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martedì 13 gennaio 2015

IMPEGNI DI STATO






La risposta arriva a mezzo stampa; non si disturba dunque Canio a chiedere al Consiglio, lo fa già lui insieme al suo buon Vice, così che boccia la richiesta che venga tentata un'altra strada per ottenere quei 5 milioni che andarono distratti da Villa Palazzola. Sconfortante è dire poco, desolante forse è meglio, comunque da quello che si legge non sembra ci sia anche soltanto uno spiraglio. Nel merito rispondono che sembra che vivano dentro un altro mondo; si parla di soldi che non bastano, di soldi da prendere a noi suoi cittadini, si tira in ballo la Camera Commercio…, ma di che parlano quei due ? Comunque ci dicono che adesso son impegnati; ci stanno dietro al porto e a funivia. Al primo ci stanno dietro da dieci anni e i risultati li vediamo e quanto alla seconda è meglio che manco ne parliamo. Se questo è dunque l'annuncio preannunciato è meglio tralasciare, è meglio andare altrove, è meglio abbandonare, è meglio non guardare, è meglio non sapere, è il peggio che governa e che si appresta a governare. Comunque un ultimo tentativo lo facciamo e a Canio chiediamo che convochi almeno sto Consiglio, poi vediamo. Inoltre vi postiamo il pezzo di legge che finanzia la cosa che abbiamo tentato di spiegare. La data del 30 di giugno che leggete ora è spostata al 30 di giugno di quest'anno, ma i due sono impegnati.

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