La conferenza

Domani sarà quindi il giorno designato per far uscire dalle mura di Palazzo il progetto, di Canio e il Professore, che muta il volto alla città. L’esposizione un po’ mediatica è sempre stata assai gradita al nostro Alcalde, meno forse al Veterano, ma questa volta qualche dubbio che gradisca pur l’abbiamo. In questa storia della variante di città, Canio, non ci piove, ha giocato un po’ d’azzardo e l’azzardo ora si paga. Ha infatti voluto far tutto da solo o quasi solo;  niente commissione consiliare, niente verifiche intermedie da fare passo dopo passo, ma quando il pacco che ha ordinato è stato pronto, ha fatto un’altra mossa un po’ azzardata, presentandolo e dandolo in mano a quelli di superminoranza perché in dieci giorni e non di più, gli presentassero qualche loro osservazione. Chissa cosa pensava in quel momento? Che avessimo preso per buono il suo progetto ? Che non fossimo capaci di scrivere una lista delle cose che non vanno dentro la variante ? Di certo aveva fretta, voleva chiudere per la fine del mese delle ferie, presentarsi al Consiglio, poche parole, chiedere il voto,  e poi andare in conferenza, non quella con la stampa, per ottenere l’approvazione di Regione ed anche Provincia e via correre ancora, per chiudere, più in fretta che poteva, la sua variante  tanto amata. Invece non sembra che sia andata e che stia andando proprio così, perché le osservazioni, nei dieci giorni, poi furono fatte, toste e pesanti, e poi iniziò la campagna informativa contro il progetto della conquista dei territori ancora liberi e sovrani. In questi giorni poi si è dato un altro botto alla vicenda, alzando ancor di più il suo livello pubblico mediatico e domani la conferenza, quella con la stampa, sarà non proprio quella che Canio si gustava, ma quella che proprio non voleva. Inizierà " La Stampa" già domani, mettendo la vicenda a tutta pagina, compratela e leggete e poi speriamo che anche altre testate vadano dietro. Volevi l’esposizione pubblica e mediatica; caro Canio non devi adesso lamentarti, un’altra volta sarai più giudizioso.