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mercoledì 3 settembre 2014

CONSIGLIO ORE 18


Ore 18 manca Canio, per verità mancano anche altri e quando poi arriva, con ritardo, dice che non ha il numero legale. Se minoranza garantisce la validità della seduta si incomincia, senno si va, direttamente, in seconda convocazione, un'ora dopo. Minoranza rassicura : "siam qui per sto Consiglio, andiamo avanti". Così rassicurato il Presidente prende posto e inizia, finalmente, sta seduta. Sta volta però c'è pur Bottini che prende la parola e chiede che al Consigliere Coppola che sta, da troppo tempo, assente sia tolto il seggio nel Consiglio. La cosa però non é così immediata, ci vuole infatti che si segua procedura e Canio rassicura, per cui la volta prossima inizierà il percorso che porterà via a Coppola anche il seggio. Così, dopo l'appello, s'inizia per davvero e il primo punto in discussione è una variazione, all'apparenza, corposa del bilancio. Nella realtà è assai meno perché variano partite che sono, per lo più, figurative; comunque la sostanza rimane tutta quanta e la previsione di spesa corrente per l'anno che sta in corso sono otto milioni e 104 mila e rotti in euro e non son pochi. Si aggiornano poi le previsioni d'incarichi esterni per servizi nell'anno che sta in corso e qui, un po' a sorpresa, ma mica tanto, Canio leva all'Ufficio Interno la responsabilità del porto. Sarà un soggetto esterno, funzionario tecnico di un altro ente, a vigilar sull'andamento. Lo abbiamo già detto, soltanto ora e con assai ritardo si porta in Consiglio l'avvio di un percorso ancora lungo per definir la nuova gara di gestione di tutti un po' gli impianti dell'illuminazione pubblica. Nell'occasione si fa un poco il punto sullo stato di quanto in questi anni è stato fatto. Non mancano incursioni e bordate polemiche che partono dai banchi in cui sta schierata minoranza e che vedono il Vice nel mirino. Spetta invece a Canio difender la proposta che, nemmeno a un mese e mezzo dall'altra decisione, propone al suo Consiglio la revoca della convenzione della Segreteria con Arizzano. Motivo ufficiale sta nella richiesta di adesione che Crevoladossola ha formulato, per cui lo stesso Canio che un mese e neanche mezzo fa disse che gli necessitava un Segretario a trenta ore, ora ne vende 14 e se ne tiene solo sedici di ore. Beccato in questo fallo, non trova di meglio di dir che s'era sbagliato. Finisce così la parte di Consiglio del gruppo in maggioranza e inizian gli argomenti che vann dal punto otto sino al sedici e che son di minoranza.

 

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