Ieri eran di calore, oggi son quelli di coda, sono i
colpi che, in questa estate che spinge in su il termometro, Canio e il suo Governo
sbattono un po’ in aria per cercare un refrigerio che gli manca. E’ l’ultima di
cronaca, quella che non esce dall’ufficio della stampa del Palazzo, ma che, da
cronisti anche di nera, andiamo a ricercarci come fanno gli inviati che sono un
po’ speciali. Qual’ è dunque la notizia, quella che ci intriga, quella che ci dice che sto Governo è, ormai, bollito.
La variante, quella madre, quella per alberghi, è data persa; così è la disarmante
confessione che, a tu per tu, ti fanno i valenti e autorevoli esponenti. Il programma più ambizioso, quello comunque
venduto come fosse un nuovo lancio della Perla nel secolo che è in corso,
quello che avrebbe portato Canio sugli altari e gli avversari fatti cadere
nella polvere, insomma: variante o morte, la parola che sembrava diventata quella d’ordine di questa grande e gloriosa maggioranza,
questa parola andrà, presto in pensione e, dopo aver tolto anche i gradi di
assessore al veterano, rischia di far
perder anche la gloria al capitano. In questa situazione che è anche un po’ da ridere,
corre ai ripari Canio, il capitano, corre ai ripari e tenta il salvataggio dal
naufragio, gettando il salvagente per qualcuno, cioè giusto per uno. Ed eccolo
impegnato in conferenza, dove, demonizza l’avversario dichiarato, il gran
nemico, quello che gli toglie il sonno e la speranza, mentre Lui cerca di trovare
una salvezza. C’è una proposta per, forse, accelerare; Lui si butta come fosse
una scialuppa, non sta a guardare se la scialuppa è quella con la falla, Lui si
butta, nuotare non sembra essere il suo ambiente favorito, Lui salta su sulla scialuppa
con la falla e andrà poi sino sul fondo. Così finisce la prima conferenza dello
stralcio ed ora c’è un’attesa, un’altra attesa; se ne riparlerà d’autunno, un'altro autunno, quasi fosse un saldo di fine di stagione, mentre la SIAV dello Zanetta aspetta e si
indispetta.
INTERVALLO
Come consuetudine nostra, con la notizia di oggi, diamo un po' di respiro a questo quotidiano tormento; torneremo su questa rete, possibilmente, lunedì 9 luglio.
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