L'offerta elettorale par dunque che, di giorno in giorno, ora si allarghi. Mentre attendiamo che da un minuto all'altro un bollettino, ufficialmente, illustri a tutto il popolo elettore le condizioni cliniche della maggioranza uscente da Palazzo, par che anche la Lega abbia piantato una bandiera. Laconico peraltro risulta il suo comunicato; due righe appena, ma no, appena due parole: " siamo partiti". E' pertanto ancora oscuro il luogo, il giorno e l'ora dell'arrivo. Alla domanda da noi subito posta, non giunge al momento una risposta. Comunque sul fatto che siano ormai partiti non dovrebbe esserci alcun dubbio se è vero che di loro al momento non c'è nessuna traccia. Guiderà comunque la compagine, almen questo sembra che sia certo, il grado più elevato del Caroccio in sede provinciale; poi tuttavia, per chi non lo capisse, l'impronta della lista sarebbe non di parte, ma civile. Per chi non lo capisse abbiano detto, per gli altri rimane l'impronta ben impressa del Carroccio. Rimane di conoscere la lista completa con i nomi, qualcuno ci manca ancora di sapere, ma presto l'interesse andrà svelato. Di certo l'Avvocato di cui se ne parlava, non sembra più presente, ma dopo un tira e molla sarebbe finita, semmai, a far solo da spalla, così che li avrebbe ringraziati e salutati. Rimane di conoscere anche il programma, ma questo é stato oggetto di indagine, con tanto di voto ad una sorta di primarie. Per quanto ne sappiamo, più o meno proprio niente, lo spoglio potrebbe essere andato anche un po' lungo; comunque confidiamo. Rimane da annotare che su quanto ho raccontato non è che tutto è andato molto liscio, ma nel pieno rispetto del confronto interno a quelli del Carroccio, le tesi divergenti ci sono pure state, ma alla fine ha prevalso la linea dura dei capi del partito.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Visualizzazioni di pagine: ultimo mese
martedì 14 aprile 2015
CHI LA DURA LA VINCE
L'offerta elettorale par dunque che, di giorno in giorno, ora si allarghi. Mentre attendiamo che da un minuto all'altro un bollettino, ufficialmente, illustri a tutto il popolo elettore le condizioni cliniche della maggioranza uscente da Palazzo, par che anche la Lega abbia piantato una bandiera. Laconico peraltro risulta il suo comunicato; due righe appena, ma no, appena due parole: " siamo partiti". E' pertanto ancora oscuro il luogo, il giorno e l'ora dell'arrivo. Alla domanda da noi subito posta, non giunge al momento una risposta. Comunque sul fatto che siano ormai partiti non dovrebbe esserci alcun dubbio se è vero che di loro al momento non c'è nessuna traccia. Guiderà comunque la compagine, almen questo sembra che sia certo, il grado più elevato del Caroccio in sede provinciale; poi tuttavia, per chi non lo capisse, l'impronta della lista sarebbe non di parte, ma civile. Per chi non lo capisse abbiano detto, per gli altri rimane l'impronta ben impressa del Carroccio. Rimane di conoscere la lista completa con i nomi, qualcuno ci manca ancora di sapere, ma presto l'interesse andrà svelato. Di certo l'Avvocato di cui se ne parlava, non sembra più presente, ma dopo un tira e molla sarebbe finita, semmai, a far solo da spalla, così che li avrebbe ringraziati e salutati. Rimane di conoscere anche il programma, ma questo é stato oggetto di indagine, con tanto di voto ad una sorta di primarie. Per quanto ne sappiamo, più o meno proprio niente, lo spoglio potrebbe essere andato anche un po' lungo; comunque confidiamo. Rimane da annotare che su quanto ho raccontato non è che tutto è andato molto liscio, ma nel pieno rispetto del confronto interno a quelli del Carroccio, le tesi divergenti ci sono pure state, ma alla fine ha prevalso la linea dura dei capi del partito.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento