Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

martedì 15 ottobre 2013

REGIONI "ROSSE"


 
 
Non sta bene la Regione lo si sa. La malattia che ha preso è una febbre finanziaria che la strema. Il Presidente, una volta, già loquace portavoce ogni giorno alla TV è diventato trasparente sin quasi a scomparire dallo schermo e quanto agli altri  non si sa.  Comunque questo è il fatto che ha messo la Regione che un tempo, anche se per poco, fu la capitale dell'intera nostra unione, nella lista di quelle a rischio  di un totale  fallimento. Non è poco quel buco che sta aperto, fa acqua da una falla che  i vari tentativi di tapparla, sinora  hanno fallito. Detti sti numeri con l'euro sembrano pochi, se fossero ancora detti in lire sarebbero moltissimi. Comunque non son balle, stan scritti in legge regionale che approva il rendiconto dell'anno che è passato. Qui sotto ne riportiamo, in stralcio, gli articoli di legge che scrivono quei numeri e che certificano lo stato della finanza subalpina.
Art. 2.
 3. Il disavanzo finanziario di cui al comma 2, rilevato alla data del 31 dicembre 2012, è rettificato
in euro 2.841.374.089,03 tenendo conto delle seguenti passività riportate nel conto del patrimonio:
a) euro 397.145.000,00 relativi all'anticipazione straordinaria di cui alla D.G.R. n. 39-11230 del 1°
aprile 2009;
b) euro 57.971.163,00 quale fondo rischi relativo alla sentenza della Corte d'Appello di Torino n.
465/10 del 12 dicembre 2012;
c) euro 370.000.000,00 quali passività pregresse inerenti al finanziamento del sistema regionale di
trasporto pubblico locale;
d) euro 866.000.000,00 per l'allineamento con la situazione patrimoniale delle aziende sanitarie
regionali.

Ecco sta cifra, sta dunque in rosso, quei due miliardi e otto scritti  che son da soli oltre il 20% di un bilancio che per il suo 80% è tutto sanità.  L'anno precedente era un po' meglio, ora è assai peggio. Chiudevano infatti un buco da una parte e ne aprivano un altro da altra parte. Anche sto dato ce lo da la legge regionale  che così dice:
 
"le entrate per alienazione ed ammortamento di beni patrimoniali, le entrate per rimborsi di crediti ed accensione di prestiti e le entrate per contabilità speciali, accertate in conto competenza nell'esercizio finanziario 2012, sono definite nel Conto finanziario in euro 12.142.544.004,44.………….
 Le spese impegnate in conto competenza nell'esercizio finanziario 2012 ammontano a euro12.788.432.991,47."

La differenza tra le  due cifre è dunque ancora e sempre un  rosso di oltre 642 milioni in euro in un sol anno e non è male. Quanto poi al resto e abbiam finito, facciamo solo un cenno a quel sistema che son le società partecipate. Anche di queste vi diamo il risultato d'esercizio in  euro in rosso e in nero dell'anno però quello  ancora precedente e non è  male .           
 
5T Srl - 35.437,00 A.T.L. Biellese S.c.a.r.l. -102.385,00 A.T.L. del Cuneese S.c.a r.l.18.663,00 A.T.L. del Vercellese S.c.a r.l.-22.163,00 Banca PopolareEtica Scpa 1.490.374,00 C.A.A.T.S.c.p.A.  -677.294,00 CEIPIEMONTE ScpA  2.261,00 CITTA’ STUDI S.p.A. -898.690,00 CRAB Scrl  -6.587,00 CReSO - 9.588,00 CSP Scrl  24.011,00 Distretto Turistico dei Laghi S.c.a r l 1.065,00 Ente turismo Alba Bra Langhe e RoeroS.c.a r.l. 0 EXPO 2000 Spa inliquidazione- 0 Finpiemonte partecipazioni Spa 113.894,00 Finpiemonte Spa  841.680,00 I.P.L.A. Spa  -721.503,00 Ima Piemonte Scp 793,00 M.I.A.C. S.c.p.A.  -112.969,00 PRACATINAT ScpA 750.000,00 17,11 4.511.227,00  -161.461,00 R.S.A Srl 15.600,00 20,00 419.058,00  -11.364,00 S.A.C.E. S.p.A. 1.796.432,82 27,37 4.855.415,00 - -499.245,00 S.C.R. PiemonteSpa 67.480,00 Sviluppo PiemonteTurismo Srl 3.095,00 Tenuta Cannona Srl  -82.996,00 TERME DI ACQUI S.p.A. -1.091.471,00.
 

Sta scritta dunque in cifre la crisi dell'Ente che governa i Piemontesi e che diede alla patria Giolitti,  Sella, Einaudi ed ora c'è un tal Cota. Riuscirà mai dunque la capitale dell'auto che manco c'è ormai più a risollevar la testa e a riprendere il cammino ? E chi lo sa dove mai andrà.        
 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento