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sabato 17 novembre 2012

PROTESTATE


Dopo che abbiamo fatto una veloce, mica tanto, selezione delle bellezze nascoste in una perla, molte altre le abbiamo risparmiate, qualcosa che sia un poco anche una sintesi ed un commento generale e un po’ finale dovremo pure scrivere. Intanto una prima distinzione: schifo pubblico va da un lato e schifo privato va da un altro. Fatta questa grande distinzione ci sono da scoprire le ragioni; un po’ le abbiamo anche già dette mentre scorrevano le immagini sulla rete, ma anche qui, ci par sia necessario fare sintesi. Ci proviamo: Ci son le cose pubbliche andate alla malora per incuria anche colpevole, vedi le strade; ci son le cose pubbliche andate alla malora perché nessuno ci ha badato da gran tempo, vedi le rive ed il demanio; ci son le cose pubbliche promesse e poi non fatte, vedi la Gabbiola; ci son le cose pubbliche che avevano anche i soldi e poi son andati tutti persi, vedi Palazzola; ci son le cose pubbliche che manco ci han pensato, vedi la stazione dell’imbarco capoluogo; ci son le cose pubbliche che non vogliono, vedi la cortina delle vecchie pensiline; ci sarà anche qualche cosa pubblica che non possono, vedi allora sto cavolo di patto; ci son le cose pubbliche che non riescono, vedi sto porto nelle nebbie; basta, passiamo un po’ al privato: ci son le cose che, forse, mai le fanno perché il pubblico li vincola oltremisura, vedi la pensilina alla stazione e l’area all’incrocio via Sempione-via Principe Piemonte; ci son le strade disastrate in fondo a quella scalinata che scende da stazione perché c’è contenzioso; c’è l’area pur lei sta disastrata delle Ville vincolate di Zanetta perché mai quello si accontenta dei cubi che può fare; c’è il disastro di Villa dei Castelli, perché anche su quella ci sono troppe esagerate aspettative e, allora si manda tutto alla malora. Basta, per ora questo non è tutto, ma mi basta, la sede del Palazzo sta in P.za Matteotti, Canio sta al primo piano, non sta qui, andate lì e fate giuste e sante rimostranze.

 

1 commento:

  1. O andate dai privati (per lo meno per le cose che riguardano loro)uno ad uno che latitano e protestate con loro, montagna e maometto insegnano!

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