Continuando
ad occuparci della materia sanitaria, ieri avevamo scritto la ricetta, oggi
passiamo a mettere in atto anche la cura. Giusto una premessa: non è che noi pensiamo di rubare anche un mestiere ? Non se ne parla, manco lo si sogna, vale
sempre quel detto: “ognuno si faccia il suo mestiere”. Finita comunque la
premessa, prendiamo sto paziente, ormai sta diventando un po’, forse, anche un impaziente; si passa in chirurgia, si va in sala operatoria e dopo una botta per
una forte anestesia: zac, si taglia. Primo: Il costo degli eletti si dimezza;
secondo: del costo dei legali si fa la metà della metà; terzo: fratto due le pulizie
indorate; quarto: quanto alle spese per il verde, c’è già depositato un
interpello in assemblea, meglio quindi correre a tagliare, via quasi la metà se
no cammina la cancrena; quinto: dire che son
premi per polizze è solo un eufemismo, sono castighi da pagare ed anche
qui non si contano gli interpelli fatti in assemblea; sesto: quanto alla neve,
anche qui meglio dargli una guardata e forse una tagliata; settimo; quanto
all’ esercito in servizio, quello degli assunti, qui si cambia di reparto e
si manda alla degenza per una cura, sarà assai lunga e necessaria; ottavo:
guardiamo un’altra volta dentro il debito e se c’è ancora qualche cosa da
tagliare, via si tagli; nono; quanto all’ effimero, non è più competenza del chirurgo, ma c’è ormai da fare soltanto l’autopsia; decimo: nido e micro nido, l’alternativa
forse anche c’era, invece ora rimangon solo tanti costi; undicesimo; ormai si va verso
la fine dell’intervento, si fanno allora un po’ anche di tagli lineari, brutti,
ma possibili; dodicesimo: buon ultima arriva sul tavolo anche la Stresa dei
servizi, è l’ultimo dei tagli, zac,zac,zac; c'è anche un po' di gusto. Tutto finito; esce il bollettino sanitario e dice che le
operazioni sono andate tutte bene, i pazienti respirano da soli e, tempo tre giorni,
vanno a casa belli e risanati.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento