Nell’ultima
seduta di Consiglio, il nostro caro Canio si era lasciato prendere la mano e, in
un eccesso della foga, indirizzato al solito Piervalle aveva poi auspicato, udite udite, che contro persone
come lui : “ L’italia intera ha da combattere “. Qui era proprio andato fuori un
po’ di troppo anche le righe, la scala è sempre quella, di un comune piccolino,
si…. la chiamano la Perla, ma suvvia, questo nomignolo se l’ era guadagnata l’altro
secolo al suo esordio, oggi è solo una dei tanti e mica messa poi più tanto bene.
Comunque, sempre Canio non parve essersene accorto che non stava in Parlamento,
ma in un’assemblea di soli 17 componenti e manco presenti tutti sempre; niente
affatto è andato avanti per un pezzo a dirne di cose che uscivan di misura, tanto
da credere noi altri che stesse facendo delle prove generali per un suo salto
prossimo venturo al governo nazionale. Per ora comunque è sempre qua e questa
sera ritorna al suo Consiglio e non è ancora finito in Parlamento. Speriamo non
replichi le prove perché ne abbiamo avute a basta l’altra volta e poi ci manca l’altra
prova: le primarie. Ecco trovato un posto al nostro Canio: candidato alle
prossime primarie, per chi ? Ancora non si sa, ma per ora e forse anche un po’
dopo, poco importa; quel che importa è che ci creda, si convinca di potersi
candidare con chiunque, si presenti, salga il palco, manca poco, forse è pronto, è
più che pronto è superpronto.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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