In vista delle feste c'è tempo per farci un po' di auguri. Ci dicono che il Vice sia già arrivato primo, mandando alle famiglie un bigliettino con cui, firmato il netturbino, promette aria fresca e pulizia. Se questo sarà il nuovo, garantiamo che in parola lo prendiamo, poi vediamo. Comunque ci mancan ancora venti di giorni all'ultimo dell'anno; c'è tempo dunque a ché l'Alcade ci chiami un'altra volta ancora, ci faccia tanti auguri e ci legga lui il suo bel sermone di fine di quest' anno. Quanto poi a noi si sta confezionando il pacco dono. Due par che saranno i temi in campo: piscina e porto. Migliore scelta par che non vi fosse e che per l'essere l'ultimo dell' anno dell'ultimo ormai anno, consentir a Canio di cimentarsi un poco su tali due questioni prima che, definitivamente, poi abbandoni il campo, non sembri che sia poco. Or dunque quanto al primo dei due temi, già se ne fece un cenno durante lo scorso gran Consiglio quando scoprimmo l'entità di quello sconto con cui il nostro bravo Canio vorrebbe cercar di tener nascosto il fallimento. Or la questione sarà un po' più allargata, esaminando bene la vicenda che par sia proprio messa male e parcheggiata su di un binario che pare ormai sia morto. Ci lavoriamo. L'altra questione, ce ne vergognamo quasi a riportala, nuovamente, dentro l'aula. La storia però sembra ripetersi; tre lustri di attese insufficienti; il porto, un 'altra volta, è fermo al palo; errori un'altra volta errori, nascosti e poi saltati fuori; richieste di soldi, tanti soldi…cos'è sta cosa qui che da tre lustri serve, soltanto, a spenderci dei soldi, tanti, ingenti e non a fare un metro che sia un metro finito di un' opera infinita. E' la vergogna: due milioni di euro stanno lì tutti nel fondo e non c'è nulla, ma solo un cantiere in abbandono, solo macerie che se va davvero male saranno soltanto ancora tanti altri soldi per far le pulizie. Ecco cos'è "Stresa Pulita"; una schifezza.
giovedì 11 dicembre 2014
STRESA PULITA
In vista delle feste c'è tempo per farci un po' di auguri. Ci dicono che il Vice sia già arrivato primo, mandando alle famiglie un bigliettino con cui, firmato il netturbino, promette aria fresca e pulizia. Se questo sarà il nuovo, garantiamo che in parola lo prendiamo, poi vediamo. Comunque ci mancan ancora venti di giorni all'ultimo dell'anno; c'è tempo dunque a ché l'Alcade ci chiami un'altra volta ancora, ci faccia tanti auguri e ci legga lui il suo bel sermone di fine di quest' anno. Quanto poi a noi si sta confezionando il pacco dono. Due par che saranno i temi in campo: piscina e porto. Migliore scelta par che non vi fosse e che per l'essere l'ultimo dell' anno dell'ultimo ormai anno, consentir a Canio di cimentarsi un poco su tali due questioni prima che, definitivamente, poi abbandoni il campo, non sembri che sia poco. Or dunque quanto al primo dei due temi, già se ne fece un cenno durante lo scorso gran Consiglio quando scoprimmo l'entità di quello sconto con cui il nostro bravo Canio vorrebbe cercar di tener nascosto il fallimento. Or la questione sarà un po' più allargata, esaminando bene la vicenda che par sia proprio messa male e parcheggiata su di un binario che pare ormai sia morto. Ci lavoriamo. L'altra questione, ce ne vergognamo quasi a riportala, nuovamente, dentro l'aula. La storia però sembra ripetersi; tre lustri di attese insufficienti; il porto, un 'altra volta, è fermo al palo; errori un'altra volta errori, nascosti e poi saltati fuori; richieste di soldi, tanti soldi…cos'è sta cosa qui che da tre lustri serve, soltanto, a spenderci dei soldi, tanti, ingenti e non a fare un metro che sia un metro finito di un' opera infinita. E' la vergogna: due milioni di euro stanno lì tutti nel fondo e non c'è nulla, ma solo un cantiere in abbandono, solo macerie che se va davvero male saranno soltanto ancora tanti altri soldi per far le pulizie. Ecco cos'è "Stresa Pulita"; una schifezza.
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