Leggiamo
oggi, su un settimanale assai locale, un po’ di dichiarazioni del nostro caro
Canio. Non è che ci stupiamo più di tanto, ma forse vale la pena di farne
quattro righe di commento. Bene, costui dice che Stresa diventerà un luogo
pedonale, quasi un’ isola felice, e tanto per ridimensionare un po’ le cose, cita
P.za Possi e il suo possibile ampliamento. Tutto lì, il resto è già finito, o
meglio aggiunge le solite sparate e dai: cita la Gabbiola, poi cita la storia dei portali,
ancora il Principe ed il suo accordo e, dulcis proprio in fondo, il suo sogno, quello del trenino che arranca
su e giù per la collina. Il tutto viene chiuso però da una preghiera, dice
infatti che bisogna portare un poco di pazienza. Su questo ha proprio gran ragione
e siamo tutti in pieno accordo, qui la pazienza è veramente l’ultima a morire,
dopo di lei non ci sarà, forse, più niente, sicuramente più nessuno. Ancora un
paio di altre cose che quell' articolo di Canio rivela: la prima, segnatela
pure per favore, farà storia: un anno e la variante con dentro quel trenino e tutto il
resto, sarà pronta e l’altra, ma qui tenetevi dal ridere al solo suo annunciarla: sulla
Gabbiola sta trattando, peccato che sono sette anni che lo dice ed il risultato
tutti lo vedete. Alla fine però una cosa l' abbiam tutti capita, che la pazienza
dobbiamo portarla proprio per Canio e
sino a quando Lui e il Suo supergoverno andranno, entrambi, a casa loro.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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