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giovedì 25 agosto 2011

Quelli che il bar…. 
Non c’è solo minoranza, quella super, a pressarlo il povero Canio, c’è anche un'altra minoranza, ben più forte e rumorosa, anzi decisa, forse anche decisiva che a vederla e poi a sentirla mette i brividi e anche la paura. Sono tre, sono quattro, non lo so, quel che so è che ha suoi punti di ritrovo e quando scatta l’ora e il giorno giusto, mica molla, tiene banco, studian piani e contro piani, tanta tattica e anche qualche strategia.  Sono forti intorno a un tavolo o anche solo avanti il banco, questo si l’abbiam capito ed è il titolo di oggi. La notizia non ci intriga se non che questi quattro o forse solo tre son del gruppo in maggioranza. Canio non si adiri, noi siamo semplici cronisti dei fatti locali quotidiani, Canio neppure ci chieda i loro nomi, siamo legati al segreto in professione. Rimane questo fatto che abbiamo registrato e qui lo raccontiamo. Possiamo dire qualche cosa anche di più che a sentirli, qualche volta, sembrano disposti a rovesciare anche tutto il banco e il banconiere, che il loro leader è anche uno di punta, che gli altri son gregari, un po’ dell’ala destra e un po’ della sinistra. Di più, per favore non chiedete, ho detto forse troppo e già mi pento. C’è un però, un particolare non da trascurare, il particolare è che i piani e i contro piani, le tattiche e le loro strategie che la sera hanno studiato e preparato, l’indomani se le sono già belle tutte scordate. Poco male, perché passa qualche giorno e il gruppo si ritrova sempre intorno al suo tavolo o anche solo avanti un banco e la storia si ripete e va avanti un poco all’infinito. Canio quindi non  deve più temere, almeno sino ad ora, quei quattro o forse tre che il loro voto non l’hanno mai fatto mancare; sono così, appunto, quelli che il bar........

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