Procede quindi senza intoppi e si avvia verso la fine la costruzione
della vasca per il bagno, sembra che adesso non piaccia più a nessuno, ma è
tardi, troppo tardi per pentirsi, rimarrà alla memoria un monumento di quei due
volte il mandato di un tal Canio. Quanto al resto, della gestione, non si hanno
ancor notizie giuste e certe, la gara c’è già stata, un’ offerta presentata, ma
poi le cose son anche andate complicate, allora non sappiamo, poi vedremo. Sta
chiuso il locale alla stazione di navigazione capoluogo. Qui la prova è andata
buca, sarebbe l’occasione di far necessità virtù, cioè a dire metterci le mani
e fare di quell’edificio una stazione di livello. Le condizioni giuridiche ed
anche finanziarie ora ci sono, ma ne sapranno approfittare quelli che stanno, di
fronte, seduti nel Palazzo? Dubitiamo. La Cascina di Carciano è un’altra roba
andata a male. Si dice che senza il due non c’è anche il tre, ma qui il tre c’è
già stato e allora che facciamo? Speriamo che la quarta, che è la prossima di volta,
evitino altri errori, in genere basta esser bocciati solo una volta, non tre,
per far le cose un po’ più giuste. Non parlo di quel porto, vedrete
che forse si perderà nel gran silenzio. Della Palazzola già sappiamo, andiamo
avanti; della Gabbiola, invece, abbiamo ormai capito tutto, è già finita.
Rimangono le altre cose che stanno scritte nei programmi che sfornano alla fine
di ogni anno, ma qui le cose vanno sempre in confusione. Quello che ieri era
previsto già per oggi, lo metton per domani, quello per domani lo slittano dopo
domani, Qualche cosa appare, un’altra poi scompare, un’altra ricompare, poi
scompare, si fa fatica a capire dove vanno e cosa mai quello che vogliono. Ne
parleremo un’altra volta. Rimangon le varianti di città; quanto a quella
chiamata l’alberghiera, quella è un anno che sta dentro l’armadio, visto il
calendario che rimane e fatti i conti è fuori tempo massimo, un gran progetto
strombazzato si è sgonfiato, la colpa dice Canio è l’ opposizione;l’opposizione dice invece che non è certo una sua colpa, semmai è solo una sua
capacità. Poi c’è quella PAI, in apparenza, dopo lunga sosta, sta correndo e
sembra andar verso il fondo, lasciamoglielo credere, poi vedrete. Rimane la
Zanetta, lì la previsione è quella forse la più incerta, sono un po’ anche troppe
le influenze, son queste infatti le variabili molto dipendenti, che dire allora........ anche di questa sarà meglio parlarne
un’altra volta e un po’ più in là.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento