Era poi soltanto l’altro ieri,
buttava soldi, suoi e degli altri, per far rombare un po’ soltanto di motori di
fronte a lui messo su un palco; era soltanto proprio ieri e giù a correre per primo dietro
la storia del concorso per le miss; sembrava Paperoni che si tuffa dentro una
montagna di monete; sembrava che fossimo alla vigilia dell’era del bengodi, lui
regnante. Sembrava, per l’appunto, e non lo era, era l’estate, l’inverno era a
venire, ma lui non si curava, anzi elargiva, a piene mani, prebende e benefici;
lui spendeva, o meglio anche sprecava, ma tanto quei denari li trovava, non certo li
sudava. Non mancavano le voci del dissenso a consigliarlo di darsi una qualche
regolata; era l’estate, manco ci badava, anzi ci godeva. Insomma sembrava un
pozzo senza fondo e senza fine, quasi fosse l’istituto di emissione e che
bastasse battere moneta per risolvere il problema. Battevamo come un mantra: “vacci
piano, quando finisce anche l’estate cosa mangi ”? Ora esce la notizia che il
zac, zac, lo fa ,invece, il suo nemico
dichiarato, quello Stato verso il quale ha giurato guerra santa, che d’un botto
gli sottrae 350 mila d’euro, tralasciando di parlare di mezza IMU che si prende, ma che vale, molto
e molto, assai di più. E’ quindi arrivato della finanza anche l’inverno e Canio
è una cicala disperata che non canta più sotto il gran sole, ma ora sta in
urgente terapia rianimativa sotto le cure del suo solito dottore, quello le cui
cure hanno, però, condotto il paziente, anche se illustre, sulla soglia di un
decesso anticipato. A noi non rimane, quindi, che pregare.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento