.
Benedetto ragazzo
Così vien quasi voglia di dire ad ascoltare le trasmissioni e le interviste che il nostro Canio, nei giorni scorsi, ma ancora non son finite, sta rilasciando sulla questione della variante per gli alberghi. L’argomento e forse anche la Sua preoccupazione che va per la maggiore, sembra infatti quella di smentire la versione che la cattiva minoranza ed altri come questo blog, ma anche La Cometa e Italia Nostra, stanno diffondendo. Poveri noi, capaci e tanto bravi a simulare e ad inventare ogni sorte di diabolico disegno della città virtuosa che, invece, il nostro Canio ha immaginato e disegnato. Saremmo insomma quasi dei perversi che, giusto per il gusto dell’opposto, contrasteremmo quel magnifico disegno che, a sentir Lui, la variante conterrebbe. Se così fosse saremmo anche dei cretini, che pur di fargli male: puntini, puntini…………….Liberi a pensarlo, che siamo dei cretini, ma quanto poi all’esserlo sul serio, questo ce ne passa e siccome non siamo al cabaret, il nostro caro Canio deve spiegarci perchè si sbraccia tanto a dire in giro che non siamo veritieri, quando noi sappiamo bene che la versione, sin qui da noi al pubblico proposta, è proprio quella giusta. Ora se c’è poi uno che dovrebbe anche difenderla, sarebbe proprio il nostro Premier, ma guarda il paradosso, Lui la misconosce e deve correr dietro a dir che non è vera, tanto è brutta e impresentabile. Ora, delle due: o quella versione che ci ha dato, l’ ha rimandata in camerino a rifarsi un poco il trucco e allora avremo una sorpresa, con il trucco, o invece è sempre quella che ci ha dato ed è in attesa che si apra solo il sipario. Non vi sono altre versioni; siamo comunque proprio finiti in un teatro dove, quando tutti hanno già pagato lo spettacolo, il regista ha perso anche il copione, il sipario non si apre e quello che succede dietro il palco è diventato l'unico spettacolo.
Nuova campagna di informazione e partecipazione
STOP AL CEMENTO
Firma la petizione per fermare la variante urbanistica alberghiera
CONNETTITI ALLA PETIZIONE ON LINE
Nessun commento:
Posta un commento