Fervono i lavori per fare quel che resta ad ultimare la vasca per il
bagno, il tempo e il clima è ancor propizio e dopo aver buttato tanto tempo a
non far nulla, è meglio approfittare. Bene, intanto il grande scatolone sta ultimando
la sua forma, da poco si è aggiunto un altro pezzo che chiude un altro po’ di vista che
restava e tra ieri ed oggi hanno tracciato quel che sarebbe, forse, un segmento
di quella nuova passeggiata prolungata che dovrebbe dal lido di Carciano
arrivar sino all' Aminta. Passa infatti giusto a raso, retro al muro sopralzato
di quel nostro scatolone, chi non è di altezza almeno un metro e poi settanta
se lo scordi, vede niente, chi è più alto vedrà corpi distesi sotto il sole,
poi sta larga giusto giusto per passarvi, uno ad uno, in fila indiana. Ecco
allora che disfatta quando fu ciò che ancor restava della vecchia
passeggiata, ne rispunta un’altra nuova, un segmento del progetto cento volte decantato
ed illustrato di cui ora finalmente ed anche per certo ne vediamo questo pezzo
che fa schifo. Complimenti, complimenti, complimenti a tutti quanti, io volevo
fare basta, evitare di dover sempre tediarvi con sta storia dei gioielli della
Perla, ma non passa manco un giorno che il Palazzo ci ricasca. Là non si
spendono, di qua si buttano, alla fine il risultato mica cambia, sempre uguale
od anche peggio.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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