E' solo il tre dell'anno, è già l'ultimo semestre del mandato, eppure minoranza è sempre attenta. Sta volta avverte maggioranza che, forse, i soldi per la Villa si possono trovare. In mezzo al "mille proroghe" sta scritto un breve comma che sposta sino a giugno il tempo per chiedere sti soldi e mica pochi. Occorre però fare un accordo con qualche altro anche di ente e insieme presentare un bel progetto che giri attorno ai cinque ed anche più di milioni tutti in euro che valorizzi i beni culturali e del paesaggio ai fini di promuovere, sempre di più, l'accoglienza dei turisti. La Villa Palazzola sembra fatta apposta; invece di perdere altro tempo con cause e citazioni con l'Ente Regionale che tanto non ha un soldo da cacciare, occorre leggere di più Il Sole e la Gazzetta e stare molto attenti che passano occasioni irripetibili. La prima scadenza infatti è andata persa; qualcuno del Palazzo si era accorto ? Non ci sembra; la seconda occasione viene adesso, scade a giugno e se si prende al volo magari sta volta è quella buona. Ci sono, sul piano nazionale, 500 milioni tutti in euro che vanno a finanziare sti progetti per gli enti che stanno tra i 5 e i 150 mila di abitanti messi assieme. Si prende il Commissario di Baveno e, sotto tortura, gli si dice che deve firmare l'intesa con la Perla; lui sistema il parco della Villa Fedora, che fa schifo, e noi si aggiusta la Villa Palazzola che è in malora. Il progetto è coerente e sta un po' tutto bene insieme e quindi risponde ai requisiti previsti dalla norma che finanzia e poi?....E poi si spera. Di questo ne facciamo un bel pacchetto che lunedì, in forma di mozione, va sul tavolo di Canio perché lo metta a voto nel prossimo Consiglio che verrà. Sta volta se dice ancor di no, è un "uomo morto". Domani o dopo la postiamo in integrale.
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