E’ in deposito e in visione quello
che, ancora un po’ di giorni, sarà il bilancio “preventivo” del Palazzo di quest’ anno. E’
andata lunga quindi la sua preparazione, tanto lunga da consumare già metà del tempo
che lo strumento è chiamato a governare. Poco male siamo abituati, comunque non
sembra che il tempo, in più, impiegato abbia prodotto chissà quale miracolo. Chi lo
aspettava se lo scordi, è un bilancio che è un poco, come sempre, fotocopia di
quello dell’anno già passato e intanto, sgombriamo subito il campo alla difesa
preventiva, quella che usa Canio e la sua squadra, quella che cerca di far
credere essere i soldi sempre un po’ meno. Erano 3 milioni e 165 mila gli euro
in entrata, quella corrente, l’anno che è passato; sono 3 milioni 238 mila gli
euro di quest’ anno. Dirò anche di più, che la differenza vera, sempre in più, tolta la grossa
cifra di 433 mila di euro che era soltanto un giro di partita, è per l’appunto di
+ 506 mila euro e non solo di + 73 mila d’euro. Già, perché c’è l’ imposta,
quella di soggiorno, messa a bilancio per 550 mila euro, che va tutta a
chiudere quel buco che è il gran porto, poi c’è l’IMU, un’altra “disgrazia” , a
sentire quelli del Palazzo che, però, spinge l’entrata di + 196 mila anche lei
d’euro. Insomma dite un po’ voi perché mai si devono fare sacrifici quando c’è dietro come una zecca che li stampa ? Cambiamo infatti pagina e andiamo nelle spese,
quelle sempre correnti, ben si intende. Qui i raffronti sono questi: 5 milioni
zero 70 mila quella prevista per quest’ anno--5 milioni 720 mila quella con cui
si è chiuso l’altro anno. Grandi risparmi dunque, a prima vista. Intanto, anche da qui togliamo quella sorta di
giro di partita: -- 433 mila euro,li ricordate, e come vedete la differenza si va
subito a ridursi. Poi c’è un dato: quando si approva il preventivo la spesa è
un po’ più bassa di quando si approva il
consuntivo: era di 4 milioni 799 mila a inizio d’anno 2011, diventò poi 5
milioni 720 mila a fine anno; insomma più il tempo passa e più cresce la virtù.
Per chiudere diciamo che quanto a quelli del Palazzo e, a dispetto di quanto
trapelato, l’appannaggio per Canio e la sua corte non sembra, manco
rosicchiato.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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