Ordunque questi erano i patti:
"in data
23/07/2009 è stato sottoscritto il predetto accordo tra il Comune e l’Hotel
Villa Aminta che prevede all’art. 2 l’obbligo da parte dell’Hotel Villa Aminta
di predisporre il progetto delle opere individuate ai punti n. 1, 2 e 3 che
dovrà essere presentato al Comune per la prescritta approvazione entro e non
oltre il 31 ottobre 2009;
- i lavori delle
opere previste all’art. 2 del predetto accordo devono essere ultimati entro e
non oltre il 30 giugno 2013;
- la durata dell’accordo
predetto è determinata fino al 30/06/2013;"
Il testo letto lo postiamo direttamente dal verbale consiliare che, come
vedete, indicava una data, ormai ampiamente superata per l'esecuzione di quell'accordo che siglato tra
Villa Aminta e Canio, quest'ultimo non esitò, come suo solito, a definire un
fatto "storico". Questi, invece, sono i patti quando poi, i primi non rispettati, furono rifatti
in data a noi più vicina e cioè il 24/07/2012:
" il progetto
definitivo verrà presentato entro la data del 31/08/2012;
b) le opere da
eseguire inizieranno a partire dal mese di gennaio 2014 per
essere conclusi il
30/5/2015;
c) qualora si
rendesse necessario un prolungamento dei tempi di esecuzione rispetto
alla data sopra esposta, verrà inoltrata apposita richiesta al Comune,
entro il 31/12/2015;"
Come vedete pronto
ed obbediente, Canio siglò sto nuovo accordo che dilatò quei tempi, non solo, oltre misura, ma dando speranza nuova e
ancora di allungarli, alla bisogna, a dismisura. E questi sono i fatti: oggi ultimo giorno dell'inverno 2013/2014 di quei
lavori non c'è nessuna traccia, di quel progetto c'è, forse, mezza traccia e di
quei soldi ? Di quei 225 mila euro appunto. Di quelli sì,c'è pure anche la
traccia; stanno al sicuro nella mani di chi già nel 2009 doveva versarli
all'Ente Comunale. Comunque l'accordo di storico ha pure qualche cosa: la durata.
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