In questi giorni c'è stata sulla stampa qualche polemica
" politica" locale sulla questione della fusione di quelle che sono le società pubbliche, gestori delle acque, quelli che grazie al referendum, e ad altre
scelte assai discrezionali, si sono garantiti, coi soldi che a loro passa la bolletta,
il lavoro della cura e la gestione del
sistema che porta l'acqua in casa e che poi anche la depura. Sistema pubblico dunque al 100 del
per 100, come ha voluto, a torto o a ragione, il popolo elettore. Sopravviverà il
sistema e a quale prezzo ? Alla domanda non c'è una risposta unica e assoluta.
Ci sono lati buoni e meno buoni; dipende un po' da tante cose e ogni realtà vale
per sé e non vale per le altre. Comunque nel sistema c'è sempre la bolletta che,
se le cose vanno male, la si gonfia e aggiusta un po' le cose, perché dall'altra
parte non c'è un mercato che compra l'acqua più buona o quella meno cara, ma
c'è sempre e solo quel popolo elettore che beve e usa l'acqua che si trova.
Oggi vi offriamo comunque un solo esempio locale di gestione, riguarda
l'impianto che porta l'acqua ai rubinetti della rete. Come vedete lo stato
dell'impianto riprodotto nella foto è al collasso. Il crollo di una pianta l'
ha prodotto. Non è successo ieri di mattina, ma neppur sarà aggiustato domani
di mattina, soltanto quando si potrà o si vedrà. Per ora sta così, confidando
che nessuno poi faccia altri danni. La foto riprodotta comunque non è del tutto
veritiera, perché accanto alle macerie ci stava un automezzo del gestore con
tanto di addetto attento alla lettura di un giornale. Avremmo voluto riprodurlo,
ma è meglio evitare per non incorrere nelle tutele, dirette ed indirette, del
sistema.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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