Anticipazioni consiliari

Mentre si è sempre in attesa del Consiglio in cui si vedrà la variante di città, annunciato per l’agosto, poi, più di recente, per la metà del mese che verrà e poi magari non si sa, ne è, in arrivo uno più calmo. Non possiamo anticipare tutto quanto conterrà, ma qualcosa questo sì e così mentre vedremo la verifica di bilancio e dei programmi che, per legge, debbono farsi entro la fine di settembre, (vedi precedente aricolo) ci saranno anche due altre proposte, già depositate dalla grande maggioranza, roba da poco, una riguarda una qualche modifica al regolamento per la manomissioni del suolo, quello pubblico si intende e l’altra quello che regola l’assegnazione esterna di affidamenti di progetti per opere e di urbanistica.  Se ci sarà anche dell’altro presto lo vedremo e subito lo diremo. Quanto invece  superminoranza, sino ad oggi, sono quattro le carte presentate; una è una proposta per allargare, diciamola così, la democrazia dentro il consiglio e chiede il raddoppio dei tempi di discussione di alcuni dei suoi atti, le altre sono invece solo interpelli e siccome sono brevi ve li mettiamo in stralcio e in coda all’articolo di oggi. Riguardano comunque: una la costruzione della vasca per il bagno, l’altra il rinnovo tecnico della funivia del Mottarone, l’ultima il contenzioso delle sciovie in cima alla vetta. Probabilmente la lista potrà allungarsi ancora un poco, ma questo lo vedremo nei giorni che verranno. In parallelo va avanti, invece, la preparazione per quella che si annuncia, salvo ritirate all’ultimo minuto, la battaglia campale a difesa di questa nostra cittadella. Tace ora il Palazzo, tace Canio, tace il Professore; noi non abbiamo il sesto senso e interpretarlo questo silenzio non si sa, comunque  siamo all’erta perché qualche cosa presto arriverà.

OGG: Interpellanza . Art. 44 del regolamento consiliare. Contratto di appalto costruzione piscina lido. Interruzione prolungata dei lavori.

         Gli interpellanti osservano che da ben oltre due mesi alla data di presentazione della presente, risultano sospesi i lavori di costruzione della piscina in zona lido…...................... Alla luce di quanto premesso si interpella perciò il Sindaco e l’Assessore delegato affinchè relazionino in merito ai motivi di tale sospensione e se , in particolare, essi sono da ricondursi ai motivi legittimi previsti dall’art. 158 del regolamento o ad altra causa, nonchè relazionino circa l’osservanza, sino ad oggi,  del crono programma stilato per l’esecuzione dei lavori medesimi, riferendo sulle quantità di avvenuta produzione dell’opera rispetto alla sua totale esecuzione.

 Riferiscano inoltre sulla data presumibile di ripresa dei lavori e su quella del compimento dell’opera, garantendo che la sospensione in atto non rientri, per cause o per suo prolungamento, nei motivi che legittiminino l’esecutore a richieste risarcitorie.

OGG: Interpellanza. Art. 44 del regolamento consiliare. Stazione sciistica invernale Mottarone. Funivia Lido-Alpino-Mottarone. Vita tecnica-previsioni di adeguamento.

         Gli interpellanti ricordano che l’impianto funiviario Lido-Alpino-Mottarone beneficia, al momento, di un prolungamento della sua vita tecnica, in attesa della esecuzione dei lavori di rinnovamento…….................. Alla luce di tale premessa….. si chiede di conoscere sino a quale data operi l’attuale prolungata vita tecnica, se si abbia conoscenza dello stato di previsione di attuazione dei lavori di rinnovamento tecnico e se ne sia assicurato il loro finanziamento. Si chiede inoltre di conoscere se si è a conoscenza della possibile durata dei lavori di adeguamento e se essi, necessariamente, interferiranno  sull’esercizio dell’impianto nei periodi di suo maggior utilizzo o se, invece, potranno collocarsi in periodi stagionali intermedi tali da non interferire con il pieno esercizio dell’impianto. Si chiedono, inoltre, notizie certe circa l’attribuzione della proprietà dei locali pertinenti le stazioni e destinati a pubblici esercizi di somministrazione.

Da ultimo, qualora non si disponga di notizie ed assicurazioni certe, si chiede di conoscere quali iniziative ed attività abbia intenzione il Sindaco di intraprendere nei confronti dell’Ente Regione per assicurare la continuità certa dell’impianto anche dopo la fine dell’attuale periodo di prolungamento di vita tecnica.

OGG: Interpellanza. Art. 44 del regolamento consiliare. Stazione sciistica invernale Mottarone.  Impianti di sciovia di risalita a fune. Concessionario-Proprietà. Contenzioso in atto. Dichiarazione di pubblica utilità e costituzione servitù. Stato di attuazione. 

         Gli interpellanti ricordano che questo Ente, con deliberazione del proprio Consiglio, aveva avviato il procedimento per la individuazione delle aree sciabili poste in località Mottarone. E’ noto che, inoltre, è in corso un contenzioso tra il soggetto, attuale concessionario degli impianti di risalita a fune e la proprietà delle aree sulle quali , una parte di essi insiste. ……………………………………………

Alla luce delle premesse e dei possibili effetti sulla prossima  stagione sciistica che il contenzioso in atto potrebbe avere, si interpella il Sindaco per conoscere quanto segue:

1) Quale è, ad oggi,  lo stato della procedura di approvazione, da parte della Regione, della intervenuta individuazione delle aree sciabili operata dal Consiglio, tenuto conto delle numerose integrazioni richieste dal medesimo Ente Regionale ?

2) Poiché non  par dubbio che la dichiarazione di pubblica utilità, conseguente alla approvazione delle individuate aree , non potrà comportare l’immediata costituzione di servitù coatta che conseguirà soltanto al termine della procedura che lo stesso concessionario dovrà attivare e che comunque non avrà effetto che per il futuro, non ritiene il Sindaco, in quanto rappresentante dell’Ente titolare del diritto assegnato al concessionario degli impianti di trasporto, poter avviare, in sede stragiudiziale, e per evidenti ragioni di pubblico interesse, un tentativo di conciliazione tra le parti in contenzioso, onde evitare ogni maggior danno possa conseguire dal prolungarsi di tale contenzioso sino al mancato possibile avvio della stagione sciistica ?