oppure dar voce tramite stampa invece che ai soliti politici ai dipendenti o ex che siano? io sono incompetente in materia ma mi domando...in tutti questi anni nessuno si è mai messo in testa di dare una controllatina? questo impianto è in italia o all insaputa di tutti si è formato un altro stato sul nostro territorio. Le IENE O STRISCIA non risolvono i pastrocchi ma almeno volan le SPUTTANATE
RispondiEliminaMA I LAVORI IN FUNIVIA SONO INIZIATI? QUALCUNO HA NOTIZIE?
RispondiEliminaMA I LAVORI IN FUNIVIA? SONO INIZIATI?
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