Mentre aspettiamo che,
verso fine del mese che sta in corso, Canio ci chiami per approvare, questa
volta, il rendiconto, prepariamo un po’ nuovo interpelli. Temi leggeri, temi un po’ meno leggeri,
comunque si spazierà dentro un ventaglio che va da quelle cose che l’altra
volta Canio, alla fine, ha evitato a
quelli nuovi che, freschi, freschi si cerca ogni giorno di confezionar da qui
ad allora, guardando un po’ l’attualità e un po’ la quotidianità. Son temi
anche comuni, ciò a dir che abbian a riguardare la vita di ogni giorno che, un
governo attento e previdente, dovrebbe curare e mai, più di tanto, tralasciare. C’è da saper perché la
convenzione Comune/Villa Aminta, un’altra volta, segna il passo e par non vada
avanti secondo il calendario fissato in tanti e forse troppi patti; c’è da saper
perché, trascorsi nove mesi, dagli impegni dichiarati, nulla venne più fatto per adeguar l’attracco ai
natanti di soccorso e poi chi paga ? C’è da capir se e come, dopo che è stata
approvata la revisione generale della legge urbanistica regionale, l’adeguamento
della variante al PAI, a un passo del traguardo,
ritorni un poco ancora indietro e sia da ritoccare proprio in quel punto dove
il Governo Canio non volle, con ostinazione, metter mano. C’è da aggiornar
questo Consiglio com’è che vanno le operazioni per far emergere e pagare chi
occupa il demanio d’acqua e di costa. Ci sono altre cose che, presto,
aggiungeremo e vi diremo, rimane il primo punto cui ci teniamo di avere una
risposta seria; come sappiamo Canio, l’ultima
volta, ha messo in campo due squadre, una partita, mandato a casa metà circa
dei suoi ed ha parlato d’altro. Chi dice non è vero, si legga il verbale di
seduta che, per trasparenza , qui sotto vi postiamo. Potrà sta volta eludere il problema ? Dir che
non lo mette all’o.d.g. perché è uguale all’altra volta ? Canio può far di tutto, Lo sappiamo, ma la risposta non l’ha mai data e, solo,
questo gli chiediamo.
IL SINDACO-PRESIDENTE
Invita
il Consigliere Vallenzasca a dare lettura dell’ interpellanza di
cui risulta firmatario
prot. n. 3955 del 19.03.2013 ad oggetto “Finanziamenti opere e programmi
di investimenti. Mancato ricorso”, secondo il testo allegato sub. A) a far parte
integrante e sostanziale del presente deliberato.
Nel
corso della lettura, escono dall’ aula i Consiglieri Scarinzi e Bolla. I
presenti sono
in numero di nove.Il Sindaco risponde all’ interpello facendo presente che non condivide quanto asserito dal Consigliere Vallenzasca. Questa Amministrazione ha sempre mantenuto i conti in ordine, senza determinare situazioni deficitarie di bilancio, come purtroppo invece si riscontra in numerose altre Pubbliche Amministrazioni. Il
Comune di Stresa, malgrado le penalizzazioni determinate dal patto di stabilità, ha comunque mantenuto una bassa pressione fiscale nei confronti dei propri cittadini, non applicando la ritenuta Irpef e prevedendo le aliquote Imu ai minimi di legge.
Alle ore 23,50.=, risultando esaurita la discussione degli argomenti iscritti all’Ordine del Giorno, il Sindaco dichiara sciolta la seduta.
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