Or dunque si fa la prova sulla rete; il metodo non è di certo innovativo in assoluto, comunque qua da noi, che siamo un poco in arretrato, può darsi che funzioni e sia una gradita novità. Or dunque questa volta la proposta prima di andare in aula consiliare è andata in rete. Si tratta di provare a rimediare a una delle situazioni di maggior degrado urbano che grida vendetta ai cittadini. C'è stata dunque una sorte di consultazione popolare, un esperimento di democrazia gestita sulla rete che ha visto una risposta positiva ed immediata, in qualche caso anche entusiasta. Verificato quindi il gradimento, nessuno si è espresso con dissenso, sta volta noi si farà soltanto un po' da portavoce e si andrà dentro il Consiglio a chiedere un voto di consenso. Prenderemo quindi Canio in contropiede e se vi sarà un voto, anche sta volta, contro, battuti non saranno i consiglieri firmatari, ma i cittadini. Di seguito postiamo, in integrale, la mozione che come vedete, sta volta, non porta in testa i nomi dei due gruppi, ma solo in calce le firme di noi presentatori.
Preg. mo Sig. Sindaco
Avv.Canio Di Milia
STRESA
OGG: Mozione art. 45 regolamento consiliare. Atto di indirizzo in materia di pianificazione urbanistica.
Affinché possa essere inserito all’o.d.g del prossimo consiglio utile si formula la seguente mozione:
Premesso e considerato che nell'ambito adiacente la stazione ferroviaria di Stresa, già stazione della soppressa linea tranviaria Stresa- Mottarone, è presente uno dei siti di maggior degrado di tutto il territorio comunale;
Considerato che tale indecoroso stato si protrae da moltissimi anni senza che si intravveda l' intenzione della proprietà di intraprenderne il risanamento, dando all'ambito la destinazione funzionale prevista dal vigente piano regolatore;
Ricordato che l'ultimo e unico intervento edilizio che si ricorda è consistito nella rimozione della pensilina esistente già parzialmente collassata e per il resto in condizioni di grave precarietà strutturale;
Che dopo tale intervento non ha fatto seguito alcuna successiva iniziativa proprietaria, mentre persiste lo stato di grave degrado che, considerata anche la localizzazione del sito, costituisce un evidente elemento di danno all'immagine turistica della cittadina di Stresa ;
Valutato, a prescindere dalle reali intenzioni proprietarie, che la vigente norma di PRGC, contenuta nell' art. 4.2.3. delle NTA, assai irrituale in relazione alla quantità di standard richiesto nel caso di attuazione degli interventi ammessi, abbia costituito un insormontabile vincolo economico al recupero del bene;
Considerato che la situazione di degrado deve essere rimossa in quanto non è più tollerabile che uno dei portali di accesso del turismo versi in tale indegno stato;
Ritenuto che la modifica della norma attuativa e della destinazione funzionale della zona, può essere il primo passo per un processo di risanamento e di vera riqualificazione urbana;
Valutato l'ampio consenso che ha raccolto la proposta di dare all'area una destinazione ad attrezzatura pubblica, finalizzata alla ricostruzione della pensilina ferroviaria con l'allestimento di un ambito espositivo mediante la ricollocazione statica di alcuni vagoni e la ricostruzione fotografica/documentale della storia della linea Stresa- Mottarone e più in generale della storia turistica locale;
Che tale proposta potrebbe costituire una valida e concreta alternativa rispetto l'attuale deprecabile situazione;
Valutato che l'Amministrazione ha in corso la stesura di una variante non strutturale al vigente PRGC e che questa proposta ben potrebbe inserirsi nell'ambito della procedura in atto, consentendone un agevole percorso approvativo;
Ritenuto quindi formulare atto d'indirizzo finalizzato all'inserimento, nella procedura in corso, della modifica dell'articolo 4.2.3. della NTA del vigente PRGC per quanto riguarda la zona classificata Z, prevedendo la sua, totale o parziale, classificazione a funzione pubblica con destinazione ad attrezzatura civica museale mediante ricostruzione della pensilina della stazione tranviaria della linea Stresa-Mottarone;
Tutto quanto premesso si formula la seguente mozione affinché venga sottoposta al voto consiliare:
1) Voglia l'Amministrazione, nell'ambito della procedura in atto di revisione non strutturale del PRGC, sottoporre a modifica la destinazione funzionale, parziale o totale, della zona classificata Z del PRGC e del connesso articolo 4.2.3. delle NTA, assegnandola ad ambito di intervento per attrezzatura pubblica finalizzata alla ricostruzione della pensilina ferroviaria con l'allestimento di ambito espositivo mediante la ricollocazione statica di alcuni vagoni e la ricostruzione fotografica/documentale della storia della linea Stresa- Mottarone e più in generale della storia turistica locale;
I Consiglieri firmatari
I Consiglieri firmatari
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