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martedì 10 settembre 2013

L' OFFSHORE CHE SI RIBALTA



 

Così mentre si chiude questa  kermesse sul nostro lago che ha visto anche il suo momento  di panico e emozione, si fanno un po' i bilanci degli eventi, così oggi postiamo questo commento che ci passa  il nostro Presidente.
 
"Ora si apre il capitolo più interessante, quello della verifica delle bufale che hanno tentato di propinarci. Un riassuntino meriterebbe la giornata clou di Arona con ribaltamento di due equipaggi, il risucchio di un gazebo da parte di un elicottero, lancio di paracadutisti e naturalmente rombo di motori in terra, cielo e lago. Uno scenario da sbarco in Normandia su due fazzoletti del fu tranquillo e idilliaco Lago Maggiore. Roba che poteva descrivere compiutamente solo il corrispondente di guerra Domenico Quirico se fosse già tornato dalla Siria.
Non so spiegarmi come mai hanno dimenticato una parata aerea di F35 approfittando della bella giornata di sole (se piove, come si sa,  i costosi cacciabombardieri rischiano di precipitare travolgendo, nel caso, i motonauti, che già si rovesciano da soli).
Intanto a Stresa, nello stesso giorno,  si riunivano 440 studiosi di 58 nazioni per parlare di tutela dell’acqua e di ecosistemi acquatici. Chissà se hanno colto la ghiotta occasione di studiare da vicino gli effetti della folle settimana motoristica sulla strematissima fauna ittica del Lago Maggiore, e tutto il resto (in primis, inquinamento da idrocarburi, affossamento definitivo dell’identità storica, culturale, turistica di Stresa e dintorni, prolungato fastidio per i quei residenti e clienti che non amano simili chiassose manifestazioni, etc).
Quos voluit perdere....
Il Presidente della sezione vco
Italio Orsi "
 
 


 

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