Oggi è il 25 e alle 10 del mattino e forse 30, in una sala dei congressi,
Canio è andato in conferenza, quella dello stralcio tanto per capirci, quella
lanciata alla ventura disperata mentre teneva e tiene ferma e chiusa nell’armadio
la variante più famosa, quella che noi chiamammo la bozzaccia. Come sia andata
proprio non sappiamo e forse manco presto ne sapremo vista la tendenza a segretare
un po’ anche tutte queste cose. Comunque questa volta Canio ebbe, per vero,
anche una pensata; fare assistere ai lavori la stampa accreditata. Una pensata
di quelle che gli vengono di notte, perché quando, di giorno, lo sapemmo e gli chiedemmo, “ma allora noi chi siamo ? ”,
dapprima confermò, poi, invece, ripensò. Cosa oggi sia successo poi davvero,
confessiamo, non sappiamo, ma tutto dovrebbe essersi svolto in una sorte di
conclave. Comunque fa lo stesso, lo vediamo che arriva puntuale, poi fa l’appello
e tiene un piccolo sermone, uno dei suoi soliti, quello dove ci mette la Perla che…blà,blà,
blà,,,,,,,,. Ma come caro Canio, oggi il Vangelo è quello di Matteo 7,1-5, quello che dice che, mentre guardi la pagliuzza
del fratello, manco vedi quella trave che tieni dentro l’occhio e tu stai lì a dire
della Perla: “ blà, blà, blà…….. .“ Togli dunque prima la trave dal tuo occhio e
poi potrai guardare nell’occhio del fratello. Chiusa la liturgia della giornata
che ci sembra anche indovinata, cosa successo poi davvero sia, questo sarebbe
solo tutta un' invenzione. Neppure manco ne sappiamo se la questione etico
penale che abbiamo sollevato sia già arrivata all’ordine del giorno o, invece,
soltanto rimandata. Quello che di certo invece c’è, è che tutta lì sta la
questione dello stralcio; se è penale non fa un passo, se col voto in
maggioranza in conferenza prevalgono coi no, fa qualche passo. Comunque la cronaca
di oggi ci fa vedere l’avvio dello smontaggio, pezzo pezzo, di un mostro d'albergo
nella ricca terra Lombarda, a noi vicina;
che sia un presagio ? Poi, visto che ce
l’hanno ricordato, guardiamoci anche un po’ in torno, con tutte quante le
macerie che la Perla coi suoi tanti blà, blà,……..dalle promesse le avrà forse rimosse,
ma a terra, invece, le ha tutte ancor lasciate.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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