Forse si è risolta la questione di Carciano, della Cascina,
ben si intende, noi parliamo, di quella che rischiava un’altra e troppo a lungo
sua chiusura, di un altro buco in acqua, insomma, dei tanti che ci sono. Con
forse abbiam però oggi fatto l’esordio, perché se è vero, come sembra, che tutto si
è risolto, è vero anche che sembra e non è detto che sia vero. Intanto c’è la
questione del bando che è un fantasma, già lo accennammo in sede di Consiglio,
quando Canio ci disse che il bando era già in corso. Strano rispondemmo, sarà
sfuggito all’attenzione di noi che ogni giorno ci guardiamo, comunque prendemmo
solo atto e andammo a ricercarlo. Cerca e ricerca, ma il bando non si trova,
naviga nel sito, vai all’accesso riservato, fai un’indagine d’archivio, metti
parole chiave e quanto ancora, nel sito non si trova. Allarga allor l’indagine,
chiedi all’ufficio che deve pubblicare, spiacente ci risponde, nel sito non lo
trovo. Usammo la pazienza e sfoglia che risfoglia, chiedi e anche richiedi,
finalmente il bando è stato ritrovato, ma nascosto tra le pieghe, messo dove
non si trova, non certo al posto quello
giusto. Pubblicità legale è così fatta e garantita ? Il dubbio incombe e la
certezza certo no. Poi viene il vincitore, l’unico che ha concorso, gli altri mica potevano saperlo, il bando era nascosto,
per carità è incidente di percorso, comunque, tecnicamente, il vincitore è un “ATI”,
che tradotta per capire, sono due ditte insieme associate per lo scopo. La cosa
poi si complica, perché per una delle due il Palazzo aveva in corso due quesiti
preventivi, uno è già arrivato e guarda caso dice che sta ditta non ha i
requisiti per contrarre, l’altro, lo si attende da Pafundi, l’avvocato di
fiducia. Dirà cosa diversa ? Chi lo sa,
ma se di si, vi diamo qui la soluzione:
tirare in aria le risposte: se viene testa è, forse, si; se viene croce
è, forse, no.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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