Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

mercoledì 6 febbraio 2013

FAIR PLAY



Continua, da parte del governo, la diplomazia del suo sorriso. L’ultima occasione è stato il nuovo incontro svolto nel Palazzo tra Canio e il Professore da una parte e chi rappresentava, in quella circostanza, minoranza poi dall’altra. Dov’é che ci mettiamo noi chiediamo ?  Ed ecco che l‘ incontro è dal Professor subito introdotto; non passa poi manco un minuto che minoranza dice che quanto maggioranza ha  presentato è: Illeggibile, incomprensibile, inapplicabile, inapprovabile, quindi il consiglio che gli da e che venga tutto rivisto e tutto ridiscusso e rimandato. Il Professor, a questo punto,  non fa manco una piega, ma ringrazia. Lui dice che è anche quello che pensava e condivide. Visto che l’accordo è belle fatto, quando Canio arriva non c’è più storia, ma prontamente Lui si adegua. Continua un po’ l’incontro e Canio promette di far, subito,  il Consiglio e di concluder gli interpelli ancor sospesi. Noi lo si ringrazia, poi il Professor ed anche Canio vorrebbero sfruttare l’atmosfera perché io gli lasciassi una chiavetta con dei testi, ma per far questo mi sembra anche un po’ presto. Si va dunque in conclusione e il Professor promette nuovi incontri per definir quei testi che, per ora, abbiam tutti bocciato. Finisce dunque l’incontro tra le due delegazioni, ma si promettono e prospettan nuovi incontri. Per ora i temi  son quelli generali, quelli sui quali insomma non vale la destra o la sinistra, ma c’è da cercar sempre un’intesa. La verità però è che su tutto incombe, come una mina,  “ La Zanetta” e d’ora in poi il Professor vuol andar cauto, saggiar prima il terreno e solo dopo fare un passo.          
 

Nessun commento:

Posta un commento