La proposta che avanza il post di oggi è quella di
blindare la costa della foto. Se c'è un tratto, si certo malandato per causa e
colpa proprietaria, ma ancora intatto e che dopo un restauro ritornerebbe un
pregio alla città, è quello postato sotto il titolo di oggi. Sta lì la villa
Palazzola,certo con tutti i suoi problemi di soldi andati persi; però sta ancora lì, con il suo parco, segnata di un
vincolo "diretto" che ne riconosce il bene "culturale". Orbene, se c'é
sto vincolo " diretto" , esso però non basta per essere
tranquilli. Da una parte infatti, dove
c'é l'altro pezzo della Villa, e che ora ne sta ad essa ancor diviso, cioè la guardiania e le sue serre, c'è pure un contenzioso tra l'Ente Comunale,
proprietario, e la SAB degli Alberghieri che ne rivendica un diritto, quindi
attenzione, ma si vedrà; mentre dall'altra parte sta la SIAV sempre in agguato,
che aspetta soltanto un qualche dieci mila cubi di regalo da mettere dentro il
parco alla Castelli. Pericoli dunque, da
entrambi i lati, all'integrità dei luoghi non mancano, tutt'altro e, considerata
la sensibilità dei locali governanti e le intenzioni proprietarie, occorre stimolar
qualcuno a porre mano, così che si smorzino, sul nascere, speranze insane ed appetiti
ingordi. Chi poi che sia che debba porre mano, non è proprio difficile sapere, infatti è proprio il
nostro Stato. Ordunque e la proposta è belle pronta, si tratta di smuovere lo
Stato, perché sui luoghi così sopra
descritti e così perimetrati e che
sarebbero gioielli di famiglia, ci metta quello che si chiama il vincolo " Indiretto",
quello che una volta posto detta lui i precetti su cosa si può fare e cosa,
invece, è meglio lasciar stare. Sta sera Italia Nostra già ne parla e,
probabilmente, decide di avanzare la proposta. Per parte nostra la porteremo
nel solito consesso quello guidato da un noto ambientalista, così che la
bocceranno e non avranno più alibi di sorta.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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