Il tema di oggi sta leggero: bum-bum, rulli di tamburi tra le mura del Palazzo,
è andata a cazziatoni tra i vertici al
governo. L’Alcade e il Colonnello hanno sbattuto porte e pugni e dato su la voce.
Non è la prima volta, non sarà manco quest’ultima, son fatti un po’ così che,
ogni tanto, se non se ne dicono di grosse non
scende la tensione tra quei due. Comunque il Colonnello era un’assenza
di rilievo in quel Consiglio lampo del 27 lunedì dell’altro mese e questo è un
segno. Quanto ai motivo del duello, come sempre c’è il segreto. Se quindi sono
state cose serie o le scemenze, ai più non è notizia che sia nota e a noi, che
siamo in quarantena dentro casa, è ancor men nota. Comunque il Colonnello ha
minacciato di togliere all’Alcade il suo
consenso e, udite udite, quello della truppa a lui fedele, ma quale e quanta sia
sta truppa pronta a darsela anche a gambe,
questo è un altro bel mistero. Comunque e come sempre, soltanto qualche
giorno e tutto sarà come poi prima.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento