Come
avevamo già annunciato, oggi è il novantesimo giorno, quello in cui doveva
finire la questione della verifica e della validazione per il porto progettato, e come nella partite in coppa Italia, si va ai
supplementari. Nulla deciso ancora ed un rinvio di altri trenta giorni, quanto
ai particolari ve li potremo dare soltanto fra ancora un po’ di giorni. Per ora
registriamo la notizia e che cosa mai sarà fra trenta giorni ancora, chi lo sa? Comunque
la storia è di quelle senza fine ed ora che c’è il promesso giornalino,
redatto dal Palazzo, potrebbero farci anche un inserto semestrale e raccontarci
questa storia; dall’ inizio alla sua fine, ormai infinita. Canio intanto si consola e ci racconta
che pianta quattro pali nel porto che, senza alcun problema, ormai ha visto tre
secoli di storia, poi, non sapendo che altro dire, racconta che hanno terminato
anche i lavori sulla isole per gli attracchi di quelli del soccorso, mentre si
dimentica che quei lavori fanno schifo come abbiamo tutto provato e loro, come
sempre, hanno ignorato. Adesso però aspettiamo questa grande novità editoriale,
sarà l’evento di quest’anno, arriverà casa per casa, in carta patinata ed a
colori, almeno avremo un po’di materiale da sfogliare e poi da commentare e non dimentichiamo il comune su face book. La verità però è quella che, da un po’di tempo,
vi diciamo: il tempo se è perduto non c’è poi più il modo di fare un suo recupero.
Non siamo alla partita di pallone, quello è solo un gioco, se scadono i minuti,
magari, l'arbitro recupera e si segna, qui si esce tutti dal campo e la squadra è
retrocessa.
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