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lunedì 24 marzo 2014

APPUNTI DI INIZIO PRIMAVERA





Finisce la stagione dell'inverno con le giornate di una piena primavera; inizia primavera con le giornate, di nuovo, nel pieno dell'inverno e continua anche l'inverno dentro le mura del Palazzo di governo. Questa la cronaca dunque che racconta il meteo delle ultime giornate della Perla affacciata su di un lago. Nessun annuncio dunque ancora dell'adunata, pur richiesta, del plenum del Consiglio. Canio va spesso e volentieri fuori dal tempo massimo assegnato. E' un suo difetto, e fosse solo questo….. Farà di tutto insomma per allungare gli argomenti da trattare così che gli interpelli rimangano poi tutti verso il fondo e rinviarli. Comunque si va già verso la fine del mese che sta in corso; il 27 prossimo venturo saranno ormai tre mesi che, come vedete, il porto è in costruzione. Quattrocentomila euro son  quelli già versati; più o meno zero euro son quelli realizzati. Non c'é male. Anche sul fronte,ormai il più aperto,quello delle liti giudiziarie non c'è male. Archiviato l'esito d'Ermini con la sentenza appena pubblicata, si attende infatti, a leggere la Stampa, l'esito prossimo venturo dell'opposizione al giudicato sulla vertenza in vetta al Mottarone. Se anche questa dovesse andar poi un'altra volta male.…? Intanto l'opposizione affila un po' le armi e chiede che il giudizio al Tar sulla Zanetta sia tosto " prelevato". Questo vuol dire che venga, al più presto, anticipato. Vista l'entità della questione in campo c'è l'interesse in po' di tutte quante anche le parti, per cui si confida che il Giudice accolga sta richiesta. Comunque, a differenza delle altre, quando il Palazzo fu lesto e tosto a incaricar Pafundi, sta volta né sto Palazzo, né lo Zanetta hann messo, ancora, in campo gli studi dei legali per affrontar, sul piano più adeguato, la contesa. Comunque hanno pure ancor dell'altro tempo e quindi vedremo poi quale sarà la loro strategia; se scenderanno in campo o se attenderanno, chiusi dentro le mura, il risultato. Sempre sul piano a Lui, sì a Canio,  più congeniale e c'è da dir anche quello che, da un poco in qua, gli da gran soddisfazione, c'è da aspettar, con ansia, la querela che venne preannunciata contro la stampa libera e sovrana, per la solita lesion di Sua Maestà. Vedremo dunque se sarann state sol "minacce" o se il nostro nobile Sovrano vorrà misurarsi ancora un'altra, forse,  ultima volta contro il suo solito nemico immaginario.                                    

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