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mercoledì 11 settembre 2013

IL RITORNO


Torna dopo un tempo di ristoro il Sire vincitore e riprende la barra del comando, togliendola al suo Vice. Il tempo dell’autunno di stagione si avvicina, è un tempo che quest’anno è destinato ad andare ben più in lungo di quanto, da sempre, di solito succede. La legge ha differito, addirittura,  all’ultimo del mese di novembre l’approvazione dei bilanci preventivi per l’anno che, ormai, è alle nostre spalle; andranno così lunghi anche gli altri adempimenti ad esso collegati. IMU, non IMU e dietro sto problema si passa il tempo ad aspettare sti conti che poi tornino o non  tornano, ma il nostro Palazzo è fortunato, comunque l’IMU la si giri e la si chiami i conti sono salvi e vanno bene. Non è dunque sul fronte finanziario che il nostro Sire si cimenta; dopo che ha incassato i complimenti da Zanetta, dopo che l’off shore è andato tutto liscio, sono le solite questioni che turbano la vita e la giornata al condottiero. Sto porto poi va in porto o affonda un’altra volta ed ultima di volta ?  Ad oggi l’Ente Provinciale non ha messo sul sito e  in rete la nuova gara per la scuola, che cosa dunque attende  non si sa, ma il tempo intanto passa ed il cronoprogramma concordato è, ormai, carta stracciata.  Che fine ha fatto poi quell’arbitrato con l’Ente Regionale che Canio nel mese di dicembre dell’anno, quello scorso, aveva anche avviato perché quell’Ente inadempiente restituisse quei cinque milioni in euro a Villa Palazzola ? Non si sa, ma quel che invece lo si sa è l’entità del buco finanziario con cui Regione ha chiuso i conti l’anno scorso. Il buco è da paura, son due miliardi ed ottocento milioni in euro su di un bilancio che gira attorno a 12 miliardi. In questa situazione anche trovare  5 milioni in euro sarà soltanto un gran problema, comunque Canio aspetta. Un’altra cosa da capire è che cosa mai sto Canio ora farà della variante che, per far passare la  Zanetta, chiuse nel suo armadio. Se apre o no l’armadio, per ora non si sa, per ora si frega ancor le mani ed ebbro di vittoria festeggia il risultato, ma il suo nemico sta in agguato, affila nuove armi, lo aspetta al nuovo varco e Canio che lo sa, forse sta volta aspetta e solo poi deciderà.  

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